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Le Previsioni di CM – 10/15 Dicembre 2024

Questa rubrica è a cura di Flavio

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Analisi sinottica

Un vasto minimo chiuso di geopotenziale a gradiente lasco agisce tra il Mediterraneo occidentale e l’Europa centro-orientale. Più a ovest la cellula atlantica si protende verso NE in direzione delle isole britanniche e della Scandinavia, entrando in fase con la cellula termica russo-kazaka attraverso un effimero ponte anticiclonico tra le repubbliche baltiche la Russia europea. Il flusso principale resta confinato a latitudini molto elevate, tra il Canada, la Groenlandia e il Mare di Kara (Fig.1).

Il minimo chiuso “mediterraneo” tenderà a colmarsi e a muovere lentamente in senso retrogrado sotto la spinta delle correnti nord-orientali pilotate lungo il bordo meridionale del ponte anticiclonico atlantico-russo. Una ulteriore ondulazione del flusso irromperà sul finire della settimana dall’Atlantico settentrionale in direzione dell’Europa centrale, ma la concomitante rimonta del campo sull’Iberia impedirà un ingresso franco sul Mediterraneo, costringendola a scivolare verso i Balcani influenzando marginalmente l’Italia.

Con queste premesse la settimana sarà caratterizzata da una spiccata variabilità con schiarite alternate ad annuvolamenti anche intensi associati a precipitazioni anche a carattere di rovescio, specie sulle regioni centro-meridionali e isole maggiori.

Consigli per il Rescue Team

Il Rescue Team registra il preoccupante (previsto) arrivo delle prime nevicate sull’Appennino. La prospettiva di un bianco Natal ovviamente atterrisce. Ma in cerca di consolazione (anche mediatica) si può consigliare al RT di dare uno sguardo all’Australia, dove l’estate ormai imminente regalerà i primi 40 gradi della stagione a Perth, e temperature ancora superiori nell’entroterra dell’Australia Meridionale. La narrativa si salverà così: “OKOK, da qualche parte nevica e fa un po’ freddo, ma in fin dei conti è inverno… La vera notizia sono i 48 gradi nel deserto australiano!”

Sul finire della settimana, sentori di Pallone di Natale con la rimonta improvvisa del campo sul Mediterraneo occidentale. Ma sarà vero Pallone? I modelli, al momento, smorzano gli entusiasmi del RT proponendo configurazioni sinottiche pre-natalizie all’insegna di tempo instabile, freddo e nevoso sui rilievi. Dopo l’Australia toccherà andarsi a cercare il “caldo record” da qualche altra parte? Il RT, trepidante, attende di sapere di che caldo morire.

Previsioni per la settimana

Martedì cieli diffusamente nuvolosi al mattino con precipitazioni sparse, più probabili e anche a carattere di rovescio sui versanti tirrenici e alto Adriatico. Tendenza a miglioramento nella serata con passaggio a condizioni di variabilità e schiarite anche ampie e generale attenuazione delle precipitazioni.

Temperature generalmente stazionarie. Ventilazione moderata di ponente sui bacini occidentali, sciroccale sull’Adriatico.

Mercoledì nuvolosità irregolare e residue precipitazioni sui versanti tirrenici centro-meridionali, regioni ioniche e Adriatico settentrionale, con tendenza a ulteriore miglioramento in serata. Sui restanti settori prevalenza di schiarite.

Temperature stazionarie. Rotazione dei venti a grecale sui bacini settentrionali, generalmente deboli altrove.

Giovedì nuvolosità intensa sulle isole maggiori e Calabria meridionale, associata a precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio. Sulle restanti regioni prevalenza di schiarite, salvo annuvolamenti stratificati nei bassi strati a ridosso dei versanti adriatici della dorsale appenninica e sulla Val Padana.

Temperature stazionarie. Ventilazione vivace di levante sui bacini occidentali, tramontana debole sull’Adriatico.

Venerdì nuvolosità e fenomeni a prevalente carattere sparso si sposteranno gradualmente dalle isole maggiori verso le regioni peninsulari interessando in particolare i versanti tirrenici e le regioni centro-meridionali. Prevalenza generale di tempo asciutto sulle regioni settentrionali.

Temperature in lieve ripresa. Ventilazione in prevalenza moderata di scirocco su tutti i bacini, con l’eccezione di Mar Ligure e alto Tirreno dove soffierà il grecale.

Sabato al Nord prevalenza di nebbi, foschie e nuvolosità stratiforme nei bassi strati con schiarite anche ampie sui rilievi alpini. Sulle restanti regioni nuvolosità irregolare con schiarite alternate ad annuvolamenti associati a piovaschi. Generalmente asciutto sulle isole maggiori con schiarite anche ampie.

Temperature generalmente stazionarie. Ventilazione moderata di ponente sui bacini occidentali, libeccio sullo Ionio, maestrale sull’Adriatico.

Domenica migliora su tutto il Paese con ampie schiarite dopo gli ultimi annuvolamenti del mattino al Sud e versanti adriatici.

Temperature in diminuzione. Maestrale teso su tutti i bacini.

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Published inAttualità

Un commento

  1. Franco Caracciolo

    Non posso più trattenermi.
    Potrebbe gentilmente smettere di evocare palloni natalizi che a lei sembrano una gran bella spiritosata ma che sarebbero il de profundis per svariate attività economiche fondate sul turismo della neve?
    Gli operatori turistici appenninici sentitamente ringraziano mentre si abbandonano a gesti apotropaici di varia modalità.
    Un abbraccio a tutto il villaggio dalla luminosa città dannunziana…

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