Queste previsioni sono a cura di Flavio
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Situazione sinottica
Una saccatura avanza in queste ore verso il Mediterraneo centro-occidentale coinvolgendo la penisola italiana. In seno a questa affluisce aria fresca e instabile in discesa dal Mare di Barents, e in risposta dinamica all’avanzamento dell’ondulazione in oggetto, aria molto calda in quota muove dalla Libia verso l’Europa orientale. La cellula atlantica esprime i suoi massimi sul medio Atlantico, a ovest delle isole azzorre. Più a nord agisce il flusso principale, ostacolato nell’evoluzione zonale da un promontorio anticiclonico sul Mare del Nord (Fig.1).
La situazione sinottica evolverà molto lentamente in settimana, con lo spostamento della cellula britannica verso la Russia occidentale e il consolidamento dinamico della struttura stessa. La saccatura mediterranea, ostacolata nell’evoluzione zonale dal promontorio africano, tenderà ad invecchiare sul posto, con valori del geopotenziale in graduale risalita, ma con associate condizioni di instabilità pomeridiana che tenderanno a permanere per buona parte della settimana sulla penisola italiana. Sul finire della settimana un promontorio anticiclonico subtropicale offrirà maggiori garanzie di stabilità sul Mediterraneo occidentale, con associata moderata ripresa del campo termico.
Consigli per il Rescue Team
Dopo la “buriana” temporalesca le condizioni sull’Italia tenderanno a guarire lentamente e molte zone del Paese vedranno condizioni di tempo molto piacevole, soleggiato ma in assenza di caldo eccessivo. Il Rescue Team tuttavia non dorme mai e si guadagnerà la pagnotta come da job description: Il tempo di Lunedì, per esempio, offrirà ottimi spunti per cronaca-immondizia a base di “bombe d’acqua” e “fenomeni estremi”. Il tifone Maysak in avvicinamento alla Corea potrebbe essere additato come prova del Global Warming, nonostante siamo in piena stagione dei tifoni nell’area, ma tant’è, la climatologia sui giornali di oggi è una opinione, quindi ognuno può dire la propria.
La risalita di aria molto calda in quota in direzione della Russia potrebbe fornire materiale interessante alle alte latitudini, anche perché l’Artico non sta dando le soddisfazioni sperate: anche per quest’anno il record di minima estensione dei ghiacci stabilito nell’ormai lontano 2012, a meno di clamorose quanto improbabili sorprese, resterà imbattuto.
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Linea di tendenza per l’Italia
Lunedì al Nord condizioni generali di nuvolosità irregolare con rovesci e temporali nel pomeriggio sulle Alpi e sull’Appennino ligure, in estensione alle pianure del Triveneto. Veloce peggioramento fin dal primo mattino sulla Sardegna, con rovesci e temporali diffusi, anche di forte intensità, in rapida estensione al resto delle regioni centrali. Ciali sereni o parzialmente nuvolosi al Meridione.
Temperature in forte diminuzione al Nord e al Centro, ancora molto caldo sull’estremo Sud. Venti sostenuti di maestrale sul Tirreno, scirocco sullo Jonio.
Martedì generali condizioni di bel tempo su tutto il Paese, con annuvolamenti pomeridiani sulle Alpi e sull’Appennino settentrionale associati a locali temporali, più probabili sulle Alpi orientali.
Temperature in forte calo al Meridione. Tramontana vivace su Adriatico e Ionio.
Mercoledì incremento dell’instabilità sulle Alpi, con qualche locale sconfinamento temporalesco serale anche sulla Valpadana centro-occidentale. Nuvolosità intensa sulla Sardegna meridionale con rovesci sparsi. Irregolarmente nuvoloso sulla Sicilia occidentale, con qualche locale piovasco. Altrove generali condizioni di bel tempo.
Temperature stazionarie, venti deboli.
Giovedì generali condizioni di bel tempo al Nord e al Centro, salvo annuvolamenti pomeridiani sull’Appennino centro-settentrionale associati a temporali sparsi. Al Meridione condizioni di instabilità con rovesci e temporali sparsi.
Temperature stazionarie, venti deboli.
Venerdì spiccata instabilità su Sicilia e Calabria con rovesci e temporali diffusi. Qualche fenomeno temporalesco possibile anche sulla Puglia. Altrove generali condizioni di cielo sereno.
Temperature in lieve aumento. Venti settentrionali, vivaci sull’Adriatico.
Sabato ancora un po’ di instabilità sullo Jonio, in progressiva attenuazione, altrove gran sereno. Domenica generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il Paese.
Temperature in ulteriore lieve aumento, venti deboli.
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