Questa rubrica è a cura di Flavio
——————————————————–
Analisi sinottica
Situazione sinottica sostanzialmente invariata sul quadrante europeo, con il promontorio anticiclonico nord-africano che si spinge sul Mediterraneo centrale in risposta dinamica alla persistenza di una debole saccatura in quota sul vicino Atlantico. La campana anticiclonica africana si spinge verso latitudini decisamente insolite, fin sul Mar Bianco, dove è incalzata da un vortice in lento spostamento dall’Islanda alla Norvegia. Più ad ovest, sul medio Atlantico, agisce la cellula anticiclonica atlantica (Fig.1).
Poco da segnalare nel corso della settimana, con l’unica eccezione di un veloce passaggio temporalesco al Nord nella giornata di Martedì e di uno ancora più blando il venerdì. Sul resto del Paese persistenza di condizioni di stabilità con temperature superiori alla media del periodo per la persistenza del richiamo prefrontale di aria calda dal nord Africa.
Nel corso della settimana la debole saccatura iberica sarà agganciata da una ondulazione atlantica del flusso sull’Europa centrale, attraversando l’Italia e lasciando spazio ad una decisa proiezione in senso zonale della cellula atlantica. I risvolti di questa evoluzione saranno avvertiti in particolare al Meridione sotto la forma di una spiccata instabilità pomeridiana nella seconda parte della settimana, mentre a livello generale sarà il campo termico a risentirne maggiormente, con temperature in decisa discesa rispetto ai valori estremamente elevati dei giorni scorsi, grazie ad una ventilazione moderata dai quadranti settentrionali.
Il tempo dirà se si tratta solo di un episodio effimero all’interno di un’estate dominata dalle avvezioni calde nordafricane, o se piuttosto siamo di fronte ad un cambiamento sinottico importante, dopo mesi di dominio di una configurazione di blocco che ci ha regalato siccità e temperature insolitamente elevate.
Consigli per il Rescue Team
Siccità al Nord, qualche fenomeno estremo a spasso al Sud.
Previsioni per la settimana
Lunedì nuvolosità variabile al Nord, con qualche acquazzone sparso di debole intensità. Al Centro e al Sud generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso.
Temperature in lieve diminuzione al Nord, valori superiori alla media del periodo. Venti deboli.
Martedì ancora passaggi nuvolosi al Nord, segnatamente sulle regioni di Nordest, con qualche rovescio o temporale sparso. Temporali sparsi, per lo più di debole intensità, anche sulla dorsale appenninica centro-settentrionale. Altrove generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso.
Temperature in diminuzione al Nord e sulle regioni centrali adriatiche. Maestrale moderato sui bacini centro-meridionali.
Mercoledì qualche temporale sparso al mattino sulla Valpadana centrale, in rapida attenuazione. Nelle ore più calde qualche temporale sull’Appennino ligure e su quello meridionale peninsulare. Altrove generali condizioni di stabilità.
Temperature in diminuzione al Meridione peninsulare. Maestrale moderato su Adriatico e Ionio.
Giovedì iniziali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza ad aumento della nuvolosità sul Nordest e su tutta la dorsale appenninica peninsulare, con temporali diffusi, localmente di intensità moderata. In serata, possibile estensione dei temporali alla costa del basso Lazio e della Campania, con fenomeni diffusi.
Temperature in generale diminuzione. Ventilazione vivace di maestrale.
Venerdì sereno al Nord, spiccata instabilità al Centro-Sud, con fenomeni che andranno concentrandosi sulle estreme regioni meridionali, localmente di forte intensità e grandinigeni su Puglia, Calabria e Sicilia.
Temperature in ulteriore generale diminuzione, fresco al Centro-Sud. In nuovo aumento al Nordovest. Venti forti di tramontana al Centro e al Sud.
Sabato residua instabilità al Meridione con fenomeni residui sulle regioni ioniche. Domenica prevalenza di condizioni di stabilità su tutte le regioni.
Temperature in aumento, condizioni nuovamente calde e afose sul Nordovest. Tramontana in graduale attenuazione al Meridione, resiste nella giornata di Domenica sul basso Adriatico e sullo Ionio.
a forza di consiglio siccità ti hanno preso in parola, cacchio, cambia consiglio !!!!
…da altri siti non risultano previsioni così brutte, con proseguo di caldo afoso, dovrebbe intervenire il più gentile azzorriano sino almeno alla fine della seconda decade di luglio!