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Il Declino del Consenso

Se in tutta la querelle del riscaldamento globale e delle sue presunte origini antropiche c’è una certezza, è quella che l’eccesso di catastrofismo e le improponibili misure di mitigazione che gli attivisti del movimento hanno sparso e proposto, hanno finito per produrre esattamente l’effetto contrario.

Tutto ciò che sale prima o poi scende, specie se non è adeguatamente sostenuto. Per il consenso sulla deriva catastrofica del clima il sostegno scientifico è rimasto stabile, una grossa parte degli esperti del settore se ne dice convinto, un’altra parte, molto più ristretta ma in fase di crescita, continua a manifestare scetticismo. Il sostegno politico è invece clamorosamente crollato alla prova dei fatti, con la triste fuga del capi di stato e di governo da CO2penhagen sotto un’incessante bufera di neve. Il sostegno mediatico da monolitico che era, ora sta vacillando parecchio, avendo fiutato l’aria di smobilitazione.

E la gente? Semplicemente non ne può più, e alle domande dirette di questo sondaggio, risponde con una netta inversione di tendenza rispetto agli anni passati. La grafica del sondaggio parla da se.

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5 Comments

  1. Alessio

    Beh, vossi in voi festeggerei: il tamtam bloggante sta dando i suoi frutti…
    Risposta: “o e’ forse la scarsa credibilita’ della scienza che fa tutto da sola?”

    Tu lo dici…. 😉

  2. Lorenzo

    …mi rincuorate con questi sondaggi, perchè stasera, come ad ogni vigilia di equinozio mi è toccato sentire (nella fattispecie al tg5) un servizio sulle rondini. Indovinate un pò….sì, pare che anche quest’anno i poveri uccellini siano stati sconvolti dai cambiamenti climatici (insieme a tante altre specie migratorie e non). in che modo? fortunatamente eravamo a tavola e si stava discutendo di altro, così mi sono risparmiato le illuminate spiegazioni dell’ornitologo di turno (naturalmente appartenente al WWF)

    • Duepassi

      Il clima è, ed è sempre stato mutevole, tanto che i giacimenti di petrolio, per esempio, provengono da immense foreste, che sono state sostituite da deserti, e che è presuntuoso ed illusorio voler immobilizzare una cosa così mutevole come il clima.
      La storia dimostra che il mondo ha saputo sopravvivere a tutte le mutazioni climatiche avvenute nel corso dei milioni di anni che ci hanno preceduto, dimostrando una grande capacità di adattamento ai cambiamenti climatici.
      Si trovano fossili marini in alta montagna…

      Consiglierei dunque a questi ansiosi e spaventati evocatori di scenari apocalittici, di darsi una calmata.
      E se la rondine non venisse, ci avrà il suo motivo.
      In fondo però non è la rondine a far la primavera, ma la primavera ad attirare la rondine.
      E quindi, se la primavera si spostasse in altro luogo, è possibile che la rondine la segua.

      Ma in ogni caso non sarà questa la fine del mondo.

      Secondo me.

  3. davide bertozzi

    …e calerà ancora ;hanno voglia Al Gore & soci di predicare,la na
    tura farà il suo corso(il sole a “riposo”ci darà una mano)

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