Analisi sinottica
Una cellula anticiclonica sulle isole britanniche agisce in fase con la cellula atlantica con conseguente azione di blocco al flusso zonale, e discesa di aria fredda in senso retrogrado dalla Russia in direzione del Mediterraneo centrale. Una ondulazione del flusso si spinge in direzione delle isole Azzorre ma è ostacolata nella sua evoluzione in senso zonale dalla rimonta anticiclonica subtropicale in prossimità delle Canarie. Una circolazione molto fredda interessa la Russia con temperature diffusamente inferiori ai -30 C tra il Taymyr e il Mare di Kara (Fig.1).
Nel corso della settimana la situazione non subirà mutamenti sostanziali: la cellula europea entrerà in fase con quella termica russa lasciata in eredità dall’avvezione artica citata, interponendosi tra il flusso atlantico che rimarrà sostanzialmente bloccato, e l’azione fredda retrograda dalla Russia che continuerà a farsi sentire sull’Italia, con temperature che resteranno al di sotto della media del periodo per tutta la settimana.
La settimana sarà all’insegna del freddo con temperature stabilmente inferiori alla media del periodo e qualche rovescio nevoso che tra lunedì e martedì potrebbe raggiungere anche le coste dell’Adriatico centro-meridionale. Grande incertezza per il fine settimana con la possibilità (al momento bassa) di un evento nevoso significativo sulla Valpadana.
Consigli per il Rescue Team
Siccità al Nord. Sul resto dell’Italia “fa freddo perché fa caldo”. Ma anche “fa freddo per colpa della Russia” (finalmente una affermazione vera, visto che il freddo viene da lì).
Previsioni per la settimana
Lunedì ampie schiarite al Nord e regioni centrali tirreniche. Nuvolosità irregolare sulle regioni centrali adriatiche e al Meridione, più intensa sui versanti adriatici e ionici accompagnata a deboli rovesci sparsi e nevicate a bassa quota.
Temperature in diminuzione, freddo specie al Nord. Venti ovunque di grecale, sostenuti sui versanti adriatici.
Martedì cieli sereni al Nord e sulle regioni centrali tirreniche. Ancora nuvolosità irregolare sulle centrali adriatiche e al Meridione, con rovesci sparsi e nevicate specialmente sulla Puglia e Calabria ionica. Rovesci nevosi potrebbero verificarsi localmente fino al divello del mare.
Temperature in lieve ulteriore diminuzione al Centro-Sud. Ventilazione sostenuta di grecale.
Da Mercoledì a Venerdì migliora rapidamente al Meridione il Mercoledì, con schiarite sempre più ampie. Generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il Paese.
Temperature in lieve graduale aumento al Nord e sulle regioni tirreniche complice il soleggiamento. Resiste il freddo sulle regioni sud-orientali. Venti di grecale in graduale attenuazione a cominciare dai bacini settentrionali e di ponente.
Sabato e Domenica possibile intervento di aria umida e temperata in risalita dal Mediterraneo per l’avanzamento faticoso dell’ondulazione atlantica in senso zonale. La previsione è al momento molto incerta per la possibilità che l’affondo atlantico evolva in minimo chiuso di gepotenziale e affondi sul Nordafrica per l’opposizione dell’anticiclone russo. Da segnalare anche la possibilità di un importante episodio nevoso in Valpadana se le correnti atlantiche riuscissero ad entrare con più incisività sul Mediterraneo occidentale.
Temperature in aumento sensibile sulle isole maggiori e in generale sui versanti tirrenici. Ventilazione di scirocco in intensificazione sui bacini occidentali.
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