Come probabilmente avrete letto, ultimamente gli episodi di trollismo sono tornati ad essere abbastanza frequenti. Non che la faccenda pesi più di tanto ormai (a proposito grazie!), perché succedono due cose:
- L’anti spam è abbastanza efficiente (e secondo me anche un po’ scettico), per cui dopo un po’ impara a scartare automaticamente i commenti provenienti da ip che, seppur finti, passano comunque dagli stessi algoritmi di occultazione.
- I o il troll in questione, se la prendono solo con me e solo in rare occasioni con altri, per cui non devo perder molto tempo a tutelare gli utenti come in effetti il ruolo di admin impone.
Ora, può darsi che questi personaggi con il passare del caldo riprendano almeno in parte il controllo dei lobi frontali, ma andando incontro a calure sempre più insopportabili, non farei troppo affidamento su questa pur auspicabile evenienza.
Per cui vengo al consiglio, che poi vuole essere un sondaggio tra i lettori: e se CM fosse accessibile per i commenti solo previa registrazione? Per la verità questa è una cosa che qualcuno mi ha già suggerito da tempo, ma ho sempre avuto una certa titubanza al riguardo, perché penso che gli accessi alle aree di discussione – quali esse siano – dovrebbero essere sempre molto semplificati. Abbiamo sempre tutti tanta fretta, siamo già spesso svogliati di fronte ai (pochi) paletti che si alzano in questi casi, e non vorrei che una scelta del genere si rivelasse controproducente.
C’è poi il tema del GDPR, il gentile regalo che abbiamo ricevuto di recente, che rende già ora e renderebbe piuttosto complessa la gestione del DB degli utenti, altra buona ragione per non avere alcun DB da gestire.
Circa la volontà di mantenere l’anonimato che alcuni potrebbero avere, nulla cambierebbe verso l’esterno, mentre sarebbero note, ovviamente solo all’admin, le coordinate reali di chi commenta.
Ciò detto, qual è la vostra opinione? Potete esprimerla in forma di commento o con il sondaggio qui sotto. Non è detto che poi si faccia, ma intanto sapere come la pensate mi sarebbe utile, e poi queste sono le nostre pagine, per cui se si dovesse cambiar policy sarebbe bene deciderlo insieme. A proposito, a breve dovrò pensare a cambiare anche il lay out del blog che si sta facendo vecchio, per cui se ci dovesse scappare qualche idea anche su questo non sarebbe male.
Grazie come sempre per l’interesse che dedicate a queste pagine.
Buona giornata.
Ho votato no perché spesso uso postare gli articoli di CM su FB ove, purtroppo, diversi colleghi che hanno partecipato anche alle missioni antartiche dell’ENEA, postano argomenti che li confermano prigionieri delle logiche diffuse dal main stream agw. Le vostre argomentazioni sono serie e concrete, basate su conoscenze e metodiche di cui i piloti ruspanti come me, possono solo vagamente intuire l’ampiezza di orizzonte. Se per leggervi dovesse occorrere la registrazione provvederei senz’altro, ma dovrei tenere tutto per me. E un po’ mi dispiace!
Spero che la registrazione non tenga conto dell’IP visto che basterebbe spegnere e riaccendere l’access point per cambiare l’IP…
Sarebbe interessante che i commenti siano liberi da ogni tipo di registrazione così da permettere a chi legge di poter fare domande relativamente all’articolo letto…
Caro Massimo,
” Fatta una volta, la registrazione smette di essere un impiccio, si continua a scrivere con lo stesso nick che si e’ usato in passato, e basta.”
Probabilmente ho sbagliato io, ma non mi sembra sia così: quando ho commentato su WUWT ho sempre usato Franco Zavatti ma una volta, per commentare sul sito di Judith Curry, Word Press mi ha obbligato a creare un sito (che ho chiamato bozafit). Da allora sia WUWT che JC mi identificano come bozafit e non con il mio nome e devo dire che la cosa non mi piace. Ciao. Franco
Per quello che puo’ valere un commento della “redazione”, ho votato per il si’. Perche’ la registrazione non impone l’uso di nome e cognome ma semplicemente quello di uno pseudonimo come ci succede per tutti gli altri siti/blog in cui la cosa e’ obbligatoria. Fatta una volta, la registrazione smette di essere un impiccio, si continua a scrivere con lo stesso nick che si e’ usato in passato, e basta.
Tuttavia credo che la registrazione sia un dissuasore per i troll piu’ accaniti, perche’ rende complicata una nuova iscrizione attraverso lo stesso indirizzo IP al quale sarebbe associata. Quindi complica la vita a chi sarebbe comunque costretto ad accedere con nuovo nome e possibilmente diverso IP una volta bannato. Per gli utenti “normali” a mio avviso non cambierebbe assolutamente niente, ma Guido di sicuro ne sa piu’ del sottoscritto.
In giro per la rete i siti su cui si puo’ accedere senza registrazione sono ormai mosche bianche. In alcuni casi si tratta di siti a pagamento. L’impegno per filtrare trolls, haters, disturbatori di professione, e’ obbiettivamente notevole per chi come noi scrive rubando minuti ai tantissimi impegni quotidiani, e solo per il piacere di condividere qualcosa all’interno di una comunita’ bellissima come quella di CM. Impiegare ulteriore tempo per filtrare insulti, sproloqui e vaneggiamenti diventa un compito ancora piu’ gravoso e infame a fronte della fatica che si fa per scrivere.
Leggo ogni giorno il blog ed i commenti soprattutto di persone, scienziati, o semplici appassionati, molto esperti, non scrivo mai perché non ho le competenze nè le conoscenze per entrare nelle discussioni (so di non sapere!), secondo me il problema oggi è proprio l’inaccessibilità a molte informazioni ed una registrazione limiterebbe sia il numero di accessi, sia farebbe anche perdere interesse ad un blog che invece è bene che raggiunga sempre più persone per “ascoltare anche l’altra campana” e non sempre le stesse che ti indirizzano dove vogliono loro.
Per questo ho votato no, la conoscenza va divulgata, non occultata.
Complimenti a lei, Sig. Guidi, e tutti quelli che lo arrichiscono con i loro interventi ed articoli.
Per i troll, bè, purtroppo è uno dei nuovi “lavori” dei tempi moderni, ma meglio sopportarli ed isolarli, che mettere paletti d’accesso.
In fondo come detto da altri, bastano poche parole per capire il soggetto, ignoriamoli e perderanno interesse a provocare!
Non ti curar di loro ma guarda e passa!
Ubi maior, minor cessat.
Sarò della vecchia scuola, ma la netiquette credo continui ad agire in maniera darwiniana.
Per quanto riguarda il CMS, sai che puoi chiedermi qualunque cosa 😉
e quali controlli impedirebbero di attivare ID falsi ?
Voto no, poichè se voi di CM siete nel giusto, il futuro vi darà ragione, con dati sempre più netti a vostro favore, i troll si perderanno per strada… fino ad arrivare ad un punto in cui ruoli si invertiranno … i così detti negazionisti saranno coloro a sostegno AGW
Ho votato no ma potevo votare si: L’importante è che continuate a tenerlo in piedi e funzionante con il costo, denari e risorse, minore possibile. Se poi posso dire la mia ogni tanto…,senza troppe complicazioni, vi ringrazio!
Un voto in meno non significa nulla, ma registrarsi in un blog è un’offesa alla privacy..
com’è vero che i social sono pieni di pervertiti e mascalzoni.. visto quel che si è diffuso a macchia d’olio gli ultimi vent’anni.
direi No, anche se un mio voto non significa nulla.
se volete fare registrare la gente, fate un sito o aprite un forum diverso da un blog.
Vorrei difendere la massaia: Circa 200 anni fà Leopardi scriveva riferendosi ad un certo Malagotti che 150 anni prima scriveva:”egli è pur certo che l’ordine antico delle stagioni par che vada pervertendosi. Qui in Italia è voce e querela comune, che i mezzi tempi non vi son più”
Non ho mai commentato perchè da inesperto preferisco leggere 🙂 Penso che molti siano nella mia situazione, non credo sarebbe un problema la registrazione. Grazie per il grande lavoro divulgativo che fai!
Non vorrà mica togliermi il piacere di rompervi le pa**e?
Se non leggo i commenti della vostra tifoseria di perdigiorni seriali mi viene un tal malumore….
Io mi astengo. D’altronde saranno 20 anni che non frequento un seggio!
Io ho votato no perché sono sempre favorevole alle situazioni aperte in cui tutti si assumono le loro responsabilità.
Ho il fondato sospetto che qui a CM siamo tutti in grado di leggere, e dopo due parole di uno di questi poveretti abbiamo già capito con chi abbiamo a che fare e filtriamo le farneticazioni associate.
Per quanto riguarda il nome e l’email che dovremmo inserire tutte le volte con il nuovo sistema, questo anche a me darebbe fastidio anche se da qualche settimana questi dati non compaiono più in automatico sulla pagina di CM che apro. Però li ho in memoria ed è sufficiente battere la prima lettera per avere il dato. Franco
PS: come moltissimi qui su CM, io compaio con il mio nome e quindi la registrazione non sarebbe un problema, ma non amo moltissimo la burocrazia e il suo aumento, e l’uso distorto del principio di precauzione che giustifica (giustificherebbe) un tale aumento.
Ho votato no perché, se ho ben capito, sarebbe altrimenti necessario inserire le proprie credenziali ogni volta che si vuol accedere: una seccatura.
E poi ogni tanto un po’ di vivacità del troll ci sta.
Riguardo al lay out del sito, le immagini fi sfobdo ai titoli degli articoli della homepage, sono visibili soltanto nella loro metà superiore quando apri l’articolo: è cosa intenzionale? È il mio cellulare? O un difetto del sito?
Infine: l home page è lenta da caricare.
Grazie per il vs bel lavoro.
Grazie Francesco. Circa il lay-out: Per l’immagine di sfondo è una caratteristica del CMS, purtroppo non aggirabile. E’ una delle ragioni per cui vorrei cambiarlo. Per l’home page, purtroppo è colpa mia, ci sono troppe cose e, soprattutto, troppe immagini anche pesanti. Ho ridotto il numero dei post accessibili ma non è cambiato molto. Nel prossimo CMS cercherò di curare di più questo aspetto con una home page più leggera.
Grazie,
gg
@aleD
“Un articolo di approfondimento su questo please:
https://bit.ly/2wfkgnq”
Scusa? L’articolo non approfondisce nulla. L’articolo non e’ nemmeno capace di citare i due lavori del PIK… e uno dei due che sono riuscito a identificare e trovare (su Sci Reports) non dice nulla di definitivo… anzi!).
Dire “L’estate sta sparendo, è sempre più estrema” (il titolo dell’articolo) e’ come dire “non ci sono piu’ stagioni”… cioe’ il commento della massaia quadratica media, non vuol dire nulla…
Salve. Io su questo sito ho postato pochissimi commenti di ammirazione per gli autori, tutti palesemente esperti di clima e climatologia, laddove io sono guidato dalla curiosità scientifica e dal desiderio di conoscere. Noto che assai spesso i siti vengono frequentati anche da individui, con chiari limiti culturali e idee diametralmente opposte tanto alle mie quanto a quelle del sito, che sembrano avere il solo scopo di manifestare la loro ignoranza attraverso insulti gratuiti.
Proprio questo li rende facilmente identificabili e oggetto del pubblico ludibrio dei frequentatori seri. Per questo non credo valga la pena di complicarsi la vita con i problemi di un archivio di registrazioni.
Comunque, ormai questi individui hanno spinto quasi tutti i siti, di ogni argomento, a richiedere la registrazione, senza però riuscire a debellare del tutto la “sopravvivenza” di questa fastidiosa specie.
Perciò sono tendenzialmente per il no, ma comprendo la ragione dell’amministratore che decidesse per il sì.
Comunque complimenti per l’eccellenza di questo “blog”.
Ho davvero molte difficoltà ultimamente a postare un commento, probabilmente una piccola psicosi dell’ antispam. Comunque sono favorevole ali blog aperti, quindi in pulo stile referendum italiano italiano ho votato no
@Luca, la tua mail restituisce i messaggi.
gg
Un articolo di approfondimento su questo please:
https://bit.ly/2wfkgnq
Per me è un Sì.
Certo per gli amministratori ci sarebbe la seccatura del GDPR, ma penso che alla fine i vantaggi supererebbero gli svantaggi, soprattutto dal punto di vista della qualità e della fruibilità del blog.
Cordiali saluti e buon lavoro a tutti
Giovanni Pracanica
Ho votato no, penso sia meglio che il filtro sia nelle mani degli admin. Se il blog è interessante una registrazione obbligatoria può far cadere l’interesse. Mi rendo conto che il filtraggio è oneroso e che, alla fine, la mia è comunque un’opinione.
Assolutamente SI. Accesso garantito a persone anche critiche con le idee di questo blog ma mai offensive. L’offesa, si sa, ha un unico deterrente: la mancanza di anonimato. Dai un nome ed un cognome al leone da tastiera, e questi diventerà un pacato agnellino.
E’ divertente vedere che per controbattere studi scientifici che via via vengono indicati su Climatemonitor, alcuni utenti commentino offendendo o senza apportare studi scientifici alla discussione, quindi, per paura che una registrazione possa privarmi della quotidiana risata che ci fanno fare questi troll, ho votato no. 🙂
Si per la registrazione.
E continuando dove nessuno mi ha chiamato, ne farei anche un sito a pagamento – modesto, per il rimborso delle spese – perché il contenuto, frutto della passione, non ha prezzo, ma mi sembra ingiusto di approfittare del costo del sito senza mai contribuire.