Per oggi solo inviti all’esplorazione, ma prima una segnalazione importante: Luigi Mariani ha aggiornato il nostro dataset delle temperature. Con un click al widget in home page trovate dati, testo e immagini.
Ora un giro di twitter:
Cominciamo con l’Antartide, che a quanto pare non se la passa male:
Antarctic Climate Alarm Silenced: Ice Mass Stable, Recently Published Studies Show https://t.co/tndT9ftlbh via @notrickszone
— P Gosselin (@NoTricksZone) 25 giugno 2017
A seguire due conti sugli accordi di Parigi, che evidentemente tutti conoscono ma nessuno dice, hai visto mai che l’accordo di respiro globale dovesse rivelarsi per quel che è…
Paris Climate Treaty risks wasting huge resources to do almost nothing to fix the climate problem. Read more: https://t.co/m8C9oEk1GE
— Bjorn Lomborg (@BjornLomborg) 20 giugno 2017
Poi ancora l’ennesima prova dell’incapacità delle simulazioni di cogliere gli aspetti essenziali delle dinamiche del sistema…
” models underestimate the magnitude of the observed variability and misrepresent its spatial pattern” https://t.co/405gnPSaH3
— Roger A. Pielke Sr (@RogerAPielkeSr) 28 giugno 2017
Poi per finire, un commento sulla crisi imminente che però non arriva mai.
Global Warming: The Imminent Crisis That Never Arrive https://t.co/Ujx0HBEhO6 via @ClimateDepot
— Marc Morano (@ClimateDepot) 26 giugno 2017
Buona domenica!
Buon giorno a tutti voi 🙂
poco fa mi sono imbattuto nel solito e non sporadico articoletto ( non commentabile ) sul sito ANSA. Possibile mai che sul sito in questione, dico mai, venga pubblicato un articolo leggermente più realistico ? I riferimenti poi sono sempre attribuibili a onorabili scienziati..quali? questo è il link: http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/clima/2017/07/02/cambio-climatico-aumenta-probabilita-ondate-di-caldo_a690c5cf-9349-4b94-91e0-ec3e50a79f61.html
…tra voi gli esperti non mancano ( con tanto di nome e cognome), quindi, si potrebbe avere cortesemente una delucidazione, anche sintetica? grazie. Alessandro.
Alessandro, in ordine a queste cose il riferimento è il report IPCC sugli eventi estremi SREX disponibile su http://www.ipcc.ch. Scoprirai molte cose interessanti che la scienza mette a disposizione ma poi si dimentica di divulgare e che, naturalmente, nessuno legge. Come ad esempio il fatto che di osservato non c’è quasi niente ma molto è ‘previsto’… tanto per cambiare.