Questa rubrica è a cura di Flavio
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Analisi sinottica
Situazione sinottica sul quadrante europeo caratterizzata da un fronte polare piuttosto basso e ondulato, con un treno di depressioni che si susseguono senza soluzione di continuità dal Labrador canadese all’Europa centrale. Più a nord prevalgono condizioni anticicloniche per la persistenza di una cellula sul bacino centrale dell’Artico, in fase con la cellula termica stagionale groenlandese. Persistono condizioni depressionarie tra le Repubbliche baltiche e la Russia europea con nevicate sparse e temperature diffusamente sotto lo zero. Un vortice si approfondisce in queste ore sulla Manica e si appresta ad interessare l’Europa centrale (con nuove nevicate) (Fig.1).
Il quadro sinottico sull’Europa si manterrà sostanzialmente inalterato durante la settimana, con il flusso principale costretto ad abbassarsi di latitudine per il consolidamento di una cellula termica sulla Russia. In particolare, a metà settimana un nuovo impulso perturbato nord-atlantico pilotato da una avvezione di aria polare marittima farà il suo ingresso sull’Europa occidentale e irromperà quindi nel Mediterraneo approfondendosi in una depressione che condizionerà il tempo sulla penisola italiana sul finire della settimana.
Consigli per il Rescue Team
Settimana molto difficile per il Rescue Team, con le nevicate che (come previsto in questa stessa rubrica) hanno interessato gran parte dell’Europa centrale e segnatamente la Germania. Il tutto mentre i delegati della COP28 si facevano sbertucciare in mondovisione a Dubai dal padrone di casa che, per la serie “il re è nudo”, ha ricordato che senza gli odiati idrocarburi torneremmo tutti dritti nelle caverne. Parole di insolito buonsenso, rispetto a quelle che si ascoltano di solito in queste kermesse, e che quindi hanno immediatamente portato alla richiesta di dimissioni del sultano Al Jabeer da parte degli indignati salvamondisti.
Comunque la si voglia pensare, l’immagine di un Occidente dipendente in tutto e per tutto dalla sicurezza degli approvvigionamenti di idrocarburi che si presenta a Dubai pensando di dare lezioni ai sultani sulla necessità di non produrre più petrolio, e si ritrova invece ad essere schiaffeggiato in mondovisione dai sultani stessi è, semplicemente, ridicola.
Previsioni per la settimana
Lunedì al Nord nuvolosità in rapido aumento dal primo mattino con precipitazioni sparse, in prevalenza di debole intensità e nevose al di sopra dei 3-400 metri. Nuvolosità in aumento anche sulle regioni centrali con le prime precipitazioni in serata sulla Toscana e sulla Sardegna di settentrionale, anche a carattere di rovescio. Al Meridione da parzialmente nuvoloso a nuvoloso con addensamenti più intensi dalla serata sulle regioni tirreniche e con ampie schiarite sulle regioni sud-orientali.
Temperature in diminuzione nei valori massimi al Nord, in aumento al Centro-Sud. Ventilazione in rinforzo dai quadranti meridionali sui bacini di ponente.
Martedì migliora al Nord con schiarite sempre più ampie. Maltempo al mattino al Centro con piogge e rovesci diffusi, in graduale attenuazione nella seconda parte della giornata con schiarite via via più ampie. Peggiora al meridione con piogge e rovesci diffusi, con l’eccezione del Salento in ombra pluviometrica.
Temperature stazionarie. Venti tesi di maestrale, resiste lo scirocco sul basso Adriatico
Mercoledì ampie schiarite al Nord e al Centro. Migliora anche al Meridione dopo i piovaschi sparsi del mattino, ma con le nubi che tenderanno a indugiare sulle regioni del basso Tirreno.
Temperature in lieve diminuzione. Venti tesi di maestrale.
Giovedì generali condizioni di cielo poco nuvoloso su tutto il Paese ma con tendenza ad aumento della nuvolosità sulle regioni di Nordovest e sulla Sardegna con qualche debole precipitazione in tarda serata sulla Liguria.
Temperature in ulteriore diminuzione al Nord e versanti adriatici. Maestrale teso su basso Adriatico e Ionio, entra lo scirocco sul Mar Ligure e Tirreno settentrionale.
Venerdì dell’Immacolata generali condizioni di maltempo al Nord e al Centro con precipitazioni diffuse. Nevicate a quote basse sulle Alpi, e localmente fino al piano su Piemonte e Lombardia occidentale al mattino. Nuvolosità in aumento al Meridione con le prime precipitazioni a carattere sparso dalla serata.
Temperature in aumento sui versanti tirrenici. Venti forti a circolazione ciclonica attorno al minimo in approfondimento sul Tirreno centro-settentrionale.
Sabato ancora maltempo sull’Italia con precipitazioni diffuse e nevicate sulle Alpi al di sopra dei 1000-1500 metri e sulle cime appenniniche. Fenomeni più probabili sui versanti tirrenici. Domenica migliora al Nord e regioni centrali tirreniche, nuvolosità irregolare al Meridione e regioni centrali adriatiche, con residue precipitazioni e tendenza a miglioramento.
Temperature in aumento. Venti tesi a circolazione ciclonica attorno al minimo di pressione in transito verso SE.
PS: permane incertezza al momento sull’evoluzione del vortice mediterraneo dalla giornata di venerdì, che in base agli ultimi run modellistici potrebbe seguire una traiettoria più sud-occidentale con conseguente fenomenologia meno intensa al Nord e sulle regioni adriatiche, e fenomeni più localizzati su versanti tirrenici e isole maggiori.
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