Queste previsioni sono a cura di Flavio
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Situazione sinottica
L’approfondimento di una vasta area depressionaria in Atlantico, e l’affondo in senso meridiano della stessa in direzione delle isole Azzorre, provoca la rimonta imponente del campo di massa sul Mediterraneo (Fig.1).
La saccatura atlantica sarà rinvigorita da un ulteriore contributo di aria fresca artica, e in risposta dinamica alla stessa si intensificherà l’avvezione di aria calda nordafricana che interesserà in particolar modo la penisola iberica e la Francia. Il cuneo anticiclonico subirà sul finire della settimana un tilting in senso orario sotto la spinta delle correnti atlantiche, che sfonderanno sull’Europa centrale con associato crollo termico e fenomenologia temporalesca.
L’Italia è attesa da una settimana decisamente estiva, in linea del resto con il calendario, caratterizzata da temperature elevate al Settentrione e sulle regioni centrali mentre il Meridione risentirà degli effetti di una ventilazione settentrionale in particolare sulle regioni sud-orientali dove le temperature si manterranno gradevoli, pure a costo di mari mossi sui versanti più esposti.
A dispetto dei bollettini catastrofisti di questi giorni, siamo attesi da una normale ondata di caldo estivo che non avrà carattere di eccezionalità e che farà contenti vacanzieri e operatori turistici. In tempi di infotainment catastrofista demenziale, vale la pena ricordare che sole e caldo d’estate fanno girare l’economia del nostro Paese, che proprio in questo periodo vede nel turismo una voce rilevante della produzione di ricchezza nazionale.
Linea di tendenza per l’Italia
Previsioni facili facili:
Da Lunedì a Giovedì condizioni di cielo sereno su tutto il Paese salvo moderata instabilità pomeridiana sui settori alpini. Temperature elevate in particolare al Nord e sulle zone interne delle regioni centrali con punte rispettivamente intorno ai 35 e ai 38 gradi. Temperature più miti al Meridione, per ventilazione settentrionale specie su Adriatico meridionale e Ionio, in graduale attenuazione dalla giornata di Giovedì. Venti deboli variabili altrove.
Venerdì aumenta l’instabilità al Nord con sconfinamenti serali sulla Valpadana.
Sabato e Domenica condizioni di bel tempo ovunque, con spiccata instabilità sull’arco alpino ed estensione possibile dell’instabilità pomeridiana anche alla regione appenninica. Temperature in lieve diminuzione. Ventilazione occidentale, con qualche rinforzo sui bacini di ponente.
Mah, 27 gradi a Milano la seconda metà di Luglio – il solleone come si diceva – è pochino…
Piuttosto, son curioso di vedere se si ripete lo slittamento estivo verso settembre o se il break di Ferragosto verrà “rispettato”
… vale la pena ricordare che sole e caldo d’estate fanno girare l’economia del nostro Paese;a me fa girare qualcosaltro questo caldo malsano, cumunque polemiche a parte per il turismo(che non è certo in crisi come altri settori)basterebbe anche una normale situazione tardo estiva(27-28°)per far contenti i vacanzieri ed anche chi rimane in città spesso a lavorare su impalcature o strade.
Per il resto concordo che i bollettini catastrofisti fanno solo del male psicologico ad anziani e persone ansiose.