Questa rubrica è a cura di Flavio
——————————————————–
Analisi sinottica
Una cellula anticiclonica termica staziona tra la Groenlandia, la Scandinavia e la Russia europea. Più a sud scorre il flusso principale che si articola in due centri depressionari principali: il primo in azione tra l’Europa centrale e il Mediterraneo centro-occidentale, e il secondo in prossimità delle isole Azzorre.
La settimana sarà caratterizzata dall’evoluzione zonale di tutte le principali figure sinottiche: il vortice europeo muoverà lentamente verso levante evolvendo in minimo chiuso di geopotenziale sui Balcani per poi colmarsi sul Mar Nero. La cellula anticiclonica nord-europea traslerà verso la Russia assumendo caratteristiche dinamiche, chiaro indizio dell’avvicinarsi dell’equinozio di primavera. Infine, il vortice atlantico entrerà in fase con un centro depressionario artico in discesa dalla Groenlandia ed evolverà verso NE in direzione delle isole britanniche e della Scandinavia.
A seguito dell’evoluzione tracciata, un promontorio anticiclonico si protenderà dal nord-Africa in direzione dell’Iberia, portando un respiro decisamente mite sul Mediterraneo occidentale.
Il periodo umido e prodigo di precipitazioni sull’Italia volge al termine e in linea con il calendario le condizioni meteo saranno in deciso miglioramento con temperature in graduale ripresa e un fine settimana che proporrà i primi sentori primaverili.
Consigli per il Rescue Team
Finalmente il Rescue Team potrà uscire dal letargo invernale per ricominciare a promettere estati più calde di sempre, più secche di sempre, più inquinate di sempre e più mortifere di sempre. La primavera, poi, con tutto quel ben di Dio di neve sulle Alpi potrebbe persino regalare qualche alluvione all’arrivo di una bella perturbazione atlantica associata ad un bel flusso caldo prefrontale dal nord Africa. E in caso di gelate tardive? Non c’è problema: saranno le peggiori di sempre, l’indizio che il clima si sta sfasciando. Comunque vada, sarà un successo!
Previsioni per la settimana
Lunedì migliora al Nord con schiarite via via più ampie. Cieli nuvolosi sulle regioni centrali con piovaschi sparsi sulla Sardegna e sui versanti tirrenici e schiarite più frequenti su quelli adriatici. Instabile al Meridione con temporali in mattinata tra lo Ionio e il basso Adriatico seguiti da schiarite e persistenza di nubi e precipitazioni a carattere sparso sui versanti tirrenici.
Temperature in diminuzione al Meridione, in ripresa al Nord. Venti moderati di ponente sui bacini occidentali.
Martedì soleggiato al Nord. Migliora anche sulle regioni centrali con ampie schiarite. Iniziali condizioni di instabilità al Meridione con rovesci sparsi e tendenza a miglioramento dal pomeriggio con schiarite via via più ampie.
Temperature in lieve aumento. Ventilazione di maestrale, vivace sui bacini occidentali.
Mercoledì generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni, salvo addensamenti nel primo pomeriggio sulle regioni meridionali tirreniche con qualche rovescio sparso.
Temperature stazionarie o in lieve ulteriore aumento. Ventilazione di maestrale in graduale attenuazione.
Giovedì generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni. Foschie e locali banchi di nebbia nelle ore più fredde sulle valli e zone interne.
Temperature stazionarie. Ventilazione vivace di maestrale su basso Adriatico e Ionio, generalmente debole altrove.
Venerdì Veloce passaggio nuvoloso sulle regioni settentrionali in spostamento verso quelle centrali, in assenza di precipitazioni di rilievo. Soleggiato al Meridione.
Temperature stazionarie. Ventilazione debole di libeccio sul Tirreno centro-settentrionale.
Sabato soleggiato al Nord, spostamento della nuvolosità dalle regioni centrali a quelle meridionali con qualche debole piovasco sparso specie sulle zone interne e montuose.
Temperature in lieve aumento. Ventilazione moderata di maestrale sui bacini occidentali.
Domenica generali condizioni di stabilità su tutto il Paese con foschie e banchi di nebbia in intensificazione nelle ore più fredde.
Temperature stazionarie o in lieve ulteriore aumento sui versanti tirrenici. Ventilazione generalmente debole.
Il Rescue Team si è già prontamente posizionato…
https://www.lastampa.it/cronaca/2024/03/11/news/meteo_el_nino_caldo_record-14138225/