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Le Previsioni di CM – 11/17 Ottobre 2021

Questa rubrica è curata da Flavio

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Una cellula di alta pressione ben strutturata a tutte le quote agisce sul vicino Atlantico tra le isole britanniche e l’Iberia, circondata da svariati centri depressionari. Il primo sul medio Atlantico, un secondo a carattere freddo sulla Scandinavia in seno al flusso principale, e infine un minimo chiuso di geopotenziale in azione in queste ore sulle regioni meridionali italiane. (Fig.1).

La prima parte della settimana sarà caratterizzata dall’azione del centro depressionario scandinavo che riuscirà a distendersi lungo i meridiani in direzione del Mediterraneo centro-orientale, convogliando aria decisamente fredda per la stagione proprio in direzione dell’Italia.

La cellula atlantica evolverà nel frattempo in un promontorio per l’effetto stabilizzante di una (debole) rimonta nord-africana in risposta dinamica all’azione del centro depressionario sul medio Atlantico. Tuttavia il suo fianco orientale continuerà a mostrare debolezza per la persistente azione dell’aria fresca in discesa dall’europa centro-orientale, con conseguente prevalenza di valori diffusamente deboli del campo di massa sul Mediterraneo centrale.

Le condizioni del tempo sull’Italia saranno quindi caratterizzate da una sensibile diminuzione del campo termico che si porterà su valori inferiori alla media del periodo, e dalla persistenza di condizioni di instabilità perturbata in modo particolare sulle regioni meridionali dove sarà più avvertito il contrasto tra l’aria fredda in arrivo e quella molto mite preesistente.

Consigli per il Rescue Team Il Rescue Team sarà costretto a risvegliarsi dal meritato riposo autunnale, dopo l’enorme sforzo sostenuto la scorsa estate nel diffondere clima-frescacce catastrofiste.

Del resto il super-lavoro fuori stagione non mancava, vista la necessità di difendere pannelli e soprattutto mulini a vento pressoché immobili su mezza Europa a fronte della crisi energetica che ha colpito il nostro lungimirante e tecnologicamente avanzatissimo continente. Talmente avanzato che il Paese faro della conversione climatica (quello che ha dilapidato 600 miliardi di euro nella “Energiewende” per sabotare la propria rete di distribuzione elettrica e pagare la bolletta energetica il doppio) si ritrova in questi giorni a bruciare carbone a tutto spiano importandolo da mezzo mondo.

Tornando a bomba, il freddo fuori-stagione di questi giorni in italia verrà ovviamente imputato al “troppo caldo”, secondo la narrativa demenziale per cui “il freddo viene dal caldo”. Ancora più demenziale se si considera che l’Artico proprio in questi giorni continua a produrre ghiacci in quantità, e a mostrare temperature insolitamente basse se confrontate con quelle degli scorsi anni.

Linea di tendenza per l’Italia

Lunedì: sereno o poco nuvoloso al Nord e sulle regioni centrali tirreniche. Sulle centrali adriatiche e al Sud generali condizioni di instabilità con rovesci sparsi che nella serata si andranno a localizzare sulle regioni ioniche.

Temperature in diminuzione. Ventilazione sostenuta di tramontana su tutti i bacini centrali e meridionali.

Martedì: condizioni generali di tempo stabile e soleggiato al Nord e sulle regioni centrali tirreniche. Altrove generali condizioni di nuvolosità irregolare con sporadiche e isolate precipitazioni.

Temperature stazionarie. Si attenua la ventilazione di tramontana. Si intensifica il maestrale sul Canale di Sicilia.

Mercoledì poco nuvoloso al Nord e sulle regioni centrali tirreniche con qualche addensamento sui crinali alpini di confine nord-orientali. Nuvolosità in aumento sulle rimanenti regioni centro-meridionali con rovesci e temporali in intensificazione dal pomeriggio che interesseranno in modo particolare la Sicilia e le regioni ioniche.

Temperature in sensibile diminuzione, specie sui versanti adriatici dal pomeriggio per irruzione di venti forti di grecale.

Giovedì sereno o poco nuvoloso al Nord e al Centro. Migliora anche al Meridione con gli ultimi addensamenti che abbandonano le regioni ioniche in serata.

Temperature in ulteriore diminuzione sui versanti adriatici. Venti forti di tramontana su tutti i bacini.

Venerdì generali condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il Paese.

Temperature stazionarie, si attenuano i venti di tramontana.

Sabato e Domenica possibile nuovo peggioramento delle condizioni del tempo ad iniziare dalle regioni nord-occidentali e in movimento verso SE, a interessare in un primo tempo prevalentemente i versanti tirrenici della Penisola (previsione al momento molto incerta).

Temperature generalmente stazionarie, in aumento nei valori minimi sui versanti tirrenici. Ventilazione debole tendende a ruotare di libeccio sui bacini di ponente.

 

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Published inAttualità

Un commento

  1. In Italia in questi giorni fra la prima e seconda decade di Ottobre del 1876 e’ stato un periodo eccezionalmente caldo , 10 giorni fra il 5 e 14 ottobre 1876 con temperature massime fra i + 25 e + 30 .
    In Italia Ottobre 1876 e’ in assoluto fra i piu caldi , poiche appartiene di un altra epoca non viene mai menzionato .

    In questo mese di Ottobre 2021 , stesso periodo , clima simil invernale ,
    certo e’ significativo il trend climatico a lungo raggio che indica il ‘ warming trend ‘ ultrasecolare , ma certamente e’ altrettanto vero che allora nel caldo Ottobre 1876 come mostrano i dati e documentazioni storiche il clima e’ stato straordinariamente simil estivo .

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