Queste previsioni sono a cura di Flavio
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Situazione sinottica
Una cellula anticiclonica ben strutturata interessa l’Europa centrale, dove piazza valori importanti del geopotenziale per effetto della risposta dinamica alla persistenza di una ondulazione sul vicino Atlantico. Sul confine meridionale dell’anticiclone europeo persiste un debole minimo chiuso di geopotenziale centrato sul Canale di Sicilia. Alle latitudini più settentrionali scorre indisturbato il flusso principale. Anticiclone termico stagionale sulla Groenlandia dove le temperature si collocano diffusamente su valori tra -30 e -40 gradi (Fig.1).
L’evoluzione sinottica nel corso della settimana appare al momento piuttosto caotica. La saccatura sull’Atlantico sarà rinvigorita da un contributo di aria fresca in discesa dal Labrador, e nel contempo la lacuna barica sul Mediterraneo centro-orientale tenderà ad approfondirsi per l’avvezione di aria fresca di recente origine polare. Nel contempo si indebolirà il campo di massa della cellula europea, che tuttavia tenderà a permanere e a giovarsi di un contributo nordafricano che passerà proprio attraverso la penisola italiana, in una classica struttura ad Omega.
Nonostante la complessità dell’evoluzione sinottica, ulteriormente complicata dall’avvicinarsi di quel che resta dell’uragano Paulette, la settimana sull’Italia trascorrerà all’insegna di prevalenti condizioni di tempo stabile e soleggiato, salvo i soliti addensamenti a ridosso dei rilievi. Condizioni meteorologiche nel complesso assolutamente piacevoli come il mese di Settembre è abituato ad offrire.
Consigli per il Rescue Team
I ghiacci artici paiono aver raggiunto il minimo stagionale (diamoci un’altra settimana per annunciarlo con certezza), che come previsto non dovrebbe essere un minimo assoluto, con il record del 2012 che rimarrà molto probabilmente imbattuto. È comunque un secondo posto, e questo sicuramente può fare notizia, magari tralasciando opportunamente il fatto che in Antartide la stagione si è rivelata più generosa del solito e il massimo di estensione annuale si colloca al di sopra della media.
Visto che non sta piovendo granché, prepariamoci alla solita litania sulla siccità autunnale, che come al solito sarà risolta dalle piogge…autunnali. Di cui però non si parlerà, per cui rimarrà solo memoria della presunta siccità tardo-estiva. Niente di originale, ma si sa, se il canovaccio funziona perché cambiarlo?
Linea di tendenza per l’Italia
Lunedì nuvolosità irregolare sulla Sicilia con qualche rovescio, specie lungo il Canale di Sicilia. Qualche addensamento pomeridiano sull’Appennino meridionale associato a isolati piovaschi. Altrove generalmente sereno o poco nuvoloso.
Temperature stazionarie o in lieve diminuzione. Maestrale debole sull’Adriatico, grecale sostenuto sullo Ionio.
Martedì ancora nuvolosità irregolare sulla Sicilia con sporadiche precipitazioni. Spiccata instabilità pomeridiana sull’Appennino centro-meridionale con rovesci e temporali diffusi. Sereno o poco nuvoloso altrove, salvo qualche temporale pomeridiano sulle Alpi centrali.
Temperature stazionarie. Ancora qualche rinforzo di maestrale sulla Puglia.
Mercoledì e Giovedì persiste la nuvolosità sulla Sicilia con qualche rovescio sparso, specie sui versanti tirrenici dell’isola. Instabilità pomeridiana sulle Alpi e su tutto l’arco appenninico con rovesci e temporali associati. Altrove generali condizioni di tempo soleggiato.
Temperature stazionarie. Mastrale vivace su Adriatico e Ionio.
Da Venerdì a Domenica si attenua l’instabilità su gran parte dell’Appennino, salvo quello calabro dove si manifesterà fino alla fine della settimana. Qualche temporale pomeridiano anche sulle Alpi. Altrove generalmente sereno o poco nuvoloso.
Temperature in aumento sulla Sardegna, in estensione ai versanti tirrenici centro-settentrionali. Si attenua il maestrale su Adriatico e Ionio, entra lo scirocco sui mari prospicenti alla Sardegna.
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