“Cari colleghi, siamo qui riuniti in questa occasione solenne e al contempo…riservata a pochi eletti… per chiedere aiuto ai grandi del passato, ai fondatori di quel grande sogno europeo che nessuno… NESSUNOOOO (enfasi) potrà mai infrangere!”
Clap, clap, applausi scroscianti, cenni di assenso e sguardi di intesa tra i presenti.
- (A bassa voce) Cioè… fammi capire, siamo chiamati a fare una seduta spiritica per capire cosa fare? Ce lo facciamo dire da uno spirito?
- Shhhhhh! Abbassa la voce, cretina! Sì, invochiamo lo spirito dei grandi, così ci diranno cosa fare.
- E che ci devono dire? Guarda come siamo ridotti. Dovevamo spezzare le reni alla Russia e invece raccogliamo i denti da terra, i cittadini sono inferociti e l’inverno incombe.
- Bah, dei problemi dei cittadini… Importa poco. Più che altro bisogna trovare il modo di farli stare buoni. Zitta adesso, ascoltiamo il capo.
“Disciplina, colleghi, DISCIPLINAAAAAAAAAA!! Silenzio e rispetto per gli spiriti che con il loro sapere e la loro saggezza ci mostreranno… LA VIAAAAAAAAAAAAA!”
- (a bassa voce) Chi ce l’ha mostrata la via quando è saltato il Nord Stream?
- Bah, una specie di cometa, con tante stelle e tante strisce… Ma non c’è stato bisogno di sedute spiritiche, diciamo che…ci siamo fatti convincere da argomenti molto terreni.
- Il capo ha gli occhi spiritati. Che sia davvero posseduto?
- Di già? Nemmeno abbiamo cominciato!
“…E adesso… Formate… LA CATENAAAAAAAAAA!!!!!”
“OOOOOOOHHHHH, spirito di Jean! OOOOOOOHHHHHH spirito di Robert! OOOOOOOHHHHH, spirito di Konrad!!!!”
- (a bassa voce) E che palle, prima facciamo i laici e i mangiapreti e poi invochiamo i morti.
- E vabbeh, se invochiamo i morti mica vuol dire che siamo cristiani.
- Vero, se i morti parlano, mica vuol dire che Dio c’è! Magari ci parlano per dirci che Dio non c’è. Asp…guarda! Ho ricevuto un messaggio!
- Ti sta scrivendo lo spirito di Adenauer? Su Whatsapp?
- No, il mio fashion blogger preferito mi segnala un paio di sandali meravigliooooooosiiiiiii, effetto nude look con i laccetti tempestati di brillantini… Si chiamano Cassandra.
- Come?
- (ad alta voce) CASSANDRA!!! che sei sorda, oltre che cretina??!
- Non gridare per la miseri…..
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!! STOLTI E SORDI!!! Mi avete chiamata!!! Stolti e sordi!!!! Sordi, ciechi e stolti!!!”
- (a bassa voce) Visto? Anche il capo dice che sei sorda e stolta, cioè cretina.
- Idiota, non vedi che è posseduto? Abbiamo formato la catena… e poi è posseduto da una donna, ha detto “chiamata”
- Perché non ha usato il genere neutro, lo spirito? Così, per essere più inclusivo?
- Sarà uno spirito arretrato, non al passo con i nostri tempi di progresso, benessere, felicità ed integrazione.
“TEMPI TERRIBILI VI ATTENDONO! VEDO GUERRA, MORTE, FAME E DISPERAZIONE!!!”
- Eh… un attimo… Senti, spirito, noi ti abbiamo invocato perché hai fondato l’Europa e tu ci insulti?
“Non sono Europa… Sono… CASSANDRAAAAAAAAA!!!!”
- (a bassa voce) Ecco, per parlare dei tuoi sandali guarda cosa hai combinato! Hai invocato Cassandra, la profetessa greca!
- Non la conosco. È su Instagram? E comunque non è colpa mia, ma del fashion blogger! Dì qualcosa… parla con ‘sta Cassandra qua, vedi se ha un paio di sandali migliori da consigliarmi…
- (schiarendosi la gola e alzando la voce) Ehm… mi scusi signorina Cassandra ma…
“SCUSI UN TUBOOOOO!!!! Avete aperto il vaso di Pandora, MALEDETTI!!! E ADESSO PAGATEEEEE! E non si dica che gli dèi non vi avevano mandato dei segnali!”
- (a bassa voce) non molto…aulica questa Cassandra… Si vede che non è Eschilo…
- Di quali segnali parli, divina Cassandra?! Io sono un povero servo della comunità, ho pensato di fare il bene del popolo…
“Povero non sei! E servo sì, ma solo dei potenti. Il popolo vi disprezza ma è l’ira degli dèi, che dovete temere! Mi avete invocata ma è troppo tardi. Vedo già il freddo, il ghiaccio, la miseria…miliardi e miliardi bruciano sulla pira… carta straccia creata per dare parvenza di sostanza al nulla del vostro nichilismo predatorio e disumano!”
- (a bassa voce) Minchia… cos’è ‘sta storia dei soldi che bruciano sulla pera?
- Sulla PIRA, deficiente! Vuole dire sul falò, sul fuoco! Aspè..ora ci parlo così capiamo meglio…
- Oh, divina dirigentessa Cassandra! Quali segnali ci avevano mandato gli … ehm… insomma come li chiama lei, gli dèi…insomma quelli lì, che tanto lo sappiamo tutti che non esistono…
- (a bassa voce, tirandogli un calcio da sotto il tavolo) Taci cretino! Fingi di crederle, assecondala!
- Ehm… eh sì… esimia direttoressa Cassandra… che segnali i grandi dii ci avevano mandato e non abbiamo visto?
“DIRETTORESSA LO DICI A SORETAAAAA!!! E comunque di segnali ne avete avuti tanti. Ricordi, quando si discuteva delle radici cristiano-giudaiche dell’Unione Europea?”
- Beh sì, certo, puttanate, mica potevamo costruire l’Europa su quella roba lì.
“Quella roba lì era la spiritualità di cui la vostra costruzione è drammaticamente vuota. Avete partorito una creatura senz’anima. Un elmo che non ha niente da proteggere. Vi siete ribellati agli dèi e avete preteso di sostituirli e di essere migliori di loro! Come Sisifo e come Aracne! Come Dedalo e Prometeo! La vostra hybris non poteva essere perdonata, e da lì in poi è stato precipizio”.
- Divina onorevola Cassandra, perché parli di precipizio? Le cose sono sempre andate bene, fino a ieri…
“Bene? Vogliamo parlare dell’impoverimento dell’Italia degli ultimi vent’anni? Un caso di studio presso le facoltà di economia di mezzo mondo?”
- Va beh, lì è stata colpa degli italiani, tutti chitarra e mandolino.
- E baffi neri, yawhol! AHAHAHAHAHAH!!
“E la crisi del debito del 2011?”
- Anche lì colpa degli italiani.
- E dei greci!
- E dei portoghesi!
- E degli spagnoli!
- E degli irlandesi!
“E tre anni prima? La crisi dei subprime?”
- Beh lì fu colpa degli american…
- Non ti permettere! Non è mai colpa degli americani!!!
“FATE PENA E FATE SCHIFOOOOOO!!! Nemmeno adesso, al cospetto del disastro che avete provocato, vi mettete in discussione! SORDI E CIECHI! CIECHI E STOLTI! Di segnali ve n’erano arrivati tanti, ma è stato tutto inutile! Nemmeno un Laocoonte tra voi, che vedesse il disastro in arrivo e provasse a salvare il popolo dal massacro! Ma il vostro massacro, come quello dei troiani, sarà solo espressione del volere degli dèi.
- Non ci sto capendo niente. Ci credo che non ha un profilo sui social, non la capirebbe nessuno. E poi guardala: si strappa i capelli e schiuma dalla bocca, ma chi se la fila una così?
- Invece secondo me è cool, la vedrei bene con un profilo Instagram che posta i suoi selfie con pose da indemoniata… E poi, vuoi mettere un omone scarmigliato che parla al genere femminile? Per me è TOOOOP!
- Comunque, la Cassandra che so io era capace di prevedere il futuro, vale la pena ascoltarla, giusto per sapere cosa ci attende… (alzando la voce) Magistratessa Cassandra! Ma…dove abbiamo sbagliato? Tu parli di hybris, ma resti troppo sul generale, facci degli esempi!
“Un Laocoonte in effetti c’era stato. Ma veniva da fuori, non era uno dei vostri. Aveva i capelli rossi e parlava una lingua a voi incomprensibile. Eppure vi aveva avvertiti. Vi aveva detto dell’inutilità di un’alleanza militare in cui a spendere e a decidere era uno soltanto…E invece di cogliere l’occasione per spezzare le catene e salpare con le vostre navi, voi l’avete dileggiato, insultato, umiliato: come il Re Travicello di Esopo. Adesso il travicello non c’è più, e voi sarete sbranati, proprio come le sue rane”.
- Non ci capisco niente… Ma noi vogliamo salvare il mondo, noi siamo per l’ambiente!
“AHAHAHAHAHAHAHAAH!!!”
- Guardalo… cioè guardala! Schiuma dalla bocca come un cane idrofobo!
“A VOI DEL MONDO E DELL’AMBIENTE NON VE N’È MAI FREGATO NIENTEEEEE!!!!!!!!!!!!!! L’ambiente è solo un pretesto per predicare decrescita, impoverire la gente, rubarle il futuro e arricchirvi nella più gigantesca opera di trasferimento di denaro dal popolo alle élite che il mondo abbia mai visto! L’ambiente è solo un pretesto, COME LA GUERRAAAAAA!!!”
- Ma come si permette, premieressa Cassandra! Come verde tedesca io sono indignat…
“AHAHAHAHAHAH!!! I VERDI TEDESCHI! QUELLI CHE IERI ERANO PACIFISTI, E OGGI SONO IL PARTITO POLITICO PIÙ BELLIGERANTE D’EUROPA!!! Avete visto nella guerra una magnifica occasione per accelerare la decrescita, o come vi piace chiamarla, la transizione! E vi ci siete tuffati, perché siete il partito della misantropia, del neo-malthusianesimo, della povertà, della miseria e della depressione! Avete brindato di nascosto dalle telecamere per il tubo del gas distrutto. Quale successo politico più grande e più insperato!? Non basterà un tubo come quello per trasportare le lacrime che verserete!!!!”
- (a bassa voce) E lei come fa a saperlo, che abbiamo brindato?
- È profetessa, pirla!
- Esimia giudicessa Cassandra, ma adesso? Altri segnali? Cosa dobbiamo fare?
“Persino Zeus vi aveva mandato segnali chiarissimi per farvi capire che stavate sbagliando tutto! Volevate una estate fresca per risparmiare sui condizionatori? Avete avuto una estate caldissima. Avevate bisogno di acqua per alimentare i vostri invasi e il vostro idroelettrico? Avete avuto una estate siccitosa. Volevate il vento, per far girare i vostri inutili mulini, e avete avuto la bonaccia. Adesso pregate per un inverno caldo? Avrete un inverno gelido. E RIMPIANGERETE QUEL TUBO! E i vostri sudditi batteranno i denti e vi malediranno. Perderanno il lavoro e vi malediranno. Perderanno la speranza, e vi malediranno. La vostra costruzione è stata edificata sul disprezzo per il vostro popolo e sul disprezzo per il vostro passato, la vostra cultura, la vostra identità e la vostra fede. E proprio quel popolo che tanto disprezzate, sarà il tramite attraverso cui si consumerà… la vendetta… DEGLI DÈIIIIII!!!”
- Rompiamo la catena e leviamoci dalle scatole questa pazza scatenata!
- Giusto! E comunque, governatoressa Cassandra, se anche facesse l’inverno più freddo del secolo, sui nostri giornali faremo scrivere che è il più caldo! Tiè!!!
- Esatto! E fanculo ai sandali Cassandra, che sono pure cheap! Compro sandali Gucci neri con fibbia in oro!
“(Alzandosi di scatto e levitando scomposta sopra il tavolo come bambola con gli arti spezzati) NON SERVE A NIENTE, MALEDETTI!!!! I VOSTRI GIOCHI NON FUNZIONANO PIÙ! NON HANNO MAI FUNZIONATOOOO!!! LA VOSTRA HYBRIS SARÀ PUNITA! MORIRETE TUTTI!!!!!!!!!!”
Bip Bip
Bip Bip
Bip Bip
Sono già le sette… E sono sudata come una spugna… Bon, meno male che era un sogno. Un brutto sogno, ma soltanto un sogno. Leggiamo la velina del Partito di stamattina, così ci tiriamo su:
“Interrotto completamente il flusso di gas dalla Russia. Razionamenti in tutti i paesi della UE. Parlare della transizione”
“L’inizio di inverno più freddo degli ultimi 50 anni. Dire che invece secondo la scienza fa caldo”
“Già persi 3 milioni di posti di lavoro. Dire che è una opportunità storica per un modello socio economico egualitario“
“Assalto al Bundestag, morti e feriti. Accusare i rivoltosi di complicità col nemico. Continuare a reprimere il dissenso, anche facendo uso della violenza. Chiedere l’introduzione di leggi speciali”
“I russi alle porte di Odessa. Putin non deve vincere. Preparare il popolo all’escalation atomica”
Vabbè, e che sarà mai… Vediamo piuttosto cosa suggerisce oggi il mio fashion blogger per la prossima estate… Sandali…Cassandra?!?
Oh, merda…
Essendo assai ignorante ma curioso, chiedo: chi era “l’uomo dai capelli rossi e la lingua incomprensibile”?
Beh, Romano Prodi disse di aver partecipato ad una seduta spiritica dove si venne a sapere il luogo (Gradoli) dove le BR nascondevano Aldo Moro… Il luogo era effettivamente, e misteriosamente, via Gradoli, ma ciò non bastò a salvare la vita al prigioniero… Destino beffardo!
Caro Massimo,
hai descritto un incubo, ma è un incubo che viviamo a occhi aperti tutti i santi giorni. In meno di un anno il mondo in cui vivevamo è cambiato profondamente. A me è sembrato di ritornare indietro di quasi quarant’anni, quando vivevamo nella paura che qualcuno potesse spingere il famoso tasto rosso. Poi era sembrato che tutto fosse passato, la paura aveva ceduto il passo alla speranza, ma oggi siamo tornati a quell’epoca di paura e tensione.
I corsi e ricorsi storici, evidentemente. Anche se la Storia non si ripete mai uguale a se stessa.
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Quando parli di una costruzione vuota e di un elmo che non protegge nulla, mi hai fatto tornare in mente Agilulfo, il cavaliere inesistente di Calvino. Il personaggio inventato da I. Calvino mi sembra che ben si adatti a rappresentare le vicende odierne dell’entità europea. Essa sembra essere fuori dal mondo reale come lo era Agilulfo, ma, nello stesso tempo, influenza il mondo reale e partecipa alle vicende reali, determinando pesantemente la vita di noi tutti. A noi tutti sta un po’ antipatica, così come Agilulfo era antipatico agli altri paladini, perchè vuole decidere anche delle cose più minute e, a volte, perde di vista le cose importanti. Inoltre, come Agilulfo, ogni tanto ci richiama e ci sprona a tornare “sulla retta via” delineata dall’insieme di regole, lacci e lacciuoli che caratterizzano le direttive europee.
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L’armatura che si identifica con Agilulfo è costantemente sull’orlo del disfacimento e solo la forza di volontà delle aspettative, delle idee, dei sogni, delle speranze e delle illusioni che si sono “condensate” nell’armatura consentono ad essa di sopravvivere. Lo stesso potremmo dire dell’Europa, tenuta insieme da interessi, ideologie, principi di precauzione, gruppi di potere e via cantando che, spesso, collidono con i fatti concreti, come dimostrano le ultime vicende.
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Agilulfo fa una pessima fine: di fronte ad uno shock che ne mette in crisi l’identità, non è più in grado di tenere insieme la sua armatura che, pertanto, si scompone in tanti pezzi e con l’armatura viene meno anche il cavaliere inesistente cui l’armatura consentiva di manifestarsi.
Più volte, in questi mesi, ho avuto l’impressione che l’Europa potesse disfarsi, come Agilulfo, e solo in extremis ed a costo di compromessi non di poco conto, è riuscita ad evitare il peggio.
Fino a quando, però, potrà sopravvivere una realtà che è sempre restata estranea ai cittadini europei? Essi continuano ad identificarsi, per la gran parte, con gli stati nazionali e non con l’Europa. Che viene percepita come un’entità lontana ed a volte ostile, utile, però, a distribuire soldi secondo criteri che non sempre appaiono chiari e condivisi, celati dietro non meglio specificate politiche di omogeneizzazione e di sviluppo che, spesso, favoriscono delocalizzazioni e crisi sociali di non lieve entità.
Ciao, Donato.
Gentile dott. Lupicino,
un piccolo commento che spero non sia travisato: ritengo che la locuzione <> abbia poco senso.
Casomai si dovrebbero citare le radici <> o <> dell’Europa.
Auguro una buona giornata.
Scusate, ho notato che alcune parole non sono apparse.
Avrei desiderato scrivere questo messaggio:
Gentile dott. Lupicino,
un piccolo commento che spero non sia travisato: ritengo che la locuzione Radici giudaico-cristiane abbia poco senso.
Casomai si dovrebbero citare le radici cristiane o romano-cristiane dell’Europa.
Auguro una buona giornata.
Buona serata.
“Sorry Cassandra I misunderstood, you really have the power”.
Cit Abba, “Cassandra”, 1982.
sia ringraziato il padreterno per questo riscaldamento globale.
Dovrebbero essere contenti i sacerdoti dell’ambientalismo (neo religione neoliberista): più caldo = meno riscaldamenti accesi= meno cioddue.
Ed invece si incollano ai Monet, svuotano scatolette di salse di pomodoro su Van Gogh, bloccano raccordi autostradali ….
ma come, non dovevano combattere il malefico gas serra?
Il padreterno, ascoltate le preghiere intorno ai nuovi totem eolici, sta facendo in modo da non distruggere il pianeta nel 2050.
Eh, no! Non va bene se si emettono meno gas serra come faranno i sacerdoti ad invocare la fine del mondo climatica?
ma, sopratutto, come faranno a vendere le loro illusioni eolico-solari- alternative-sostenibili?
Cavolo, i sacerdoti hanno investito sulle aziende della greeneconomy ed ora non vedranno più i lauti guadagni provenienti dall’illusionismo della stabilità climatica.
E va bene, non c’è neve e non si andrà a sciare, ma si continua ad andare al mare.
Viva il riscaldamento globale e guai a chi ce lo tocca!
In fin dei conti…il poeta diceva:
“Del doman non vi è certezza, chi vuol esser leto sia”
Che vivano infelici per un futuro imprevedibile, tanto il governo concederà un nuovo bonus psicologo per curare la loro ecoansia.
Mi hanno insegnato che alle donne per bene una volta erano riservati pochi ruoli: la madre, la vestale o la cassandra. Ambitissima la prima. Poi arrivarono i tempi moderni, anzi modernissimi per non dire recentissimi, in cui alle donne (per fortuna non a tutte, a quelle femministe nel senso più deteriore del termine) si sono aperte carriere fulminee, spesso in quota rosa. Si titillavano vanità e narcisismi soffocati da lungo tempo e molte di quelle che prima rifiutavano i ruoli sopracitati perché pochi e voluti dal patriarcato (per lo meno in basso, la vdl è madre di molti figli già cresciuti) hanno fatto da pezza d’appoggio spesso ad un mondo maschile in fuga dalle responsabilità.
Mi hanno insegnato che le donne entrano in carica in tempi di guerra ed espulse in tempi di pace (vedasi le grandi guerre). Oppure quando l’istituzione è in crisi profonda e mi indicavano la scuola, poi l’università (lì mi sembra che l’ingresso massiccio delle donne non abbia peggiorato più da tanto la situazione: bastavano già da soli gli uomini).
femmes juste avant le déluge, parafrasando il detto più famoso del re francese. Non dico che non ci siano donne che sappiano prendersi responsabilità ed abbiano le giuste competenze, ma non sono generalmente nei posti di comando (non me ne voglia il nuovo presidente, che dobbiamo vedere all’opera) anzi spesso rivestono il tragico ruolo di Cassandra.