Dopo la pausa estiva, è venuto il momento di fare il punto della situazione per quanto riguarda le anomalie termiche globali. I mesi di giugno, luglio e agosto hanno fatto storia, per un motivo o per un altro. Prima di passare al grafico (vi ricordo che utilizziamo R per la realizzazione, ciò vuol dire che con lo script che vi forniamo, potete crearlo e modificarlo a vostro piacimento sul pc di casa), riportiamo i dati numerici degli ultimi mesi (il dato di agosto è per il momento preliminare).
UAH (University of Alabama, Huntsville)
5/2009 +0.045°C (Emisfero Nord +0.046°C) (2003: +0.420°C)
6/2009 +0.003°C (EN +0.031°C) (2003: +0.217°C)
7/2009 +0.412°C (EN +0.212°C) (2003: +0.188°C)
8/2009 +0.231°C (EN +0.284°C) (2003: +0.338°C)
In rosso abbiamo evidenziato i dati relativi al medesimo periodo del 2003, questo perchè uno dei leitmotiv dell’estate 2009 è stato il continuo paragone con quella del 2003. Possiamo rapidamente riassumere le differenze nei seguenti punti:
- L’anomalia termica globale era meno marcata nel 2003, perchè ci trovavamo di fronte ad un Emisfero nord sicuramente più caldo rispetto ad oggi, ed un Emisfero sud più fresco;
- il periodo giugno-agosto 2009 per l’Emisfero sud è risultato particolarmente mite;
- il periodo giugno-agosto 2009 per l’Emisfero nord è risultato meno caldo rispetto al 2003, nonostante la notevole impennata dell’anomalia termica tra giugno e luglio (il dato tra l’altro è risultato parecchio amplificato proprio nelle rilevazioni satellitari della bassa troposfera).
Da rilevare, in ogni caso, il rallentamento dell’anomalia in agosto tra l’altro piuttosto sincronico con il rallentamento dell’anomalia delle temperature superficiali oceaniche. In attesa che il dato UAH venga consolidato e che escano anche le altre serie storiche, vi lasciamo con il grafico delle anomalie secondo UAH. In questo momento le temperature sono piuttosto in balia dell’attuale fenomeno di El Niño (la cui intensità è comunque notevolmente inferiore al più famoso evento del 1998).
[…] Agosto 2009, andamento termico | Climate Monitor […]
Sara’ che sono stato a Rimini mollemente adagiato sul lettino, sara’ stata la brezza, saranno stati gli splendidi bikini della signorina Angela dell’ombrellone 177, ma io non mi sono accorto che abbiamo passano questa terribile estate. Forse due o tre momenti di caldo in effetti li ho notati: due rotazioni al sole dell’Angela e l’articolo ferragostano di Sartori, eventi che credo pero’ scorrelati dalla colonnina del termometro.
Oggi sul Resto del Carlino trovo Brunetti che mi dice che questa estate e’ risultata tra le quattro piu’ torride negli ultimi ‘tot’ anni e Navarra che mi dice che questo caldo e’ coerente con il riscaldamento in atto. Poi, fuori dal virgolettato, e quindi senza nome, che il tasso di riscaldamento italiano e’ piu’ alto di quello mondiale.
Sono di origine greca e non vorrei avere un gap culturale, aiutatemi: in Italia l’estate quando la fate terminare? Noi il 21 di Settembre, oggi siamo circa il attorno al 5, inezie d’accordo.
Per quanto riguarda il trend di riscaldamento non e’ che all’ombrellone 176 ci fosse anche un famoso climatologo dinamico? Io ero al 178 e sono pronto a giustificarlo pienamente se ha sentito caldo.
Fantastico il tuo umorismo!!!!!!!Come non condividere……..!!!!
L’estate meteorologica va da inizio giugno a inizio settembre.
Peccato, allora è finita! E io che speravo in uno scampoletto di mare! Vabbè, per ora godiamoci il levante rinfrescante. Vado spolverare gli scarponi da sci. 🙂
gg
Un fatto di convenzioni…nulla più.
mi perdoni Georgiadis, il suo commento è ironico e divertente (mancano però le prove su questa Angela, postare una foto no?), ma il dato della quarta estate più calda da 210 anni, e del terzo agosto più caldo, sono del CNR, se non sbaglio l’istituto dove lei lavora, o ha lavorato, (non so i dettagli). Dunque non mi sembra una notizia inventata dai giornalisti per fare clamore, ma una notizia basata su una fonte attendibile. Mi sbaglio?
Giordano per cortesia, il campionato è appena cominciato e sono sinceramente già stanco delle classifiche. La fonte è certamente attendibile, purtroppo sono i dati che non lo sono. Ma si pensa veramente che l’attuale raccolta delle informazioni, i mille algoritmi usati per ottimizzare i dati, le procedure di analisi ed archiviazione, la strumentazione impiegata etc. etc. possano essere paragonati al lavoro (pur prezioso per carità ) dei frati trappisti di due secoli fa? Oppure a quanto scautirisce da dati di prossimità di vario genere? Infine ma si può sapere cosa c’è di anomalo se in un periodo di riscaldamento gli anni più recenti sono i più caldi? Se così non fosse il trend non sarebbe stato positivo, o no?
gg
Caro Guidi, la mia domanda era rivolta a Georgiadis, penso che sia in grado di rispondere da solo, senza aiuti. Inoltre, non sto facendo classifiche, odio il calcio e non ho parlato di anomalie. Sarebbe interessante capire da un addetto ai lavori perchè ironizza sui dati diffusi dall’istituto in cui lavora. Per carità , anche nella mia azienda di dicono e si fanno cose che non condivido, ma io non vado a scriverlo in un blog pubblico, sarebbe un ottimo motivo di licenziamento. Saluti.
Caro Giordano,
lo penso anche io ma comunque intervengo nella discussione a mio piacimento. Questo è uno (credimi non sono molti altri) dei benefici di essere moderatore ed autore di queste pagine. Quando desidererò che l’autorizzazione a commentare mi sia concessa cambierò la policy di questo blog, fino ad allora andrà così. Per l’ennesima volta comunque ho tentato di entrare nel merito del tuo commento, per l’ennesima volta hai preferito alimentare la polemica. Questione di gusti. Comunque Teo risponderà , abbi pazienza se mi sono permesso.
gg
Il trend in calo c’e’ solo a partire dal 2001-2002. Prova a scaricare i dati dal 2001-2002 e calcolare il trend con la apposita funzione Excel o OpenOffice. A questo si riferiscono gli “sciettici”, ma in realta’ chiunque xche’ sono dati !
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Scusate, ma dal grafico scompare il presunto raffreddamento o stasi degli ultimi 10 anni, cavallo di battaglia di molti scettici. Come è possibile?
Ma ha fatto i calcoli a occhio, oppure ha un coefficiente angolare tra le mani?
Il trend infatti è solo lievissimamente positivo, ma potrebbe diventare lievissimamente negativo, tuttavia stiamo parlando di frazioni meno che decadali. Tra l’altro è un argomento parecchio dibattuto in passato su CM (la validità statistica dei trend di breve), buttarla così in un commento su un mese qualsiasi ha il sapore, come spesso nei suoi interventi, di una provocazione.
CG
No, guardi: dal grafico non c’è scritto esplicitamente che si tratta dell’anamalia relativa al mese di Agosto, nonostante il post parli del mese di Agosto, bensì si lascia più facilmente intendere che potrebbe essere tranquillamente l’anomalia termica annuale: se si tratta di una dimenticanza basta semplicemente provvedere.
Scusi sa, ma continuo a non capire. In che senso lascio intendere che l’anomalia sia annuale?
Il grafico dei picchi su cui poi è ricavata la media assomiglia molto a quello dei picchi annuali con l’evidente 1998 a far da padrone e poi picchi più bassi a seguire: è lì che trae in inganno, almeno me.
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