Questa rubrica è a cura di Flavio
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Analisi sinottica
La cellula atlantica piazza i suoi massimi ad ovest delle isole britanniche, protendendosi verso nord in direzione dell’Islanda e consentendo lungo il suo fianco orientale l’ingresso sull’Europa centrale di un nocciolo di aria artica. La cellula sull’Europa orientale a sua volta consente l’afflusso sul Mediterraneo centrale di un altro nocciolo di aria fredda continentale in quota, in discesa dai Balcani e dal Mar Nero in direzione della penisola italiana. Il flusso principale resta relegato alle alte latitudini europee, con l’unica eccezione di un’area di divergenza associata all’approfondimento di un vortice in seno ad una saccatura piuttosto stretta a ovest delle isole Azzorre.
Nonostante la contiguità, i due minimi di pressione in quota subiranno una evoluzione molto diversa: il minimo “artico” evolverà velocemente retrogrado in direzione dell’Iberia, fino a raggiungere il vicino Atlantico. Il minimo “continentale” invece troverà l’opposizione della cellula atlantica e muoverà in direzione delle repubbliche baltiche per poi essere riagganciato dal flusso principale. Questa ultima evoluzione lascerà in eredità un’area di divergenza sui Balcani che a sua volta evolverà in un minimo chiuso di geopotenziale sul Mar Nero.
Sul finire della settimana è possibile che un nuovo impulso di aria artica muova in direzione dell’Iberia con la possibilità che si approfondisca una depressione sul Mediterraneo occidentale e associato diffuso maltempo sulla penisola italiana (evoluzione da confermare).
La settimana sarà caratterizzata da una prima parte in cui nuvolosità e precipitazioni interesseranno in prevalenza le isole maggiori e le regioni meridionali, e una seconda parte più soleggiata in attesa di un possibile peggioramento al Nord sul finire del periodo.
Da segnalare la diminuzione delle temperature che si assocerà a sentori invernali, complice anche la ventilazione vivace dai quadranti orientali.
Consigli per il Rescue Team
Le elezioni americane hanno comprensibilmente esagitato gli animi del Rescue Team, e così sarà nel corso dei prossimi…4 anni in cui le agende economiche europee tragicomicamente suicide nel nome della “decarbonizzazione” non troveranno più la sponda dell’amministrazione a stelle e strisce, lasciandoci in disperata solitudine.
Il Rescue Team già affila penne (meglio: tastiere) e teleschermi riavvolgendo il nastro indietro di 8 anni: sarà battaglia di retroguardia a colpi di COP, “scienza consolidata”, media unificati, record quotidiani di temperatura, appelli di star televisive e ggggiovani armati di colle e spray indelebili.
Un film già visto, dal finale scontato e di cui non fregherà sostanzialmente niente a nessuno.
Previsioni per la settimana
Lunedì nuvoloso sulle isole maggiori e sulla Calabria con precipitazioni sparse, localmente intense sulla Sicilia orientale e sul reggino. Generali condizioni di stabilità sulle restanti regioni, con qualche annuvolamento sui versanti adriatici dell’Appennino centro-meridionale.
Temperature in diminuzione, più avvertita sulle regioni adriatiche. Ventilazione vivace dai quadranti orientali.
Martedì molto nuvoloso al mattino su Piemonte e Valle d’Aosta con deboli precipitazioni sparse, nevose al di sopra dei 1000 metri circa, e tendenza a rapido miglioramento dalla tarda mattinata. Nuvolosità irregolare a tratti intensa sulle isole maggiori con associate precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio. Sulle restanti regioni generali condizioni di bel tempo.
Temperature in ulteriore diminuzione, più sensibile sulle regioni di Nordovest. Persiste ventilazione sostenuta dai quadranti orientali.
Mercoledì nubi e rovesci tenderanno a trasferirsi dalle isole maggiori in direzione delle regioni meridionali peninsulari con fenomeni sparsi e per lo più di debole intensità. Generali condizioni di tempo stabile al Nord e al Centro salvo annuvolamenti sul basso Lazio con qualche associata precipitazione sparsa.
Temperature stazionarie o in lieve aumento. Ventilazione debole in prevalenza di grecale.
Giovedì ampie schiarite al Nord e al Centro. Migliora anche al Meridione dopo le ultime piogge al mattino.
Temperature in diminuzione sui versanti adriatici. Ventilazione sostenuta di tramontana sui bacini centro-meridionali.
Venerdì e Sabato tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni. Tornano le nebbie sulla Valpadana e valli e zone interne del Centro.
Temperature in ulteriore diminuzione sulle regioni adriatiche e al Meridione. Si attenuano gradualmente i venti di tramontana al meridione.
Domenica possibile peggioramento al Nord con precipitazioni diffuse, nevose sull’arco alpino al di sopra dei 1000 metri circa. Sulle restanti regioni ancora condizioni di bel tempo.
Temperature in diminuzione al Nord nei valori massimi. Ventilazione che tenderà a ruotare dai quadranti meridionali e a rinforzare sui bacini occidentali.
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