Questa rubrica è curata da Flavio
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La cellula anticiclonica atlantica staziona sul medio Atlantico, dove piazza i suoi massimi ad ovest delle Azzorre, e si protende verso l’Europa centrale in fase con una cellula termica estesa dal Mar Baltico alla Baviera. Più a sud, tra l’Iberia e il Mediterraneo centro-occidentale, staziona una ampia conca depressionaria a gradiente lasco, all’interno della quale un vortice mediterraneo muove in queste ore dal Golfo di Gabes in direzione della Sirte. Un vortice artico è in azione sulla Russia europea dove le temperature si mantengono decisamente basse, intorno ai -30 C su una vasta fascia a ridosso del Mar Glaciale Artico (Fig.1).
Nel corso della settimana la cellula termica centro-europea migrerà lentamente verso levante, rafforzandosi e arroccandosi sulla Karelia russa, grazie al serbatoio di aria fredda accumulatosi in precedenza per l’azione del già citato vortice artico. Conseguentemente, il flusso principale faticherà ad evolvere in senso zonale, e si articolerà in profondi vortici tra l’Islanda e il Mare del Nord con associate abbondanti precipitazioni nevose sulla Scandinavia.
La blanda area depressionaria sul Mediterraneo evolverà rapidamente verso l’Anatolia, lasciando spazio alla proiezione della cellula atlantica, con l’arco alpino a fare da spartiacque immaginario tra l’azione del flusso principale più a nord, e quella anticiclonica più a sud (Fig.2).
Consigli per il Rescue Team
Marzo e Aprile sono i mesi del letargo del Resue Team: a meno di tardive ondate di gelo (che al momento non si intravedono) i nostri eroi si godono il meritato riposo per il gran lavoro fatto durante la stagione invernale, specie in quest’anno di super-lavoro dovuto al freddo insolito nell’Emisfero Nord e alla mancanza di provvidenziali ondate di caldo record nell’Emisfero Sud.
Tempo di bilanci e soprattutto di preparativi: come il contadino in inverno si prepara alla ripresa dell’attività nei campi, così il Rescue Team in primavera prepara la campagna (dis)informativa dell’estate prossima ventura: che ovviamente sarà la più calda di sempre, e quindi moriremo tutti.
Linea di tendenza per l’Italia
Lunedì: schiarite anche ampie al Nord, cieli molto nuvolosi sulle regioni centrali con piogge e rovesci sparsi e nevicate sull’Appennino alle quote medie. Al Sud parzialmente nuvoloso con piogge e rovesci sui settori più settentrionali della Puglia e qualche pioggia isolata sui settori settentrionali della Campania.
Temperature stazionarie o in lieve diminuzione. Ventilazione a circolazione ciclonica con minimo relativo centrato sulla Sardegna.
Martedì condizioni di bel tempo al Nord. Sulle regioni centrali, ancora rovesci e nevicate sull’Appennino, con i fenomeni che tenderanno a localizzarsi su Lazio e Abruzzo, con accumuli nevosi piuttosto consistenti alle quote medie. Peggioramento al Sud, con le piogge che arriveranno ad interessare la Campania, la Lucania e i settori centro-settentrionali della Puglia. Parzialmente nuvoloso sui settori meridionali di Puglia e Calabria, e sulla Sicilia, in assenza di precipitazioni significative.
Temperature in lieve diminuzione al Centro-Nord. Ventilazione vivace a circolazione ciclonica attorno al minimo sulle regioni meridionali.
Mercoledì ampie schiarite al Nord e al Centro. Nuvolosità irregolare al Meridione con precipitazioni prevalentemente deboli e a carattere sparso che si localizzeranno su Calabria e Puglia, in miglioramento nel corso delle ore con ampie schiarite in serata.
Temperature in diminuzione al Centro-Sud, specie sui versanti adriatici. Ventilazione vivace di tramontana al Centro e al Sud.
Giovedì generali condizioni di stabilità su tutte le regioni.
Temperature in aumento. Entra il libeccio, moderato, su Mar Ligure, Tirreno settentrionale e alto Adriatico.
Venerdì nuvolosità irregolare al Nord, sui settori centro-orientali con qualche rovescio e nevicate sparse sulle Dolomiti. Altrove prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi.
Temperature in ulteriore lieve aumento. Ventilazione ovunque dai quadranti meridionali con rinforzi su Adriatico, Ionio e Tirreno settentrionale.
Sabato la nuvolosità attraverserà l’Italia peninsulare, associata a fenomeni isolati e comunque deboli. Domenica generali condzioni di bel tempo ovunque.
Temperature in lieve diminuzione nella giornata di Sabato, nuovamente in ripresa dalla Domenica. Venti forti di maestrale su canali di Sardegna e Sicilia.
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