Salta al contenuto

Le Previsioni di CM – 30 Settembre / 6 Ottobre 2024

Questa rubrica è a cura di Flavio

——————————————————–

Analisi sinottica

Una cellula anticiclonica staziona sull’Europa centrale, supportata a sud da un debole promontorio anticiclonico nordafricano, e incalzata ad ovest da una depressione in approfondimento a sud dell’Irlanda. Più ad ovest due nuove figure depressionarie avanzano dal Canada in direzione dell’Atlantico centrale. Prevalgono figure depressionarie anche alle alte latitudini tra la Groenlandia e il Mare di Kara, con nevicate estese dalla Groenlandia alla Scandinavia. Più a est persiste una cellula dinamica sulla Russia, ben consolidata a tutte le quote e che convoglia aria molto mite tra l’Ucraina orientale e la regione caucasica (Fig.1).

La depressione irlandese riuscirà a scalzare la cellula europea, sospingendola più a nord con l’ingresso in fase della stessa con la cellula russa e l’isolamento conseguente della depressione irlandese in minimo chiuso di geopotenziale. Il ponte anticiclonico risultante sarà però effimero per la debolezza del campo in quota sulla Scandinavia che favorirà una avvezione di aria artica in direzione del Mediterraneo centrale proprio per l’attrazione esercitata dal minimo chiuso sull’Europa centrale. Conseguirà la formazione di una depressione in area mediterranea che caratterizzerà le condizioni del tempo sull’Italia nella seconda parte della settimana.

Continua il dinamismo atmosferico con l’alternarsi di figure anticicloniche e depressionarie a stretto giro di posta in mancanza di configurazioni di blocco durature. Il campo termico continuerà ad oscillare vistosamente per l’alternarsi di richiami di aria calda dal Nordafrica e irruzioni di aria decisamente più fresca dai quadranti settentrionali. Si segnala la possibilità di precipitazioni localmente abbondanti e di forte intensità a seguito della formazione della depressione mediterranea tra Mercoledì e Giovedì in particolare sulle regioni centrali.

Consigli per il Rescue Team

Al Rescue Team consigliamo come agli inizi di questa rubrica di guardare alle zone del Pianeta dove fa caldo per non parlare di quelle dove fa freddo. Per scaldare (è il caso di dire) i motori questa settimana si potrebbe parlare del “caldo anomalo russo” laddove invece è già inverno pochi chilometri più a ovest, tra la Scandinavia e l’Islanda.

E l’Italia? Poche soddisfazioni nelle scorse settimane: pioggia, ma niente alluvioni. La temperatura sé scesa, ma gradualmente. Il mare cede calore senza che gli si possano imputare “fenomeni estremi”. E al Sud osano persino fare il bagno ed esserne persino contenti, roda matti.

La speranza (del RT) è che la prossima depressione mediterranea regali finalmente qualche fenomeno “estremo”, e la configurazione sinottica in effetti pare piuttosto…promettente. Non me ne voglia il Rescue Team (a cui mi lega un senso di affettuosa consuetudine e vicinanza simile a quello che può legarmi ad una verruca plantare), ma la loro delusione è sempre una buona notizia per tutti gli italiani. Speriamo restino delusi anche questa volta.

Previsioni per la settimana

Lunedì cieli nuvolosi al Nord, in assenza di precipitazioni di rilievo. Al Centro e al Sud generali condizioni di tempo stabile e soleggiato, con aumento della nuvolosità in serata sulla Toscana.

Temperature stazionarie. Qualche refolo di maestrale tra basso Adriatico e Ionio, venti deboli altrove.

Martedì molto nuvoloso al Nord, con precipitazioni dal pomeriggio sui rilievi alpini occidentali. Da parzialmente nuvoloso a nuvoloso sulle regioni centrali, in assenza di precipitazioni. Sereno al Meridione.

Temperature in aumento al Centro-Sud, più sensibile sulle isole maggiori. Entra il libeccio su Mar Ligure e alto Tirreno.

Mercoledì ancora molte nubi al Nord con precipitazioni lungo una fascia compresa tra il Levante ligure e l’Emilia-Romagna, anche di forte intensità specie tra Liguria, Versilia ed Emilia. Migliora dal pomeriggio ad iniziare dai settori più settentrionali. Al Centro, precipitazioni anche di forte intensità sull’alta Toscana, in spostamento (più attenuate) verso l’Umbria e la Toscana centrale. Sulle restanti regioni centrali cieli nuvolosi in assenza di precipitazioni significative. Al Sud generali condizioni di cielo parzialmente nuvoloso con le schiarite che resistono sui settori ionici.

Temperature in ulteriore lieve aumento al Meridione. Ovunque ventilazione sostenuta dai quadranti meridionali: di libeccio sui bacini occidentali, di scirocco su Adriatico e Ionio.

Giovedì molto nuvoloso al Nord con precipitazioni sparse tra basso Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna e prevalenza di condizioni più asciutte a nord del Po. Generali condizioni di maltempo sulle regioni centrali con piogge, rovesci e temporali localmente abbondanti e di forte intensità. Al Meridione nuvolosità in aumento con i temporali che raggiungono la Campania in tarda serata e schiarite che resistono sui versanti ionici.

Temperature in ulteriore aumento all’estremo Sud con valori decisamente superiori alla media sulla Sicilia. Valori in diminuzione al Nord. Entra il maestrale su Sardegna e mar Ligure, con rinforzi. Venti sostenuti dai quadranti meridionali sui restanti bacini.

Venerdì nuvolosità e fenomeni raggiungono il Meridione con rovesci e temporali sparsi, localmente intensi sul Salento. Piogge sparse tra le regioni di Nordest, Romagna e Marche. Si aprono schiarite anche ampie sui litorali tirrenici centro-meridionali e sulle regioni centrali adriatiche e Puglia settentrionale.

Temperature in sensibile diminuzione. Venti forti di ponente sui bacini centrali e meridionali.

Sabato e Domenica graduale miglioramento a partire dalle regioni Settentrionali e Centrali con ampie schiarite, e con il Sud ancora interessato da nuvolosità irregolare associata a qualche rovescio sparso più probabile sui versanti adriatici.

Temperature in ulteriore diminuzione, decisamente fresco al mattino sulla Valpadana e zone interne del Centro. Ventilazione in graduale attenuazione.

 

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...Facebooktwitterlinkedinmail
Published inAttualità

Sii il primo a commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »