Le previsioni di questa settimana sono di Alessandro.
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Situazione ed evoluzione sinottica
Su gran parte dell’area europea insiste una estesa circolazione anticiclonica, mentre in Atlantico è presente una saccatura estesa dalla penisola scandinava sino al largo atlantico che tende a progredire verso sud est agganciando il minimo barotropico (uragano Ophelia) e pilotando velocemente quest’ultimo sull’Irlanda come ciclone extra tropicale (ex-Ophelia). Intanto il campo di alta pressione sopramenzionato andrebbe ad espandersi verso oriente, il ciclone extra tropicale proseguirebbe la risalita verso nord est in prossimità delle coste norvegesi ed al suo seguito si farebbe strada una nuova saccatura atlantica con fronte freddo in prossimità delle coste occidentali europee.
Mercoledì l’intensa vorticità potenziale in avvicinamento sulla Normandia determinerebbe un graduale calo del geopotenziale anche sul Mediterraneo occidentale e in seguito nella giornata di giovedì (secondo il centro di previsioni britannico Met Office) il conseguente fronte freddo atlantico dovrebbe trovarsi già tra Liguria e Sardegna. Le correnti occidentali provenienti dalla Francia formerebbero un minimo di pressione nelle prime ore di venerdì in transito sulle nostre regioni settentrionali.
Per il fine settimana non è ancora chiaro quale sarà l’evoluzione sinottica europea, ma è probabile una temporanea rimonta di aria stabile, a cui farà seguito nella giornata di domenica un veloce passaggio di un fronte perturbato dovuto a correnti settentrionali dirette verso la Francia meridionale:
Previsioni del tempo sull’Italia
Lunedì
Estesi banchi di nebbia nelle prime ore della giornata su Pianura Padana centrorientale e localmente su zone interne del centro in diradamento durante la mattina con possibili formazione di nubi basse. Tempo soleggiato su gran parte dell’Italia eccetto locali innocui annuvolamenti lungo le aree costiere e sulla Puglia meridionale. Transito di velature poco significative su nord est e su regioni centromeridionali durante la giornata. Vendi deboli e temperature stabili.
Martedì
Nelle prime ore della giornata ancora banchi di nebbia sulla Pianura padano veneta, lungo i litorali e le valli del centro in diradamento durante la mattinata. Transito di velature su nord est e regioni meridionali, mentre nubi alte e sottili potranno fare la loro comparsa sul settore adriatico. Tempo stabile e soleggiato sul resto d’Italia. Ventilazione debole e temperature in prevalenza stabili o al più massime in lieve diminuzione.
Mercoledì
Al mattino cielo sereno sull’Italia. Nel pomeriggio aumento della nuvolosità su Sardegna e nord ovest , successivamente la nuvolosità tenderà ad aumentare anche su regioni tirreniche. In serata aumento della nuvolosità sulla Sardegna sud occidentale con piogge sparse e locali piovaschi sulle aree confinali regionali del nord ovest. Tempo stabile altrove con passaggio di innocue nubi alte sottili. Possibilità di banchi di nebbia al mattino e dopo il tramonto su Pianura Padana. Temperature in lieve diminuzione. Venti deboli.
Giovedì
Durante la mattina graduale aumento della nuvolosità su tutte le regioni occidentali con piogge sul nord ovest, Sardegna occidentale in estensione alla Lombardia, Emilia e alta Toscana. Dal pomeriggio si avrà un peggioramento delle condizioni atmosferiche sulle restanti regioni settentrionali e sul Tirreno centro meridionale con rovesci e piogge. In serata piovaschi sparsi saranno possibili anche su aree tirreniche di Toscana, Lazio e Campania. Venti deboli o moderati dai quadranti meridionali, in particolare sud occidentali su regioni tirreniche e su Sardegna. Asciutto su Romagna e restanti regioni centro meridionali Temperature stabili o in lieve diminuzione nelle massime.
Venerdì
Al mattino maltempo al centro nord con piogge da sparse a diffuse ad esclusione di Piemonte, Valle d’Aosta e ponente ligure. Nel pomeriggio le ampie schiarite presenti al nord ovest si estenderanno anche alle restanti regioni nord occidentali e Sardegna, mentre le piogge andranno a trasferirsi rapidamente anche le restanti aree adriatiche e meridionali peninsulari. In serata il miglioramento delle condizioni atmosferiche interesserà tutto il centro nord e la Sardegna. Venti dai quadranti occidentali, forti in particolare sulle coste tirreniche.
Sabato
Al mattino generalmente sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni. Nel corso della giornata aumento della nuvolosità in particolare dalla serata sulle Alpi occidentali, alta Toscana, Sardegna occidentale, parte della Calabria tirrenica e localmente sui rilievi del triveneto con piogge sparse.
Domenica
Al mattino piogge e rovesci su parte del settentrione, mentre su regioni centro meridionali variabilità dove nel corso della giornata localmente saranno possibili piogge in concomitanza con il transito di nuvolosità proveniente da ovest .
Per le previsioni in dettaglio grafico sul fine settimana seguite gli aggiornamenti che potranno comparire sotto forma di commento sotto a questo articolo.
Fronte freddo in passaggio da nord a sud sull’Italia nella giornata di domenica confermato:
Immagine allegata
Ennesima volta in cui i modelli sbagliano i dettagli (previsioni per venerdì 20 ottobre) e l’ennesima volta in cui è verificato che discutere di previsioni settimanali in Italia si parla per i modelli di dettagli.
Come scritto da Gian Marco Sigismondi la goccia fresca in quota prende la direzione per la Tunisia per la giornata di domani:
Immagine allegata
Flavio, grazie mille per la risposta.
abito a Torino, pensavo alle previsioni di agosto dove scrivevate “A questo punto non resta che aspettare che la natura faccia il suo corso, e che l’omega muoia di vecchiaia in concomitanza con l’inevitabile abbassamento dell’ITCZ associato al prossimo equinozio d’autunno e alla conseguente diminuzione del soleggiamento sull’emisfero settentrionale. Nessuno è in grado di dire come e quando questo avverrà, anche in considerazione del fatto che i blocchi a omega caratterizzano spesso l’inizio della stagione autunnale, allorché le ondulazioni atlantiche si fanno più marcate in presenza di un mar Mediterraneo ancora molto caldo”.
(http://www.climatemonitor.it/?p=45553)
Ciao Lorenzo, ti devo una risposta perchè quell’articolo era mio 🙂 Al momento il blocco ad omega non c’è, nè se ne potrebbe parlare se ci fosse un semplice ed effimero cuneo anticiclonico sul Mediterraneo centro-occidentale: manca il blocco perché mancano le figure sinottiche relative, e manca la persistenza delle figure in questione. Al momento la situazione appare molto dinamica e aperta a soluzioni molto diverse tra loro sul lungo termine, come bene evidenziato da Alessandro nelle sue previsioni. Stiamo a vedere, l’inverno meteorologico comincerà ufficialmente fra 6 settimane, ed è ancora una storia tutta da scrivere. Per adesso l’attenzione è giustamente rivolta alle precipitazioni tanto attese in diverse zone del Paese, e nonostante la relativa dinamicità atmosferica mostrata dai modelli, da questo punto di vista le prospettive non sembrano proprio eccezionali…
[…] Fonte: Le Previsioni di CM – 16/22 Ottobre 2017 […]
Ma il “blocco a omega” c’è ancora?
Ciao Lorenzo, non so dove abiti, ma qui è spiegato cos è il “blocco a omega”.
http://www.theweatherprediction.com/habyhints/144/
Dovrebbe essere chiaro a tutti che si possono fare tanti esempi di “omega” descrivendo vari tipi di tempo differenti per lo stesso luogo geografico.
Già : “massima+minima:2”; e io chiedo ancora e sempre, e a scienziati sempre più importanti, che sempre meno rispondono: “dove, come, quando, con che mezzi (satellite,p.es.?)”. Verrà anche la volta buona che uno capisca l’importanza della risposta, prima di parlare di GLOBO
Domenica 15 è apparso in RAI TV l’ometto dal papillon, che da anni si proclama vostro collega, e per di più bravissimo, per annunciare che i gradi sopra la media del periodo sono ormai 7 (sette). Quale periodo, quale luogo, e quale….media? E’ onesto e scientificamente corretto fare questi annunci? In altre parole, voi esperti li capite chiaramente, se formulati in questo modo? Potreste mettere anche me in condizioni di capirne almeno un pochettino, trattandomi però come “uomo della strada”?
Grazie. Non immaginate neanche da quanto tempo l’ho chiesto allo “scienziato” in persona, ma senza risposta.
Buongiorno,
gli ultimi RUN stanno riducendo di molto il rischio di pioggia per Giovedi sull’Italia poichè
il nucleo freddo seguirà una direzione verso baleari prima e Tunisia successivamente quindi se ci saranno piogge saranno blande e relegate alle aree tirreniche , Sardegna e Sicilia /Calabria
Domenca il rischio è maggiore e riguarderà piu il Centro Nord poichè la perturbazione scivolerà via velocemente .
Il nucleo freddo in quota viene visto transitare da ovest verso est e collocarsi nella mattina di venerdì tra Liguria e Sardegna:
Immagine allegata
La dinamica descritta è confermata dalle Ensemble del prestigioso modello europeo:
Immagine allegata
Giovedì conferme di pioggia al NW come da ultime elaborazioni del modello tedesco:
Immagine allegata
Grazie per la risposta.
Interessante , staremo a vedere come si evolve …
ECMF e Gfs confermano la direzione che ho indicato sopra.
Immagine allegata
Anche lo stesso modello europeo elabora un ENS in cui sul Tirreno si nota un netto calo dei GPT e quindi la presenza di un fronte freddo in avvicinamento da ovest:
Immagine allegata
Il periodo di cui si parla è della settimana che riguarda l’articolo?
Comunque anche se non fosse questo il periodo in argomento, mi pare che tali annunci facciano parte di Mr Papillon sempre intento a dare più una visione politica del mondo che altro, un disco rotto ormai.
Per favore cambiate canale quando appaiono simili mostri da tele scherno.Comunque nelle mia piccola meteoignoraza so che la temp.media è la somma della minima e la massima diviso due,per cui considerate le temp.minime nella norma o leggermente più basse e le massime di 2/3 gradi sopra la norma si evince che le temp.medie della settimana scorsa sono circa 1°al di sopra(a mio parere).