Questa rubrica è a cura di Flavio
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Analisi sinottica
Una cellula anticiclonica centrata tra l’Iberia e il Marocco si rafforza in queste ore, esprimendo valori del geopotenziale decisamente ragguardevoli su una vasta area compresa tra le isole Azzorre e le Baleari. Sul suo fianco orientale aria più fresca affluisce in direzione del Mediterraneo orientale dove staziona una vasta ondulazione che apporterà condizioni invernali con nevicate diffuse dall’Anatolia al Libano. Il flusso principale si approfondisce in una depressione con valori del geopotenziale da fondo scala tra l’arcipelago canadese e la Groenlandia (Fig.1).
Il quadro sinottico rimarrà sostanzialmente immutato nel corso della settimana, con la cellula anticiclonica subtropicale a dominare incontrastata sul Mediterraneo centro-occidentale e il flusso principale che limiterà la sua azione alle alte latitudini europee.
La stagione invernale entra in una fase decisamente poco evolutiva per la formazione di una struttura anticiclonica vasta, ben strutturata a tutte le quote e che promette di essere rinvigorita a più riprese per la persistenza della ormai familiare “lacuna barica” sul vicino Atlantico.
Le condizioni del tempo sull’Italia saranno all’insegna della stabilità, piuttosto miti sui rilievi e zone costiere, con inversioni termiche che tenderanno a consolidarsi nel corso della settimana, specie al Nord dove torneranno le nebbie. Assenza pressoché totale di precipitazioni.
Consigli per il Rescue Team
Basta poco a consolarci perché poco basta ad affliggerci (B. Pascal): Rescue Team afflitto in America perché costretto suo malgrado a parlare dei successi elettorali di Trump incorniciati da scenari meteorologici decisamente glaciali. Ma a consolarlo sono le condizioni meteorologiche in Europa dove un anticiclone decisamente oversize pare aver deciso di mandare l’inverno in soffitta per parecchio tempo. Pianti, imprecazioni e stridor di denti a media unificati quindi, per stramaledire i gradevolissimi 13-15 gradi baciati dal sole che regaleranno agli italiani dolci sentori primaverili (e risparmi in bolletta sul riscaldamento).
Previsioni per la settimana
Martedì ampie schiarite al Nord fin dal mattino. Il veloce transito di una debole perturbazione porterà qualche debole pioggia al primo mattino tra Toscana, Umbria e Marche, in rapido miglioramento già dalla tarda mattinata con ampie schiarite. Nuvolosità in aumento al Meridione ma in assenza di precipitazioni di rilievo.
Da Mercoledì a Domenica (e oltre) generali condizioni di tempo stabile su tutte le regioni. Soleggiato in particolare sulle zone costiere e al Meridione, mentre in Val Padana ritorneranno gradualmente le nebbie, che si intensificheranno in particolare sul finire della settimana. Intensificazione di foschie e nebbie anche nelle valli e zone interne del Centro, specie in Valdarno.
Temperature in aumento tra martedì e mercoledì, specie sui versanti tirrenici, e in successiva lieve diminuzione nella seconda parte della settimana per infiltrazioni di aria più fresca dai quadranti nord-orientali nei bassi strati e per l’intensificazione delle nebbie sulla Valpadana.
Ventilazione vivace di tramontana nella giornata di Martedì, e in successiva attenuazione con prevalenza di venti deboli su tutta la Penisola, salvo qualche rinforzo di grecale su Ionio e medio-basso Adriatico tra Venerdì e Domenica.
Caro Flavio, affinché il Nord atlantico rimarrà nel suo trend positivo termicamente parlando, il treno delle onde planetarie indipendetemente da ENSO avrà sempre prevalentemente il cavo sull’oceano e sull’Europa orientale/basso mediterraneo orientale e la cresta sull’Europa occidenale/mediterraneo occidentale.
Affinché sarà così il clima e il tempo europeo sarà condizionato sempre dalla presenza dell’onda positiva ( promontori dal nord africa )….
Immagine allegata