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Le Previsioni di CM – 11/17 Marzo 2019

Queste previsioni sono a cura di Flavio

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Situazione sinottica

Come preannunciato il fronte polare si è gradualmente abbassato, e le ondulazioni atlantiche interessano con maggiore frequenza la penisola italiana, attualmente alle prese con il transito di una veloce perturbazione che porta in dote un abbassamento sensibile delle temperature. La cellula atlantica si protende verso levante dall’Iberia in direzione della Francia, ma è incalzata da una nuova depressione atlantica in avvicinamento in queste ore alle isole britanniche. Un secondo centro depressionario, a gradiente più lasco, interessa la regione scandinava e la Russia europea, contribuendo al mantenimento di temperature piuttosto basse nell’area in questione. Alta pressione stagionale sulla Groenlandia. (Fig.1).

La circolazione continuerà a mantenersi sostanzialmente zonale per tutta la settimana, con l’alternarsi di ondulazioni atlantiche e di rimonte anticicloniche. In particolare, tra mercoledì e giovedì la depressione britannica riuscirà a spingersi verso il Mediterraneo centrale, interessando l’Italia e portando un nuovo abbassamento termico associato a precipitazioni diffuse, specie sulle regioni centrali e meridionali. Seguirà una breve pausa anticiclonica, seguita sul finire della settimana da un nuovo probabile peggioramento associato ad una ennesima ondulazione atlantica che potrebbe fare ingresso sul Mediterraneo secondo una direttrice più occidentale, richiamando aria più mite e umida sull’Italia, con associate precipitazioni più abbondanti in un contesto termico decisamente primaverile (Fig.2).

Linea di tendenza per l’Italia

Lunedì nuvolosità in aumento sulle Alpi con nevicate in prossimità dei crinali di confine. Aumenta la nuvolosità anche sul Friuli con piogge e rovesci in rapido spostamento verso la Romagna, le Marche e le centrali adriatiche con nevicate che in serata interesseranno l’Appennino centrale a bassa quota. Schiarite in Valpadana e sul Tirreno, sottovento alla circolazione. Il Sud in attesa con nuvolosità in aumento in serata sulla Puglia.

Temperature in sensibile diminuzione al Nord e al Centro. Irrompe il maestrale sui bacini occidentali, forte.

Martedì piogge rovesci e nevicate a quote basse abbandonano il Sud in tarda mattinata. Ampie schiarite altrove. Temperature in forte diminuzione al Meridione, venti ovunque dai quadranti settentrionali, forti su basso Adriatico e Ionio.

Mercoledì nevicate sulle Alpi occidentali in prossimità dello spartiacque con sconfinamenti in Valle d’Aosta. Ampie schiarite sulla Valpadana centro-occidentale, sottovento. Peggiora sul Nord-est con nevicate sulle Dolomiti e piogge e rovesci sul Triveneto, segnatamente sul Friuli. Peggiora rapidamente sulle regioni centrali, con i nuclei precipitativi più intensi che muoveranno dalla Sardegna verso la bassa Toscana, Lazio, Umbria e Marche con piogge, rovesci e nevicate sull’Appennino alle quote medie. In serata migliora sulle regioni centrali, peggiora al Sud, specie su Campania con precipitazioni diffuse a prevalente carattere di rovescio.

Temperature in aumento nei valori minimi e le massime al Sud. Ventilazione ciclonica attorno al minimo depressionario.

Giovedì ancora nevicate sui crinali alpini centro-occidentali. Ampie schiarite su Valpadana e centrali tirreniche. Condizioni di instabilità su centrali adratiche e al Sud con precipitazioni sparse, nevose al di sopra degli 800-1000 metri.

Temperature in diminuzione al Centro-Sud, venti tesi settentrionali.

Venerdì nevicate in mattinata sui crinali alpini di confine, condizioni di stabilità altrove. Temperature in sensibile aumento, ventilazione occidentale.

Sabato condizioni di stabilità su tutto il Paese, ma con addensamenti nuvolosi frequenti nei bassi strati sulle regioni tirreniche, sopravvento alla circolazione occidentale. Venti di ponente, temperature in ulteriore aumento.

Domenica possibile peggioramento a partire dalle regioni settentrionali con nevicate anche intense sulle Alpi e precipitazioni in serata anche in Valpadana. Il Centro e il Meridione in attesa con prevalenti condizioni di stabilità.

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Published inAttualità

2 Comments

  1. gian marco

    Nota a margine dei modelli : li seguo ossessionatamente ogni giorno su Meteociel e trovo che , a medio termine, i CMA (cinesi) sono i piu affidabili , con ECMF mentre GFS sta scadendo di brutto .
    Mi riferisco a Europe LCC ,,,,
    Sono gradite vs. opinioni anzi proporrei una sezione del sito con i link dei maggiori modelli e con un bel rate da assegnare a piacere no ?

  2. Alessandro2

    Grazie per queste previsioni, solide e pacate. Proprio come quelle che leggo in un popolare sito meteo: “Prepariamoci a vivere un’estate da incubo con tre (e forse anche quattro) mesi caratterizzati da un caldo senza precedenti bruscamente interrotto da fenomeni violenti come grandinate pazzesche, temporali violentissimi, nubifragi e alluvioni lampo”.
    https://bit.ly/2TvsjuY 🙂

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