Salta al contenuto

Un Mese di Meteo – Maggio 2023

IL MESE DI MAGGIO 2023

Mese segnato dall’anomala abbondanza delle precipitazioni. Temperature in anomalia negativa nei valori massimi e per lo più nella norma nei minimi.

Andamento circolatorio

La carta circolatoria media del mese di maggio (figura 1a) mostra come struttura  circolatoria dominante sull’area euro-atlantica un complesso pattern di blocco che vede un promontorio dell’anticiclone atlantico proteso da latitudini subtropicali verso le isole britanniche e il Mediterraneo interessato da condizioni depressionarie con un minimo depressionario centrato sul Basso Tirreno e un secondo minimo centrato sulle coste dell’Anatolia. Tale struttura di blocco ha costretto le westerlies a mantenersi a latitudini molto più settentrionali del dovuto, fino ad interessare l’Islanda. L’anomala di tale pattern circolatorio è confermata dalla carta delle isoanomale (figura 1b), la quale evidenzia un’anomalia negativa (area in azzurro) sul mediterraneo e una spiccata anomalia positiva (area in arancio-rosso) protesa dalle isole britanniche verso il mar Baltico e la Russia europea.

Figura 1a – 850 hPa – Topografie medie mensili del livello di pressione di 850 hPa (in media 1.5 km di quota). Le frecce inserire danno un’idea orientativa della direzione e del verso del flusso, di cui considerano la sola componente geostrofica. Le eventuali linee rosse sono gli assi di saccature e di promontori anticiclonici.
Figura 1b – 850 hPa – Carte delle isoanomale del livello di pressione di 850 hPa.

L’analisi circolatoria giornaliera a 850 hPa (tabella 1) riferita all’areale nazionale evidenzia la presenza di 2 giorni con regime anticiclonico, 2 giorni con regimi circolatori di transizione e ben 27 giorni in cui il territorio italiano è stato in tutto o in parte interessato da perturbazioni, sei in tutto e che si sono manifestate nei periodi 1-4, 8-9, 10-17, 18-22 e 24-31 maggio. A tali perturbazioni sono stati associati i giorni mediamente più piovosi nei tre macrosettori, che al Nord sono stati il 10 maggio con 27.2 mm, l’11 con 14.1 e il 9 con 13.2 mm, al Centro il 10 maggio con 16.2 mm, il 16 con 13.9 mm e l’1 con 12.4 mn e al Sud il 15 maggio con 25.6 mm, il 10 con 12.4 mm e il 2 con 10.6  mm.

L’analisi climatologica riferita al trentennio 1991-2020 (tabella 3) evidenzia che a maggio al Nord piovono di norma 97 mm (9% del totale annuo normale) contro i 175 mm di quest’anno (+81%), al Centro piovono di norma 57 mm (7% del totale dell’anno medio) contro i 144 mm di quest’anno (+154%) e al Sud piovono di norma 38 mm (5% del totale dell’anno medio) contro i 135 mm di quest’anno (+254%). In sintesi dunque maggio 2023 ha presentato una piovosità estremamente elevata sull’intero areale italiano con anomalia pluviometrica percentuale più spiccata al Sud e al Centro.

Andamento termo-pluviometrico

Le carte di anomalia mensile delle temperature (figure 2 e 3) mostrano minime nella norma e massime con deboli o moderate anomalie negative specie al centro-sud e che si sono concentrate nella seconda decade del mese come evidenziano i dati in tabella 4. Per collocare in un contesto più ampio l’andamento termico descritto abbiamo fatto ricorso alla carta dell’anomalia termica globale mensile del Deutscher Wetterdienst (figura 4), da cui emerge  una lieve anomalia positiva sull’Italia associata a una vasta area estesa all’intera Europa occidentale e che presenta deboli anomalie positive rispetto alla media 1961-90.

Figura 2 – TX_anom – Carta dell’anomalia (scostamento rispetto alla norma espresso in °C) della temperatura media delle massime del mese
Figura 3 – TN_anom – Carta dell’anomalia (scostamento rispetto alla norma espresso in °C) della temperatura media delle minime del mese

Figura 4 – DWD climate anomaly – Carta globale dell’anomalia (scostamento rispetto alla media 1961-1990 espresso in °C) della temperatura media mensile al suolo. Carta frutto dell’analisi svolta dal Deutscher Wetterdienst sui dati desunti dai report CLIMAT del WMO [https://www.dwd.de/EN/ourservices/climat/climat.html).

(*) LEGENDA:

Tx sta per temperatura massima (°C), tn per temperatura minima (°C) e rr per precipitazione (mm). Per anomalia si intende la differenza fra il valore registrato ed il valore medio del periodo 2002-2021.

Per Nord si intendono le stazioni a latitudine superiore a 44.00°, per Centro quelle fra 43.59° e 41.00° e per Sud quelle a latitudine inferiore a 41.00°. Le anomalie termiche positive sono evidenziate in giallo(anomalie deboli, fra 1 e 2°C), arancio (anomalie moderate, fra 2 e 4°C) o rosso (anomalie forti, di  oltre 4°C), analogamente per le anomalie negative deboli (fra 1 e  2°C), moderata (fra 2 e 4°C) e forti (oltre 4°C) si adottano rispettivamente  l’azzurro, il blu e il violetto). Le anomalie pluviometriche percentuali sono evidenziate in  azzurro o blu per anomalie positive rispettivamente fra il 25 ed il 75% e oltre il 75% e  giallo o rosso per anomalie negative rispettivamente fra il 25 ed il 75% e oltre il 75% .

Le carte delle precipitazioni mensili (figure 5 e 6) evidenziano una sensibile anomalia positiva sull’intero areale con anomalie percentuali più vistose al Sud, sul Piemonte occidentale e sull’Emilia Romagna centro-orientale. Su quest’ultima area le precipitazioni si sono concentrate nei giorni 1-3 maggio e 16-17 maggio 2023, dando luogo ad un evento alluvionale con  estesi allagamenti di aree urbane e rurali, 15 morti e danni ingenti. Il territorio collinare e montano dei bacini idrografici coinvolti nei due eventi (Reno, Idice, Santerno, Senio, Lamone e Marzeno) è stato dal canto suo interessato da diffusi fenomeni franosi.

Figura 5 – RR_mese – Carta delle precipitazioni totali del mese (mm)

Figura 6 – RR_anom – Carta dell’anomalia (scostamento percentuale rispetto alla norma) delle precipitazioni totali del mese (es: 100% indica che le precipitazioni sono il doppio rispetto alla norma).

(**) FONTI DEI DATI:

Temperature e precipitazioni sono frutto di nostre elaborazioni si dati del dataset GSOD della NOAA e delle reti dei servizi meteorologici regionali.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...Facebooktwitterlinkedinmail
Published inAttualitàClimatologiaCommenti mensili

Un commento

  1. rocco

    quanto può aver influito l’eruzione di Tonga sulla piovosità anomala di maggio?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »