Questa rubrica è curata da Flavio___________
Situazione ed evoluzione sinottica
Come preannunciato, sul finire della settimana appena trascorsa le condizioni meteorologiche sull’Italia sono cambiate per ingresso di aria più fresca e instabile dall’Atlantico. Nella giornata di Domenica 24 Luglio una saccatura nel campo di geopotenziale è evoluta in un minimo chiuso centrato sulle Bocche di Bonifacio, apportando condizioni di instabilità sulle regioni centrali italiane, sull’Appennino centro-meridionale e soprattutto sulla Sardegna per passaggio di una linea di instabilità.
Su scala Europea il flusso principale si mantiene a latitudini elevate, pur in presenza di un gradiente piuttosto lasco, come è lecito aspettarsi all’apice della stagione estiva. Si nota tuttavia un blocco anticiclonico piuttosto tenace con asse inclinato a nord-est ed esteso dalla Spagna alla Karelia.
L’anticiclone delle Azzorre si estende secondo i paralleli espandendosi verso est e convogliando in tal modo aria più fresca nei bassi strati sulla penisola italiana, in accordo con i canoni più classici delle estati mediterranee. Quelle che vi avevano raccontato non si sarebbero viste mai più, sostituite da girarrosti indemoniati con contorno di sabba satanici e caronti sbavanti alla guida di transatlantici carichi di anime perse per mancanza di condizionatore (Figs. 1,2).
Nel corso della settimana il minimo chiuso di geopotenziale evolverà verso est, colmandosi. La rimonta del campo di massa tuttavia sarà lenta, con conseguenti fenomeni di instabilità pomeridiana sui rilievi e le zone interne nella prima parte della settimana.
Su scala europea il flusso principale evolverà in un vortice, per la saldatura dell’anticiclone atlantico con quello groenlandese e la concomitante opposizione dell’anticiclone sulla Russia. La progressiva intensificazione della depressione centrata sul Mare del Nord favorirà la rimonta del geopotenziale alle basse latitudini mediterranee, con il concorso di un concomitante importante indebolimento del campo in quota tra le Azzorre e il Marocco. Ne scaturirà una importante ondata di caldo sulle regioni italiane centro-meridionali, cosa non insolita sul finire del mese di Luglio. Difficile prevedere la durata della rimonta anticiclonica subtropicale, sebbene alcuni membri dell’ensamble GFS vedano la possibilità di un break ad inizio Agosto (Fig.3,4).
Nel dubbio, preparate girarrosto e salsa Worcester. Al sabba penseranno i giornali italiani.
Volgendo lo sguardo più a nord, persiste l’importante anomalia negativa del geopotenziale sull’Artico, associata alla persistenza di sistemi perturbati che stanno aiutando i ghiacci artici a reggere l’urto nelle settimane tradizionalemente più difficili dell’anno. La situazione si sta facendo piuttosto interessante, e sarà oggetto di un approfondimento dedicato nei prossimi giorni da parte di Lupicino (Fig. 5).
Previsioni del tempo sull’Italia
Lunedì generalmente sereno o poco nuvoloso in mattinata, dopo gli ultimi rovesci sparsi nella notte al Nordovest, Toscana e Sardegna. Aumento della nuvolosità dalla tarda mattinata su tutti i rilievi del Paese con fenomenologia temporalesca nel pomeriggio, più intensa su Alpi e Appennino centro-meridionale. Temperature in lieve diminuzione al Sud. Venti di maestrale, generalmente deboli ma con rinforzi su Canale di Sardegna e Stretto di Sicilia.
Martedí generalmente poco nuvoloso al mattino, con addensamenti sul Nordest associati a qualche breve piovasco e, più organizzati, sulla Calabria con fenomenologia sparsa in ulteriore intensificazione col passare delle ore. Intensificazione della nuvolosità cumuliforme su tutti i rilievi peninsulari con fenomenologia associata nel pomeriggio, in sconfinamento sulla Valpadana nella serata. Ampie schiarite sulle isole maggiori. Temperature stazionarie. Venti ancora di maestrale, generalmente deboli ma con rinforzi su Tirreno centrale e Stretto di Sicilia.
Mercoledì in mattinata nuvoloso con rovesci sparsi al Nord, con schiarite più ampie sulle regioni nordorientali e fenomenologia più diffusa al nordovest. Sereno o poco nuvoloso altrove. Dal pomeriggio aumento della nuvolosità sulle zone interne e montuose peninsulari, con fenomenologia associata. Sconfinamento di rovesci e temporali sulla Valpadana. Temperature in lieve diminuzione al Nord. Venti moderati di maestrale su Canale di Sardegna e di Sicilia. Moderati occidentali su alto Tirreno, deboli variabili altrove.
Giovedì residui rovesci in mattinata su Triveneto e alto Adriatico, ampie schiarite altrove. Fenomeni di instabilità pomeridiana su Alpi orientali, Appennino tosco-emiliano e abruzzese. Ampie schiarite sul resto del Paese. Temperature stazionarie. Venti moderati di maestrale su Mare e Canale di Sardegna e Stretto di Sicilia. Deboli altrove.
Da Venerdì a Domenica cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il Paese, con fenomeni di instabilità pomeridiana relegati all’arco alpino, in sconfinamento locale sulla Valpadana. Temperature in progressivo, sensibile aumento su tutto il Paese. Possibili punte tra 38 e 40 °C sulle zone interne della Sardegna e del Centro-Sud. Venti generalmente deboli variabili. Dai quadranti settentrionali su Jonio e basso Adriatico.
Ho una chiave di lettura diversa 🙂 cioè, l’Azzurro in questione non è un Principe ma è quello di Celentano.
Cerco Ca@@onte tutto l’annooo…
Dovete aggiornarvi: mo’ al Meteo si sono inventati Azzurro (come il principe, immagino) http://www.huffingtonpost.it/2016/07/20/meteo-agosto-azzurro-previsioni_n_11082438.html?utm_hp_ref=italy
Non andremo arrosto ma pare che dopo ferragosto finirà l’estate.
Al prossimo giro ci diranno che Natale è alle porte e prevedono che quest’anno cada il 25 dicembre
(comunque questi del meteo-punto-it alla neolingua e al ministero della verità di 1984 gli fanno un baffo)
Quello di Biancaneve o quello di Shrek? No perché il secondo calza a pennello con certa informazione edonista
gg