Le Previsioni di questa settimana sono a cura di Fabio_____________________
Situazione ed evoluzione sinottica
Abbiamo saltato la cosiddetta “burrasca di Ferragosto” ma in compenso abbiamo anticipato un po’ la burrasca autunnale che di solito avviene più in là generalmente al sopraggiungere dell’equinozio. Una vera e propria perturbazione Atlantica con connotati prettamente autunnali ha fatto irruzione sul Mediterraneo centro-occidentale portando un serio guasto del tempo su tutte le Regioni Italiane.
E come di consueto l’aria fredda che segue il sistema frontale al contatto con quella calda preesistente ed un mare surriscaldato durante la stagione estiva sta producendo fenomeni di un certo rilievo, fenomeni temporaleschi molto intensi con numerose fulminazioni e piogge a carattere copioso con valori localmente vicini a 200 millimetri. Nulla di particolarmente sorprendente quello che sta accadendo, è un appuntamento cui non possiamo sottrarci ogni anno, piuttosto dovrebbe ricordarci di avere più cura del nostro territorio e di prendere i provvedimenti necessari perché i disastri provocati da queste forti perturbazioni fossero più contenuti.
Quindi situazione radicalmente cambiata rispetto al mese di agosto, dominato dallo stazionamento dell’anticiclone subtropicale Africano e dal fronte polare molto attivo ma abbastanza alto di latitudine rispetto alle condizioni normali. Dal mese di settembre il fronte ha cominciato ad ondularsi e ad abbassarsi di latitudine, e questa tendenza sembra proseguire anche nelle prossime settimane con ondulazioni importanti foriere di avvezioni fredde verso latitudini più basse e probabilmente anche sul Mediterraneo. Infatti, dopo una pausa di alta pressione che dovrebbe realizzarsi tra mercoledì e venerdì, seguirà una nuova importante ondulazione sul vicino Atlantico con l’elevazione dell’anticiclone delle Azzorre verso nord e la conseguente discesa di un’altra saccatura verso il Mediterraneo centro-occidentale. Tuttavia vista la distanza temporale non si conosce correttamente l’evoluzione di questa ulteriore saccatura che, a naso, potrebbe seguire quella in corso.
La carta della pressione atmosferica e dei sistemi frontali (Fig.1) prevista per le ore centrali di lunedì mostra il passaggio della forte perturbazione; le aree in giallo sono quelle a maggior rischio di precipitazioni intense.
Il tutto andrà esaurendosi entro la giornata di martedì con l’allontanamento verso est-nordest di tutta la struttura.
Previsioni del tempo sull’Italia
Lunedì: schiarite al nordovest e Toscana e Sardegna, mentre ancora molto nuvoloso o coperto al nordest con residui rovesci o temporali, migliora dal pomeriggio-sera. Nuvolosità irregolare sul resto del Centro, Emilia Romagna e Marche con fenomeni temporaleschi in attenuazione durante il pomeriggio. Altrove molto nuvoloso o coperto specie in mattinata con piogge e temporali anche di forte intensità su Campania, Molise, Gargano, Basilicata e Calabria Tirrenica in trasferimento sulle zone Ioniche della Puglia, Salento. Il maltempo sarà un passaggio su queste zone dove comunque non si escludono quantitativi di pioggia importanti specie nelle zone esposte (Campania e Calabria tirrenica e alcune zone della Basilicata e in un secondo momento sull’Abruzzo e Molise e zone garganiche e localmente in Salento). Venti forti dapprima meridionali, si disporranno da nordovest rinforzandosi specie sulle zone Tirreniche. Temperatura in diminuzione specie al Sud e Isole, locali aumenti invece potranno realizzarsi sulle zone Nordoccidentali e la Toscana.
Martedì: passa una nuova perturbazione atlantica sul nord. Nuova intensificazione dei fenomeni temporaleschi su zone pedemontane, Alpi e nordest in genere. Schiarite su basso Piemonte e Liguria. Variabile al centro ma con ampie schiarite; non si escludono locali rovesci su Marche, Umbria e alto Lazio durante il pomeriggio. Nuvolosità irregolare sul resto del Lazio e Campania con residue piogge specie durante il tardo pomeriggio. Altrove variabile ma con assenza di precipitazioni. Venti ancora moderati in prevalenza occidentali o nordoccidentali. Temperatura stazionaria o in lieve flessione al Nord.
Mercoledì: Generalmente sereno o poco nuvoloso su tutte le Regioni con residui annuvolamenti sul basso Adriatico e Salento in mattinata con qualche piovasco. Aumento della nuvolosità in serata sulle regioni Nordoccidentali per il sopraggiungere di una nuova perturbazione Atlantica. Venti occidentali o nordoccidentali deboli o moderati con tendenza a rinforzare da sudovest su Liguria e Piemonte. Temperature in leggero aumento ovunque specie al Sud e Isole.
Giovedì: La perturbazione si addossa sulle Alpi ma non sfonda sull’Italia. Porta piogge e temporali generalmente su Alpi e Prealpi e localmente tra alto Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto. Sul resto del nord nuvolosità irregolare. Al centrosud ampie schiarite, venti deboli e temperature in aumento specie sul meridione dove in alcuni casi si supereranno i 28/30°C.
Venerdì: La saccatura comincia a muoversi verso l’Italia con l’annessa perturbazione. Il tempo peggiora su tutto il nord con piogge e temporali in alcuni casi forti specie su Liguria, Piemonte, Lombardia e Toscana centrosettentrionale e dal tardo pomeriggio in estensione sul Triveneto, Emilia Romagna, Marche ed il resto della Toscana. Sul Centro e Sardegna nuvolosità irregolare ma senza fenomeni. Altrove bel tempo. Venti generalmente di libeccio, intensi al Nord, Centro tirrenico e Sardegna, più deboli sulle zone Ioniche. Temperature in diminuzione al Nord, Toscana, Umbria, stazionaria sul resto del Centro, in ulteriore lieve aumento al Sud con punte di 30°/33°C su Puglia, Calabria e Sicilia.
Sabato: La perturbazione fa passi verso levante, tempo in miglioramento sul Nordovest, continua a piovere sul Nordest ma il maltempo si muove verso sud. Temporali ancora su Toscana e Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo e Campania in trasferimento verso il resto del centro-sud a partire dalla tarda serata. Venti ancora intensi di libeccio cominceranno a disporsi dai quadranti nordoccidentali su Liguria, Toscana e Sardegna. Temperatura in ulteriore lieve calo al Nord, Centro e Sardegna, stazionaria ancora al Sud su valori quasi estivi.
Domenica: Migliora al nord, centro e Sardegna mentre condizioni di instabilità al Sud e Sicilia con piogge e temporali di moderata intensità. Venti di maestrale su tutte le regioni più intensi su Tirreno centromeridionale e zone adriatiche centromeridionali. Temperatura in diminuzione anche sensibile al Sud e Sicilia, stazionaria al Centro e nordest, in aumento su Toscana, Liguria e Piemonte.
E’ da considerare una tendenza previsionale quella di sabato e domenica in quanto tutt’ora non è molto chiaro come questa saccatura evolverà sul Mediterraneo.
A presto!
[…] Fonte: Le Previsioni di CM – 11 / 17 Settembre 2017 […]
Aggiornamento per giovedì:
il fronte freddo sembra riuscire a valicare l’arco alpino, apportando una circolazione depressionaria tra venerdì e sabato sull’Italia.
Immagine allegata
Il mio personale benvenuto a Fabio Campanella per questo contributo alla rubrica di previsioni settimanali. Per tanti Fabio non ha bisogno di introduzioni, per quanto mi riguarda lo ricordo con affetto per il suo contributo personale a quella che è stata una delle iniziative di piu’ grande successo nell’ambito della divulgazione meteo online, all’alba degli anni 2000, con il portale MeteoSud poi diventato MeteoMediterraneo. Ne è passata di acqua sotto i ponti, e alla luce di quello che è arrivato dopo, un portale come MeteoMediterraneo si può solo rimpiangerlo. Limitatamente allo scopo di questa rubrica spero di vedere altre previsioni di Fabio e di Lorenzo anche in futuro, magari alternate a qualche mia gradita comparsata qua e là, giusto per non perdere l’abitudine… 🙂
Grazie Flavio, è un onore e piacere contribuire a questa rubrica. Grazie ancora per l’ospitalità. Quando penso a “soli” 17 anni fa mi viene il magone. Allora non c’era veramente nulla di tutto questo e i siti meteo si potevano contare sulle dita e su di un dito c’era MeteoSud. Gran bella esperienza. A presto!!!
Buongiorno,
Lunedi-martedi fohen in Piemonte e VdA….
E’ un piacere leggerti qui Fabio.
“Giovedì: La perturbazione si addossa sulle Alpi ma non sfonda sull’Italia.!”
Ecco la sinottica prevista per Giovedì:
Immagine allegata
Grazie Alessandro 😉