Le Previsioni di CM – 12/18 Settembre 2022

Questa rubrica è a cura di Flavio

——————————————————–

Analisi sinottica

Un promontorio anticiclonico si protende dall’Algeria in direzione del Mediterraneo occidentale e dell’esagono francese, in risposta dinamica all’ennesimo approfondimento di un vortice sul vicino Atlantico, in prossimità del Portogallo. Più ad est, un vortice è in azione sull’Ucraina dove le condizioni atmosferiche si mantengono perturbate e fredde, complice l’afflusso di aria continentale pilotata nei bassi strati dall’anticiclone russo. Il flusso principale si sviluppa alle alte latitudini con due piccoli centri depressionari in azione, rispettivamente, sull’Islanda e sulla Scozia, e con una più vasta depressione artica tra il Mare di Barents e il Mare di Kara, con associate bufere di neve (Fig.1).

Nel corso della settimana il vortice iberico avanzerà molto faticosamente in senso zonale, per l’opposizione del promontorio nord-africano, e verrà infine agganciato dal flusso principale, entrando in fase con il vortice scozzese ed approfondendosi in un vasto vortice centrato tra la Finlandia e la Karelia.

La settimana sarà caratterizzata inizialmente dalla veloce traslazione del vortice iberico verso NE ad agganciare il flusso principale, con interessamento in modo particolare delle regioni centrali tirreniche, più esposte al passaggio del ramo ascendente del getto subtropicale, previsto tra la notte di Giovedì e la giornata di Venerdì.

Sul finire della settimana si prospetta un cambiamento importante per l’irruzione di aria polare marittima pilotata dal vortice scandinavo in direzione del Mediterraneo centrale, con coinvolgimento dei versanti orientali della Penisola e delle regioni meridionali (e con il Nordovest per l’ennesima volta desolatamente a secco).

Consigli per il Rescue Team

Siccità al Nord, fenomeni estremi a fine settimana.

Previsioni per la settimana

Lunedì e Martedì generali condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il Paese.

Temperature in lieve aumento. Tramontana moderata su basso Adriatico e Ionio, in attenuazione.

Mercoledì cieli nuvolosi al Nord, con precipitazioni sparse a nord del Po, in particolare sui settori alpini e prealpini, in rapido spostamento dalle regioni di Nordovest al Triveneto. In serata aumenta la nuvolosità anche sulla Toscana con precipitazioni sparse, in prevalenza di debole intensità. Sereno o parzialmente nuvoloso al Sud.

Temperature stazionarie o in lieve aumento. Scirocco sostenuto su tutti i bacini.

Giovedì variabilità al Nord, con addensamenti associati a qualche piovasco sui settori alpini. Cieli nuvolosi al Centro, con precipitazioni sparse a prevalente carattere di rovescio in particolare sui contrafforti appenninici esposti a ovest, e schiarite più ampie sui settori adriatici, sottovento alla circolazione principale. Parzialmente nuvoloso al Sud.

Temperature stazionarie. Ventilazione sostenuta dai quadranti meridionali.

Venerdì nuvolosità irregolare al Nord, con precipitazioni sparse sui settori alpini, sul Triveneto e sulla pianura padana centro-orientale. Molto nuvoloso sui settori tirrenici delle regioni centrali, con rovesci e temporali diffusi, specie a ridosso dei rilievi, e schiarite più ampie sui settori adriatici dove il tempo si manterrà asciutto. Parzialmente nuvoloso al Sud, con l’eccezione della Campania che sarà raggiunta dai rovesci nella seconda parte della giornata.

Temperature in ulteriore aumento sulle isole maggiori. Ventilazione sempre sostenuta, ma in rotazione dai quadranti occidentali sui bacini di ponente.

Sabato e Domenica possibile peggioramento delle condizioni atmosferiche legato all’irruzione di aria fredda di recente origine artica, con crollo termico e fenomenologia in prevalenza temporalesca, anche intensa che interesserà in particolare il Triveneto, i versanti adriatici e il Meridione, con il Nordovest in ombra pluviometrica.  

Temperature in sensibile diminuzione al Centro e al Sud. Tramontana sostenuta su tutti i bacini, con rinforzi sull’Adriatico e sullo Ionio.