Salta al contenuto

Un Mese di Meteo – Febbraio 2025

IL MESE DI FEBBRAIO 2025

Mese con piovosità generalmente nella norma salvo anomalie negative a carattere locale su settentrione e meridione peninsulare. Le temperature sono risultate in anomalia positiva da debole a moderata.

Andamento circolatorio

La carta circolatoria media del mese di febbraio (figura 1a) evidenzia che l’Italia è interessata da un promontorio anticiclonico subtropicale da sudovest non particolarmente robusto come attesta l’analisi circolatoria giornaliera a 850 hPa riferita all’areale nazionale (tabella 1), la quale evidenzia che si sono registrati 9 giorni con tipi di tempo anticiclonici, 2 con tipi intermedi e 17 con tipi ciclonici.

Figura 1a – 850 hPa – Topografie medie mensili del livello di pressione di 850 hPa (in media 1.5 km di quota). Le frecce inserire danno un’idea orientativa della direzione e del verso del flusso, di cui considerano la sola componente geostrofica. Le eventuali linee rosse sono gli assi di saccature e di promontori anticiclonici.
Figura 1b – Carte dell’anomalia della pressione al suolo rispetto alla media 1991-2020.

L’analisi delle carte circolatorie e della distribuzione giornaliera delle precipitazioni evidenzia il transito di 5 perturbazioni manifestatesi rispettivamente l’1 febbraio, il 2-3, far 7 e 13, fra 14 e 18 e fra 26 e 28. A tali perturbazioni sono risultati associati i giorni mediamente più piovosi del mese che al Nord sono stati il 9 febbraio con 9.0 mm di piovosità media, il 26 con 7.7 mm e il 25 con 7.4 mm, al Centro il 14 febbraio con 15.5 mm, il 13 con 11.9 e il 9 con 11.4 mm e infine al Sud il 9 febbraio con 12.0 mm, l’8 con 9.8 mm e il 2 con 9.7 mm.

L’analisi climatologica per macroaree riferita al trentennio 1991-2020 (tabella 3a) evidenzia che a febbraio al Nord piovono di norma 63 mm (6% del totale annuo normale) contro i 70 mm di quest’anno (+11%), al Centro piovono di norma 66 mm (8% del totale dell’anno medio) contro i 95 mm di quest’anno (+44%) e al Sud piovono di norma 68 mm (9% del totale dell’anno medio) contro gli 81 mm di quest’anno (+18%). In sintesi dunque febbraio 2025 si è caratterizzato per precipitazioni in anomalia positiva moderata al Centro e debole al Sud e al Nord. Il numero dei giorni di pioggia (tabella 3b) è dal canto suo risultato in anomalia positiva più sensibile al Nord (+76%) e al Centro (+71%) rispetto al  Sud (+44%).

Si segnala infine che secondo dalle fonti stampa emerge che l’evento pluviometrico del 2 febbraio è stato accompagnato da frane e allagamenti nel messinese. Responsabile del fenomeno è stata la depressione africana centrata sul canale di Sicilia che per effetto stau ha prodotto sensibili intensificazioni orografiche sulla Sicilia orientale.

Andamento termo-pluviometrico

Per quanto riguarda le temperature medie mensili, il prevalere di un regime circolatorio atlantico ha mantenuto le temperature su valori superiori alla norma sia nei massimi sia nei minimi (figura 2 e 3) con anomalie per lo più deboli e distribuite sull’intero mese nelle minime e concentrate nella prima e terza decade del mese nelle massime (tabella 4). La carta dell’anomalia termica globale mensile del Deutscher Wetterdienst (figura 4) conferma tale analisi. Al momento in cui redigiamo queste commento non è invece disponibile la carta di anomalia termica globale dell’Università dell’Alabama.

Figura 2 – TX_anom – Carta dell’anomalia (scostamento rispetto alla norma espresso in °C) della temperatura media delle massime del mese
Figura 3 – TN_anom – Carta dell’anomalia (scostamento rispetto alla norma espresso in °C) della temperatura media delle minime del mese

(*) LEGENDA:

Tx sta per temperatura massima (°C), tn per temperatura minima (°C) e rr per precipitazione (mm). Per anomalia si intende la differenza fra il valore registrato ed il valore medio del periodo 2001-2020.

Per Nord si intendono le stazioni a latitudine superiore a 44.00°, per Centro quelle fra 43.59° e 41.00° e per Sud quelle a latitudine inferiore a 41.00°. Le anomalie termiche positive sono evidenziate in giallo(anomalie deboli, fra 1 e 2°C), arancio (anomalie moderate, fra 2 e 4°C) o rosso (anomalie forti, di  oltre 4°C), analogamente per le anomalie negative deboli (fra 1 e  2°C), moderata (fra 2 e 4°C) e forti (oltre 4°C) si adottano rispettivamente  l’azzurro, il blu e il violetto). Le anomalie pluviometriche percentuali sono evidenziate in  azzurro o blu per anomalie positive rispettivamente fra il 25 ed il 75% e oltre il 75% e  giallo o rosso per anomalie negative rispettivamente fra il 25 ed il 75% e oltre il 75% .

(**) FONTI DEI DATI:

Temperature e precipitazioni sono frutto di nostre elaborazioni si dati del dataset GSOD della NOAA e delle reti dei servizi meteorologici regionali.

Figura 5 – DWD climate anomaly – Carta globale dell’anomalia (scostamento rispetto alla media 1961-1990 espresso in °C) della temperatura media mensile al suolo. Carta frutto dell’analisi svolta dal Deutscher Wetterdienst sui dati desunti dai report CLIMAT del WMO [https://www.dwd.de/EN/ourservices/temperatureglobal/temperaturglobal.htm].
La carta delle precipitazioni totali mensili (figura 5) evidenzia valori di picco sull’appennino tosco -emiliano mentre la carta di anomalia pluviometrica mensile (figura 6) evidenzia anomalie negative al Nord (Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, Liguria di Ponente, Piemonte sudoccidentale e Valle d’Aosta) e al Sud (Campania meridionale, Basilicata, Calabria e palermitano). Il resto del Paese è invece interessato da anomalie positive da deboli a moderate.

Figura 5 – RR_mese – Carta delle precipitazioni totali del mese (mm)
Figura 6 – RR_anom – Carta dell’anomalia (scostamento percentuale rispetto alla norma) delle precipitazioni totali del mese (es: 100% indica che le precipitazioni sono il doppio rispetto alla norma).

 

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...Facebooktwitterlinkedinmail
Published inAttualità

Sii il primo a commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »