Questa rubrica è curata da Flavio_________________
Situazione ed evoluzione sinottica
Una cellula anticiclonica è in azione sull’Europa centrale, estesa dalle isole britanniche all’Ucraina occidentale. In quota, si giova dell’effetto stabilizzante legato all’azione del solito promontorio nord-africano proteso verso il Mediterraneo centro-occidentale, eredità della configurazione a omega che si ripresenta a più riprese ormai da mesi, con effetti penalizzanti sul campo termico e precipitativo specialmente sulla penisola italiana. A ovest e ad est del promontorio anticiclonico africano agiscono, rispettivamente, una ondulazione in cui si inserisce una depressione in azione sul medio Atlantico, e una goccia fredda che porta in queste ore insolito maltempo sulla penisola ellenica e sull’Egeo.
Le depressioni, per quanto a gradiente lasco, dominano alle latitudini più settentrionali dell’Atlantico. Si nota la presenza di una profonda depressione in azione sulla Baia di Hudson e sull’arcipelago artico canadese dove porta condizioni di maltempo associate a nevicate a quote molto basse. Depressione che andrà ulteriormente approfondendosi nei prossimi giorni, fino a raggiungere valori di geopotenziale estremamente bassi per la stagione. Sono i primissimi segni del declino della stagione estiva, a quasi un mese dal solstizio. Stagione estiva, per altro, che proprio tra l’arcipelago canadese e la Groenlandia è stata caratterizzata dalla persistenza di temperature inferiori alla media, come accade ormai da diversi mesi a questa parte.
E a proposito di temperature basse, si segnala l’aggiornamento del record di temperatura minima a Luglio per l’emisfero Nord: in data 4 Luglio 2017 -33C, proprio in Groenlandia, a Summit. Letteralmente polverizzato il record precedente di -30.7C. Ne avrete sicuramente sentito parlare diffusamente su giornali e telegiornali italiani e stranieri, per cui non vi annoio oltre.
![](http://www.climatemonitor.it/wp-content/uploads/2017/07/Fig_1-GFS-1.jpg)
Poche variazioni sono attese in campo sinottico per la settimana appena iniziata. La saccatura in Atlantico continuerà nel suo lento avvicinamento all’Europa occidentale. Ad oggi è estremamente difficile prevederne con esatezza l’evoluzione. Quel che è certo, è che come al solito la risposta dinamica all’avvicinamento della saccatura spingerà un ennesimo promontorio anticiclonico africano in direzione dell’Italia, dove le temperature andranno aumentando gradualmente, fino a portarsi su valori superiori alla media sul finire della settimana.
Previsioni del tempo sull’Italia
Lunedì condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il Paese, salvo locali addensamenti pomeridiani sulle Alpi associati a debole e isolata fenomenologia da instabilità. Temperature: in lieve aumento al Nordovest e su centrali tirreniche. Venti tesi di tramontana al Centro-Sud.
Martedì condizioni invariate, con moderato incremento dell’instabilità pomeridiana sull’arco alpino. Temperature in lieve aumento su tutte le regioni. Venti: si attenua la tramontana sulle regioni meridionali, generalmente deboli altrove.
Da Mercoledì a Venerdì condizioni meteo sostanzialmente invariate: unici disturbi limitati alla regione alpina, in particolare sulla Val d’Aosta dove i fenomeni da instabilità pomeridiana saranno più probabili e intensi. Temperature in ulteriore aumento, in particolare sulle regioni centrali, con l’estremo Sud inizialmente risparmiato per la persistenza di una leggera ventilazione settentrionale. Venti generalmente deboli.
Sabato e Domenica persiste il solleone su tutto il Paese con i soliti deboli disturbi pomeridiani sulle Alpi ed estensione del caldo anche al resto del Sud. Venti generalmente deboli variabili.
![Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...](http://www.linkwithin.com/pixel.png)
![Share on Facebook Facebook](http://www.climatemonitor.it/wp-content/plugins/social-media-feather/synved-social/image/social/regular/96x96/facebook.png)
![Share on Twitter twitter](http://www.climatemonitor.it/wp-content/plugins/social-media-feather/synved-social/image/social/regular/96x96/twitter.png)
![Share on Linkedin linkedin](http://www.climatemonitor.it/wp-content/plugins/social-media-feather/synved-social/image/social/regular/96x96/linkedin.png)
![Share by email mail](http://www.climatemonitor.it/wp-content/plugins/social-media-feather/synved-social/image/social/regular/96x96/mail.png)
Sii il primo a commentare