Questa rubrica è curata da Flavio______________________
Situazione ed evoluzione sinottica
Come preannunciato, il geopotenziale è in calo sull’Italia per effetto dell’azione congiunta di una depressione africana e del transito di una ondulazione principale del flusso principale atlantico. Nella notte tra sabato e domenica l’Italia è stata interessata da una nuvolosità diffusa, più intensa sulle regioni centro-meridionali peninsulari interessate dal transito di una linea di instabilità in seno a correnti sciroccali al suolo, foriere di precipitazioni piuttosto intense in particolare sui versanti adriatici e sui rilievi. Nelle prossime ore il tempo tenderà a migliorare lentamente, per effetto della rimonta del campo in quota sull’Italia e della traslazione del cut-off del geopotenziale verso sud-est.
La prossima settimana sarà caratterizzata dall’azione insistita di una vasta saccatura nel campo di geopotenziale, estesa dal Mare di Kara al vicino Atlantico. E proprio la debolezza del campo in quota al largo della penisola iberica determinerà una rotazione dell’asse di saccatura in senso orario, facilitando la rimonta del geopotenziale sul Mediterraneo centrale (Fig.3).
Al di là delle lamentazioni di rito sulla presunta invadenza dell’anticiclone africano, è assolutamente normale che Aprile porti in dote configurazioni sinottiche come questa, per effetto dell’indebolimento e dello sfaldamento del vortice polare associato all’intenso riscaldamento della massa continentale nordafricana . Non a caso le statistiche mostrano un calo piuttosto evidente delle precipitazioni nel mese di Aprile sulle estreme regioni meridionali, proprio per effetto del graduale aumento dei valori del geopotenziale all’incedere della stagione primaverile.
A livello emisferico si segnala la persistenza di un tenace anticiclone artico, che con l’aumentare del soleggiamento e dell’angolo di incidenza della radiazione solare, costituisce un elemento di preoccupazione in più per la salute dei ghiacci artici, già provati da una stagione invernale estremamente mite (Fig.4).
In sintesi, la prossima settimana sarà caratterizzata da condizioni generali di stabilità, specie al Centro-Sud dove sono attese giornate soleggiate e molto miti, con le prime punte di caldo, mitigate tuttavia dall’azione di intense brezze marittime per effetto del notevole gradiente termico tra la terra scaldata dall’abbondante soleggiamento e un mare ancora piuttosto freddo (Fig.5).
Prove tecniche di estate mediterranea.
Previsioni del tempo sull’Italia
Lunedì e Martedì generali condizioni di stabilità, salvo addensamenti sulle regioni nord-occidentali nella giornata di lunedì, per effetto dell’influenza marginale dell’ansa depressionaria con minimi a nord-ovest della penisola iberica. Temperature in aumento, specie al Meridione. Venti generalmente deboli dai quadranti meridionali, in progressiva intensificazione sul basso Tirreno nella giornata di martedì.
Mercoledì nuvoloso al Nord con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale ma con tendenza a rapido miglioramento in serata. Nuvoloso al Centro-Sud per passaggio di nuvolosità prevalentemente stratiforme e con precipitazioni solamente sporadiche, più probabili sulla Toscana e sulle zone interne del Centro. Temperature in lieve diminuzione al Centro-Nord. Venti di libeccio, con rinforzi sul Mar Ligure e sull’alto Tirreno.
Da Giovedì a Domenica condizioni di stabilità ovunque, con l’eccezione di addensamenti sulle regioni alpine associati a qualche rovescio o temporale. Temperature in graduale aumento, specie al Centro-Sud dove si raggiungeranno punte intorno ai 30 °C nelle zone interne. Venti generalmente deboli a regime di brezza.
Qui si tende a minimizzare la presenza ripetuta del mostro africano, ma gli inverni e le primavere della mia infanzia e della mia adolescenza e oltre, meritavano il loro nome. Oggi cosa ne è rimasto?
Benvenuti nell’Italia subtropicale!
Grazie Paolo, bentrovato ,-)
gg
Il punto credo non sia tanto l’ invadenza anticiclonica ( sulla quale concordo che ci possa stare), quanto più che il mese di Aprile in corso rischia di essere il più caldo di sempre su molte zone, dopo già una prima decade su valori da metà fine maggio 🙂
Probabilità di temperature massime a 30°C nelle zone interne del centrosud entro domenica?
Direi che la previsione e’ confermata: i 30 gradi saranno senz’altro possibili, in realta’ gia’ tra oggi e domani, prima di una rinfrescata venerdi’ e di un ritorno del caldo nel fine settimana. Sara’ un weekend piacevolissimo al centro-sud con tanto sole e brezze sostenute sulle coste. Buon per chi puo’ permettersi di andare al mare…
Quindi leggerò 30°C di max sulle ufficiali sia al centro che al sud nell’interno con probabilita del 100%?
Sulle coste con brezze sostenute si starà bene ma ben vestiti, giusto? sotto i 24°C molto ventilati presumo in gran parte delle spiagge.
In questo momento sono segnalati 30C a Catania, 29 a Sigonella e 28 a Palermo. Facile immaginare che nelle zone piu’ interne si vada anche qualche grado piu’ in su. Le brezze ci saranno, ma non mi preoccuperei granche’ di coprirmi: il sole di meta’ aprile al sud italia scalda piu’ che bene :))