Questa rubrica è curata da Flavio_____________________
Situazione ed evoluzione sinottica
Una cellula anticiclonica atlantica si protende in queste ore verso nord in direzione della Groenlandia, dove persiste un anticiclone termico stagionale. Un vastissimo anticiclone domina alle alte latitudini euro-asiatiche, estendendosi per circa 15 milioni di kmq dal Mar Cinese Orientale fino alla Russia europea. Condizioni depressionarie prevalgono pressoché incontrastate sull’Artico, in un tipico regime di Oscillazione Artica positiva, estendendosi anche alle alte latitudini atlantiche. Pressione alta e livellata sul Mediterraneo centro-occidentale, ma con la presenza di una vasta goccia fredda tra l’Algeria e il Canale di Sicilia e associata fenomenologia, anche intensa, in risalita dal cuore del Sahara verso il Golfo della Sirte in seno ad un getto tropicale particolarmente intenso, come spesso accade in primavera (Figs. 1,2).
Nel corso della settimana la cellula anticiclonica atlantica entrerà in fase con quella groenlandese, favorendo l’affondo di una vasta e profonda saccatura in direzione delle isole britanniche, della Francia e dell’Iberia. In risposta dinamica all’affondo depressionario si registrerà un aumento del campo di massa sul Mediterraneo centro-orientale e sui Balcani, in fase con l’anticiclone russo, con associato rallentamento dell’evoluzione della saccatura in senso zonale. Le regioni settentrionali, e segnatamente quelle di nord-ovest, saranno più esposte alla risalita di correnti molto umide dal Mediterraneo in seno al ramo ascendente del getto, con associate precipitazioni anche intense e persistenti. Condizioni anticicloniche prevarranno invece sulle regioni meridionali, dove le condizioni meteorologiche si manterranno molto miti (Figs. 3,4).
Previsioni del tempo sull’Italia
Lunedì da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso al Nord. Nuvolosità diffusa sulle regioni centrali con precipitazioni sparse ma di debole intensità, più probabili sul versante tirrenico e sui rilievi. Schiarite più ampie sulle regioni meridionali, pur in presenza di nuvolosità alta e sottile e con qualche possibilità di deboli e isolate precipitazioni sui rilievi della Sicilia. Temperature stazionarie o in lieve diminuzione le massime sulle regioni centrali. Venti deboli.
Martedì cieli nuvolosi al Nord, regioni centrali e isole maggiori con precipitazioni sparse di debole intensità. Ampie schiarite sulle regioni meridionali peninsulari. Temperature stazionarie. Venti deboli.
Mercoledì molto nuvoloso o coperto sulle regioni settentrionali con precipitazioni diffuse sulla Liguria e a nord del Po, e sparse altrove. Fenomeni persistenti e localmente abbondanti sulla regione alpina e pre-alpina centro-occidentale. Nevicate sulle Alpi a quote superiori ai 1800-2000 metri. Da nuvoloso a molto nuvoloso sulle regioni centrali e sulle isole maggiori per nuvolosità prevalentemente stratiforme, con precipitazioni sparse e di debole intensità. Ampie schiarite sulle estreme regioni meridionali. Temperature in diminuzione le massime al Nord. Venti da deboli a moderati dai quadranti meridionali.
Giovedì persiste la nuvolosità al Nord con precipitazioni diffuse, più intense e persistenti sulle regioni di nord-ovest, con particolare riferimento ai rilievi alpini e prealpini dove saranno nevose al di sopra dei 1600-1800 metri. Sulle regioni centrali nuvolosità diffusa prevalentemente stratiforme, più compatta su Toscana e Umbria, associata a precipitazioni sparse, più probabili e intense sull’alta Toscana. Ancora ampie schiarite sulle regioni meridionali, con particolare riferimento a quelle adriatiche e ioniche. Temperature stazionarie o in lieve aumento al Centro-Sud. Venti dai quadranti meridionali, generalmente moderati.
Venerdì nuvolosità e fenomeni che tenderanno a concentrarsi sulle regioni di nordovest e schiarite sempre più ampie sulle restanti regioni centro-settentrionali. Ancora stabilità al Sud, con passaggio di nuvolosità prevalentemente alta e sottile. Temperature in lieve ulteriore aumento su tutte le regioni. Venti tendono a disporsi dai quadranti orientali e a rinforzare sui bacini più occidentali per possibile formazione di una depressione sull’Algeria.
Sabato e Domenica disturbi ancora possibili sulle regioni nord-occidentali, schiarite sulle regioni centrali e meridionali. Temperature mitissime, venti dai quadranti meridionali.
Disclaimer: una variazione anche modesta nella disposizione dell’asse di saccatura potrebbe incidere notevolmente sulla previsione, stante la situazione di blocco. Va segnalato il rischio di persistenza dei fenomeni sull’angolo nord-occidentale, gravato dal possibile scioglimento della neve alla luce dell’altezza notevole dello zero termico. La previsione è particolarmente incerta per la fine della settimana, in quanto sussistono al momento importanti discordanze tra i principali modelli sull’evoluzione sinottica.
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