Ipse dixit. Commentando il terremoto che ha devastato il Cile, il Presidente Obama ha pronunciato una rivisitazione del suo riuscitissimo slogan, cambiandogli semplicemente di segno. Non possiamo controllare la Natura. E il Global Warming? Non dovevamo rimboccarci le maniche per riparare i danni fatti, certi che Madre Natura ci avrebbe consentito di farlo? Si potrà obiettare che i terremoti non hanno nulla a che fare con il clima, vero, ma la Natura è una sola. Mi sbaglierò, ma per quanti speravano che gli yankees si sarebbero messi alla testa del movimento AGW si prospettano tempi duri.
I più puri obbietteranno che non potendola controllare la Natura non dovremmo neanche concorrere a modificarla. Bene cominciamo sgomberando il campo da ogni forma di antropocentrismo. Nel frattempo propongo un nuovo mantra: We Can’t Control Nature, We Can’t Control Nature, We Can’t Control Nature, We Can’t Control Nature, We Can’t Control Nature, We Can’t Control Nature,We Can’t Control Nature, We Can’t Control Nature, We Can’t Control Nature.
Che avessero ragione loro (a mio avviso il titolo è geniale)?
http://www.cato.org/special/climatechange/ClimateAd_ChicagoTrib_Rev.pdf
Complimenti per il blog da un povero ingegnere che negli anni passati ne ha sentite di tutti i colori solo perché si ostinava a ragionare con la sua testa. Ovviamente sono passato attraverso la fase “sei uno scettico”, poi quella “negazionista”, poi… beh poi qualche soddisfazione me la sto prendendo.
Grazie. Sì è probabile che avessero ragione.
gg