Queste previsioni sono a cura di Flavio
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Situazione sinottica
La cellula anticiclonica di matrice subtropicale, protagonista di una imponente pulsazione fino in prossimità degli Urali, subisce in queste ore un veloce tilting in senso orario sotto la spinta del flusso principale. L’avvezione di aria fredda continentale scivolata lungo il bordo orientale dell’anticiclone evolve in queste ore in un minimo chiuso di geopotenziale sul Mediterraneo orientale. La pressione si mantiene elevata, sia al suolo che in quota, sui settori occidentali europei, con massimi collocati tra l’Iberia e la Francia e coinvolgimento dei settori nord-occidentali italiani (Fig.1).
Poche novità nel corso della settimana, che sarà caratterizzata dalla prevalenza di condizioni anticicloniche sul Mediterraneo centro-occidentale con deboli disturbi in quota ai quali tuttavia non si assocerà un peggioramento delle condizioni atmosferiche. Come da calendario meteorologico, questa fase dell’anno è caratterizzata dalla forza del getto, alla quale fa riscontro alle latitudini inferiori la prevalenza del flusso secondario.
Linea di tendenza per l’Italia
Lunedì condizioni di stabilità al Nord e al Centro. Migliora al Meridione dopo gli ultimi rovesci e le ultime nevicate a quote basse sull’Appennino calabro-lucano e sui rilievi della Sicilia.
Temperature in ripresa al Settentrione, ancora decisamente fresco sulle regioni centro-meridionali. Ventilazione vivace di grecale.
Da Martedì a Venerdì generali condizioni di stabilità su tutto il Paese.
Temperature in ripresa specie al Settentrione nelle giornate di Martedì e Mercoledì. Ventilazione dai quadranti settentrionali piuttosto vivace sui versanti adriatici e ionici, in graduale attenuazione.
Sabato e Domenica possibile nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche per irruzione di aria artica di recente origine polare, con coinvolgimento più diretto delle regioni centro-meridionali italiane. Temperature in forte diminuzione, ventilazione vivace dai quadranti settentrionali.
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