Questa rubrica è a cura di Flavio
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Analisi sinottica
La depressione che ha interessato la Penisola è in fuga verso la Libia, e al suo seguito la pressione è in aumento per l’avanzata di un effimero promontorio anticiclonico dal Mediterraneo occidentale. La cellula atlantica è in fase con una cellula termica che piazza i suoi massimi tra l’Europa orientale e la Russia, in presenza tuttavia di valori del geopotenziale piuttosto bassi sull’Europa centrale, e in ulteriore calo sulla Francia per l’avanzare di un nuovo fronte dall’Atlantico, pilotato da una vasta depressione centrata a SW dell’Islanda. Un nuovo vortice depressionario è in approfondimento ancora più ad ovest in prossimità del Labrador canadese (Fig.1).
Nella giornata di mercoledì il ponte anticiclonico europeo cederà sui meridiani centrali europei per l’irruzione di un veloce impulso di aria fresca atlantica che sarà tuttavia impedito nella sua evoluzione zonale a causa della persistenza della cellula russa. A seguito della formazione di una depressione mediterranea, l’ulteriore irruzione di un nocciolo di aria fredda in quota scaverà un vasto minimo chiuso di potenziale che dalla Francia si porterà sul Mediterraneo centrale, per il ricostituirsi del ponte anticiclonico alle latitudini superiori (Fig.2).
Si conferma il passaggio ad una fase decisamente più dinamica dal punto di vista sinottico, con l’abbassamento del fronte polare e complice il fisiologico rallentamento stagionale del getto. La settimana sarà contrassegnata da condizioni di tempo marcatamente instabile con frequenti occasioni per precipitazioni su tutto il Paese, a prevalente carattere di rovescio o temporale. Le precipitazioni saranno particolarmente benvenute al Nord, anche se la localizzazione delle stesse è tutt’ora incerta per quanto riguarda il peggioramento del fine settimana giacché il posizionamento della depressione è fisiologicamente incerto a più di 100 ore dall’evento.
Consigli per il Rescue Team
Fenomeni “estremi”, troppa pioggia, troppi temporali. “Colpa del terreno troppo secco per la troppa siccità”, “colpa della troppa poca neve sulle Alpi”, colpa dell’uomo, colpa dei SUV, colpa di chi non mangia insetti, colpa dei russi, colpa dei cinesi. Chi più ne ha più ne metta, tanto sono tutte, sempre e solo cazzate.
Previsioni per la settimana
Lunedì nuvolosità irregolare al Nord e sulle regioni centrali con rovesci sparsi al mattino e nelle ore più calde, con tendenza a miglioramento. Aumento della nuvolosità al Meridione con qualche precipitazione sparsa, generalmente debole.
Temperature stazionarie. Venti vivaci di maestrale sulla Sardegna, generalmente deboli altrove, con una blanda circolazione ciclonica sul basso Tirrenico associata a qualche rinforzo.
Martedì nuvolosità in aumento al Nord, con le prime precipitazioni in tarda serata sulle regioni nord-occidentali. Parzialmente nuvoloso sulle regioni centrali con nuvolosità in progressiva intensificazione a partire dalla Toscana. Generalmente sereno o poco nuvoloso altrove.
Temperature stazionarie. Venti deboli.
Mercoledì condizioni di cielo coperto con precipitazioni diffuse al Nord, in miglioramento dal pomeriggio sulle regioni nord-occidentali. Ampie schiarite sulla Sardegna. Sulle restanti regioni nuvolosità in rapido aumento con rovesci e temporali sparsi.
Temperature in diminuzione. Qualche refolo di maestrale sulla Sardegna, venti deboli altrove.
Giovedì al Nord ampie schiarite al mattino sul Nord-ovest e rovesci sparsi sulle regioni di nord-est. Dal pomeriggio torna a peggiorare sul nord-ovest con piogge e rovesci sparsi. Sulle regioni centrali schiarite anche ampie sui versanti tirrenici e addensamenti più frequenti su quelli adriatici e sull’Appennino con qualche rovescio sparso. Al Meridione, rovesci al mattino su basso Adriatico e Ionio, in miglioramento nel corso delle ore con tendenza ad ampie schiarite. Sul resto del Sud nuvolosità irregolare con possibilità di rovesci sparsi specie nelle zone interne e appenniniche.
Temperature stazionarie. Ventilazione vivace a carattere ciclonico attorno al minimo in transito sull’Italia.
Venerdì molto nuvoloso al Nord con precipitazioni diffuse a prevalente carattere di rovescio o temporale. Sulle regioni centrali iniziali condizioni di instabilità con rovesci sparsi nelle zone interne e tendenza ad attenuazione dei fenomeni nel corso delle ore. Poco o parzialmente nuvoloso al Meridione.
Temperature stazionarie. Ventilazione tesa occidentale sui bacini di ponente.
Sabato e Domenica generali condizioni di maltempo su tutto il Paese con rovesci e temporali diffusi per l’azione di una depressione mediterranea.
Temperature stazionarie, in temporaneo aumento sulle estreme regioni meridionali per richiamo di correnti sciroccali. Ventilazione vivace di maestrale sui bacini di ponente, e di scirocco su Ionio e basso Adriatico.
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Auguri a tutte le mamme!
Se devo credere alle ultime emissioni, ormai a scadenza temporale ravvicinata (venerdì 12, 12UTC) , non c’è da stare tanto allegri in special modo tra lunedi 15 e martedi 16.
Avrà un nome.
Stupendo. Siete i migliori, punto e basta.
…come al solito commento sul rescue team fantastico;sono solo cazzate!Come diceva mio nonno:il tempo,il culo ed i signori fan quello che vogliono!