Queste previsioni sono a cura di Flavio
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Il vortice depressionario che ha interessato l’Italia negli scorsi giorni interessa in queste ore il Nordafrica con il minimo di pressione in spostamento dal Sahara tunisino in direzione dell’entroterra libico. La pressione è in ripresa sulle regioni italiane per l’avanzamento di un promontorio anticiclonico da ovest, sostenuto da un blando contributo nordafricano in quota. Flusso principale in azione alle alte latitudini con due centri depressionari che agiscono sull’Atlantico settentrionale e sul Mare di Kara con associate diffuse nevicate sull’Islanda e sulla Scandinavia. Una pulsazione anticiclonica si spinge in Atlantico fin sul Labrador canadese, attivando la discesa di aria polare marittima in direzione delle Azzorre (Fig.1).
La formazione di un profondo ed esteso vortice depressionario sulla Groenlandia favorirà il tilting della cellula canadese in senso orario, con conseguente affondo dell’avvezione polare in direzione dell’Iberia e l’isolamento in zona di un minimo chiuso di geopotenziale per il ristabilimento di un effimero ponte anticiclonico sull’Europa centrale.
Il campo tuttavia si manterrà debole sul quadrante europeo e sul Mediterraneo, con il citato minimo chiuso che agirà come una “calamita” per ulteriori impulsi nord-atlantici pilotati dal vortice groenlandese. Sebbene sia al momento difficile prevedere con esattezza l’evoluzione sinottica con le carte attualmente a disposizione, sono piuttosto alte le probabilità che l’Italia sia interessata sul finire della settimana da condizioni di maltempo tipicamente autunnali per la formazione di un esteso vortice depressionario sul Mediterraneo centro-occidentale.
Consigli per il Rescue Team
Pochi spunti per il Rescue Team. L’inverno avanza da calendario sull’emisfero nord: i ghiacci artici hanno recuperato buona parte del “tempo perduto” e i primi freddi cominciano a farsi sentire anche sull’Italia, accompagnati dalle prime nevicate.
Da qui in avanti il lavoro del Rescue Team passa alla “modalità invernale”:
- Si cercherà di omettere notizie su ondate di gelo e nevicate.
- In caso di periodi particolarmente freddi si andrà a cercare il caldo nell’emisfero Sud.
- E se proprio farà molto freddo, si dirà che “fa freddo perché fa caldo”.
Con riferimento al punto 2), questa settimana vedrà condizioni di caldo intenso sull’Australia occidentale. Così, giusto per allenarci a guardare le carte “in the Down Under”…
Linea di tendenza per l’Italia
Lunedì persistono i rovesci sui versanti ionici di Calabria e Sicilia. Altrove generali condizioni di stabilità.
Temperature stazionarie o in lieve diminuzione al Nord. Ventilazione dai quadranti settentrionali, generalmente debole con qualche rinforzo sullo Jonio.
Martedì rovesci diffusi sulla Sicilia e sulla Calabria meridionale. Generali condizioni di bel tempo altrove.
Temperature stazionarie. Ventilazione sostenuta di grecale sullo Ionio.
Mercoledì ancora rovesci residui sui settori ionici della Sicilia, generali condizioni di stabilità sul resto del Paese con intensificazione di nebbie e foschie in Valpadana.
Temperature in lieve diminuzione al Centro-Nord. Scirocco sostenuto su Canale di Sardegna e Canale di Sicilia.
Giovedì cieli nuvolosi e precipitazioni sparse sulla Sicilia e sui versanti orientali della Sardegna. Cieli parzialmente nuvolosi sui versanti tirrenici, generali condizioni di bel tempo altrove.
Temperature in lieve aumento al Centro-Sud. Scirocco sostenuto su tutti i bacini di ponente.
Venerdì peggiora ulteriormente sulla Sardegna, con rovesci in intensificazione nel corso della giornata. Molte nubi anche sulla Sicilia con tendenza a peggioramento in serata. Nuvolosità in aumento sulle regioni tirreniche con possibili precipitazioni dalla tarda serata. Parzialmente o poco nuvoloso altrove.
Temperature stazionarie. Venti forti di scirocco sui bacini di ponente.
Sabato e Domenica generali condizioni di maltempo sull’Italia con rovesci e temporali diffusi.
Temperature in diminuzione a cominciare dal Nord. Inizialmente venti sostenuti dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali nella giornata di Domenica a cominciare dal Nord e dalla Sardegna.
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