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Le Previsioni di CM – 27 Agosto / 2 Settembre 2018

Queste previsioni sono a cura di Flavio

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Situazione sinottica

L’ennesima ondulazione atlantica si avvia a lasciare l’Italia dopo aver apportato il previsto carico di precipitazioni associate ad un deciso calo delle temperature e annesso ricambio della massa d’aria. A seguito del passaggio perturbato in questione la pressione al suolo è in aumento a partire da ovest, con il supporto in quota offerto da un promontorio africano in risposta dinamica al minimo chiuso di geopotenziale a ovest della penisola iberica.  Sulla Groenlandia persiste un anticiclone termico con temperature al suolo prossime ai -30C su gran parte dell’Altopiano. Più a sud si approfondiscono depressioni atlantiche che stentano nel loro avanzamento zonale a causa della resistenza offerta da una cellula dinamica russa.

Vale la pena anche dare un’occhiata a quello che succede più a nord, sull’Artico, dove il geopotenziale è in rapidissimo calo per l’approfondimento di una vasta circolazione ciclonica che distribuirà nevicate diffuse sul settore: una chiusura simbolica della breve stagione del disgelo, che si completerà col raggiungimento del minimo di estensione dei ghiacci nel giro di circa 3 settimane (Fig.1).

La prima parte della settimana sarà caratterizzata dall’azione stabilizzante del promontorio africano in quota sul Mediterraneo centro-occidentale. Il promontorio in questione tuttavia evolverà piuttosto velocemente verso levante per l’azione sempre più incisiva del getto che sosterrà l’avanzamento dell’ennesima ondulazione atlantica in direzione dell’Europa centrale. Inevitabile un nuovo guasto delle condizioni atmosferiche in particolare sulle regioni settentrionali, con quelle meridionali protette dall’azione più tenace del promontorio africano (Fig.2).

Sul finire della settimana si prospetta una poderosa rimonta del campo sull’Europa centro-settentrionale, a confermare l’anomalia positiva del geopotenziale alle alte latitudini europee che ha condizionato la situazione sinottica degli ultimi mesi, a partire dall’imponente episodio di strat-warming di fine inverno 2017-2018. Sarà interessante seguire come l’eventuale persistenza dell’anomalia in questione potrebbe influire sull’andamento della stagione autunnale che per convenzione meteorologica avrà inizio sabato prossimo, 1° settembre 2018.

 

Linea di tendenza per l’Italia

Lunedì piogge e rovesci sparsi sulle regioni meridionali, in particolare sulla regione appenninica e sulla Puglia, in rapido miglioramento col passare delle ore.

Temperature in forte diminuzione al Sud, ventilazione sostenuta di maestrale sui bacini centro-meridionali.

Martedì generali condizioni di stabilità su tutte le regioni.

Temperature in aumento, venti in attenuazione con residui rinforzi su basso Adriatico e Jonio.

Mercoledì aumenta l’instabilità sull’arco alpino accompagnata da rovesci e temporali pomeridiani e serali in locale sconfinalmento sulla Valpadana. Aumenta la nuvolosità alta e sottile a partire dalle regioni nord-occidentali e dalla Sardegna.

Temperature in locale ulteriore aumento, venti deboli.

Giovedì ulteriore incremento dell’instabilità sull’arco alpino con rapida estensione della fenomenologia alla Liguria e alla Valpadana dalla tarda mattinata. La fenomenologia, a prevalente carattere temporalesco, potrà essere anche di forte intensità.

Temperature in ulteriore lieve aumento al Sud, venti meridionali sul Mar Ligure e Canale di Sardegna, deboli altrove.

Venerdì condizioni di maltempo al Nord con temporali e rovesci diffusi. Nuvolosità in aumento sulle regioni centrali, prevalentemente stratificata, con qualche precipitazione sull’alto Tirreno e fenomenologia da instabilità sugli Appennini. Sereno o parzialmente nuvoloso al Sud.

Temperature in diminuzione al Nord. Venti di libeccio sui bacini occidentali, deboli sciroccali altrove.

Sabato e Domenica: migliora al Nord, con persistenza di fenomenologia da instabilità sull’arco alpino e possibili sconfinamenti sulla Valpadana. Qualche rovescio pomeridiano anche sull’Appennino centrale. Generalmente poco nuvoloso o sereno sulle zone costiere del Centro e al Meridione.

Temperature in diminuzione al Centro-Sud, ventilazione che tenderà a disporsi dai quadranti settentrionali.

 

 

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Published inAttualità

2 Comments

  1. ale.meteo

    il sopramedia è “piuttosto” contenuto..

    gira e rigira siamo messi come a Marzo 2018.. solamente si va verso la stagione fredda e non verso quella calda..

    sicuramente da qualche parte la parola metro di neve, prossimamente sarà un eufemismo..

    si scioglierà tutta ?

  2. Fabrizio Giudici

    Belin: è nevicato a Cortina. Senza cannoni.

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