Queste previsioni sono a cura di Flavio
————————————————————–
Situazione sinottica
Una intensa avvezione di aria artica si è portata fin nel cuore del Mediterraneo dove ha dato origine ad una profonda ciclogenesi che sta portando condizioni di intenso maltempo sulla penisola italiana. Il vortice continua ad essere alimentato da aria polare marittima, ed è ostacolato nella sua evoluzione zonale dalla presenza di un robusto anticiclone dinamico esteso dai Balcani all’Anatolia, e più a nord da una cellula scandinava a carattere termico. La cellula atlantica è rintanata sul medio Atlantico, mentre sulla Groenlandia persiste un anticiclone termico che si associa a temperature prossime ai -40C sull’altopiano.
Dal punto di vista sinottico, ci troviamo di fronte ad una situazione da manuale del maltempo autunnale sull’Italia.
Nel corso della settimana il vortice mediterraneo sarà riagganciato dal flusso principale a causa della resistenza troppo forte offerta dall’imponente blocco anticiclonico ad est. Nella sua evoluzione verso nord lascerà tuttavia un’area di divergenza orientata in senso meridiano che prolungherà le condizioni di maltempo evolvendo, infine, in un minimo chiuso di geopotenziale sul Nordafrica. Quest’ultimo potrebbe fare da “esca” per un nuovo affondo di correnti nord-atlantiche sul Mediterraneo all’inizio della prossima settimana con associate intense condizioni di maltempo.
Da segnalare, infine, l’imponente accelerazione della crescita della superficie ghiacciata sull’Artico, dopo un avvio estremamente lento. Al solito, a determinare il mutamento del quadro è stato un cambiamento sostanziale della situazione sinottica, con l’instaurarsi di condizioni prevalentemente depressionarie e la conseguente dispersione del ghiaccio prima compattatosi per effetto della prsistenza di condizioni anticicloniche tra il Mare di Beaufort e l’arcipelago artico canadese.
Con le premesse di sopra, ci aspetta una settimana di intenso maltempo sull’Italia, con precipitazioni che potranno anche essere molto abbondanti e associate situazioni potenzialmente delicate dal punto di vista del rischio idrogeologico.
Linea di tendenza per l’Italia
Lunedì condizioni di intenso maltempo al Nord con precipitazioni persistenti, intense e localmente molto abbondanti, specie sull’arco alpino e sulla Liguria. Sulle regioni centrali tirreniche condizioni di maltempo, specie sulle regioni peninsulari, in graduale estensione anche ai versanti adriatici. Al Sud nuvolosità in rapido aumento con precipitazioni dal pomeriggio a iniziare dalla Campania e dalla Sicilia in trasferimento verso il resto delle regioni meridionali in nottata, con l’eccezione della Puglia meridionale, in attesa.
Temperature in diminuzione dalla serata a partire da Nord-ovest.
Venti ovunque tesi dai quadranti meridionali, di libeccio sui bacini di ponente e di scirocco su quelli di levante, con rinforzi su Ionio e Adriatico.
Martedì in mattinata ancora precipitazioni sull’arco alpino con quota neve in calo fino a 1200-1500 metri. Precipitazioni al mattino anche sui versanti tirrenici centro-settentrionali e sulla Puglia dove le prcipitazioni saranno a carattere di rovescio o temporale. Nel corso della giornata passaggio a condizioni di instabilità con precipitazioni in attenuazione ovunque.
Temperature ovunque in diminuzione. Venti dai quadranti meridionali, in attenuazione.
Mercoledì precipitazioni persistenti ed estese fin dal mattino sulle regioni nord-occidentali, Sardegna e alta Toscana, con quota neve intorno ai 1500 metri sulle Alpi. Nuvolosità in aumento sul resto del Paese con precipitazioni che in tarda mattinata si estenderanno alla Sicilia e in serata alla costa toscana centrale e meridionale.
Temperature in aumento al Centro e al Sud. Ventilazione sciroccale con rinforzi sui bacini di ponente.
Giovedì condizioni di tempo perturbato al Nord con precipitazioni estese, intense e persistenti, nevose al di sopra dei 1800-2000 metri. Maltempo anche sulle regioni centrali con precipitazioni estese e intense sui versanti tirrenici, più sporadiche sulle centrali adriatiche. Maltempo anche sulla Sicilia e sulle meridionali tirreniche con precipitazioni diffuse. Cieli nuvolosi sulle regioni sud-orientali ma con precipitazioni solo sporadiche.
Temperature stazionarie. Ventilazione sempre meridionale, piuttosto tesa su tutti i bacini.
Venerdì migliora finalmente al Nord e al Centro. Persiste nuvolosità e fenomenologia sul Tirreno meridionale, in graduale spostamento verso le isole maggiori prima, e i canali di Sardena e Sicilia in seguito.
Temperature stazionarie, venti dai quadranti orientali.
Sabato condizioni di tempo generalmente soleggiato su tutte le regioni. Domenica possibile nuovo peggioramento a partire dalle regioni nord-occidentali, con nuovo carico di piogge e nevicate in possibile estensione alla Toscana e al resto delle regioni settentrionali.
Sii il primo a commentare