Questa rubrica è curata da Flavio
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Un promontorio anticiclonico si spinge dal Nordafrica in direzione del Mediterraneo occidentale. Agisce in fase con la cellula atlantica che si protende verso levante sotto la spinta di una profondo vortice in azione ad est del Labrador. Persistono due minimi chiusi di geopotenziale rispettivamente ad ovest e ad est del citato promontorio, in una classica struttura sinottica “ad omega”. Da segnalare un piccolo ma profondo vortice in azione sulle Svalbard, dove sono previste nelle prossime ore abbondanti nevicate (Fig.1).Poche variazioni nel corso della settimana, con la cellula atlantica che non riuscirà a protendersi sul Mediterraneo a causa del rinvigorimento dell’area di divergenza tra l’Iberia e il vicino Atlantico per via di un’avvezione di aria fresca e instabile dal nord Atlantico. In risposta dinamica alla persistenza dell’azione instabile sull’Iberia, si rafforzerà anche il promontorio nordafricano che arriverà a spingersi molto più a nord isolandosi in un ennesimo anticiclone scandinavo, sul cui fianco orientale continuerà ad affluire aria fresca e instabile in direzione del Mar Nero e dei Balcani (Fig.2).
Come anticipato già in altre occasioni, le configurazioni sinottiche “ad omega” sono molto difficili da scardinare, e ne stiamo avendo conferma anche in queste settimane. La stagione estiva tuttavia prosegue la sua marcia e, grazie all’avvicinamento del promontorio africano, le condizioni meteorologiche sull’Italia saranno all’insegna della stabilità, con i primi caldi che cominceranno a farsi sentire specie sulle isole maggiori e sulle regioni meridionali sul finire della settimana.
Consigli per il Rescue Team
Finalmente il caldo! Finalmente si lavora! Sul finire della settimana ricchi spunti per i catastrofisti di casa nostra, disoccupati ormai da troppo tempo. Del resto, che faccia caldo al Meridione il 20 di Giugno è chiaramente una anomalia gravissima che mette a repentaglio la sopravvivenza dell’umanità. Per non dire del fatto che il popolino potrebbe riversarsi in spiaggia creando letali assembramenti virali.
Ottimi spunti anche dalla Scandinavia, per rafforzare la narrativa-spazzatura. Già pare di sentirli: “caldo mortifero al Meridione d’Italia, ma anche la Scandinavia ribolle!”. Per gli scherzi dei giochi di sponda sinottici, negli stessi giorni le condizioni meteo saranno decisamente autunnali sulla Spagna e sul Portogallo, con la costiera settentrionale iberica che farà i conti con temperature massime sui 15 gradi, e la capitale portoghese che non riuscirà a raggiungere massime di 20 gradi. Basterà non parlarne.
Linea di tendenza per l’Italia
Lunedì e Martedì generali condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni.
Temperature stazionarie. Maestrale vivace su basso Adriatico e Ionio. Venti deboli a prevalente regime di brezza altrove.
Mercoledì incremento dell’instabilità pomeridiana sulle Alpi e sull’Appennino centrale con rovesci e temporali sparsi, in locale sonfinamento serale sulla Valpadana.
Temperature in aumento sulla Sardegna. Scirocco su canali di Sardegna e Sicilia, venti deboli a regime di brezza altrove.
Giovedì condizioni di instabilità al Nord con rovesci e temporali sull’arco alpino e in serata anche sulla Valpadana, in particolare sui settori centro-orientali. Stabile e soleggiato sul resto del Paese.
Temperature in lieve aumento, caldo sulle zone interne della Sardegna meridionale. Ventilazione ovunque di scirocco, sostenuta sui bacini di ponente.
Venerdì si attenua l’instabilità al Nord. Stabile e soleggiato su tutte le regioni.
Temperature in ulteriore aumento sulle isole maggiori e al Sud. Residui rinforzi di scirocco sul Canale di Sicilia.
Sabato e Domenica generali condizioni di tempo stabile e soleggiato.
Temperature in ulteriore aumento con passaggio di una intensa avvezione calda dalla Sardegna in direzione del basso Tirreno e infine delle regioni ioniche. Ancora scirocco sui canali di Sicilia e Sardegna, ventilazione debole altrove.
Al rescue team non interessa che mediamente nelle estati degli ultimi dieci anni l’anticiclone est scandinavo con aria dal nord africa è la figura dominante assieme all’anticiclone groenlandese e il ciclone di blocco nell’ovest UK ?
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