Un paio di settimane fa abbiamo pubblicato un commento sui Pineapple Express, i fiumi atmosferici di vapore che muovono dalle latitudini tropicali verso nord causando intense precipitazioni quando incontrano le terre emerse.
Una delle zone dove arrivano più spesso, non esclusiva perché ce ne sono circa 12 in evoluzione in giro per il mondo in ogni momento, è la costa sudoccidentale degli Stati Uniti, dove segnano spesso la differenza tra periodi molto siccitosi e situazioni alluvionali. Sta succedendo di nuovo in questi giorni, dopo un mese circa dall’ultimo evento.
La NOAA ha reso disponibile su Youtube l’animazione delle immagini provenienti dal satellite GOES-W che mette in evidenza il flusso di vapore in testa a questa nostra pagina, mentre qui sotto c’è una GIF animata ancora più esplicativa. La lunga, lunghissima siccità che ha colpito quella zona del pianeta sarà se non altro attenuata ma, naturalmente, c’è poco da stare allegri.
Su Climate Central e poi su Scientific American, non hanno neanche atteso che le precipitazioni arrivassero sulla California e sulle montagne della Sierra Nevada per pubblicare il solito anatema in chiave cambiamenti climatici: “Il riscaldamento globale potrebbe modificare gli importanti fiumi atmosferici”.
Nell’articolo, la descrizione di questi particolari fenomeni atmosferici, è seguita dalla preoccupazione per il fatto che l’aria umida in arrivo, essendo molto calda perché proveniente dalla latitudine delle Haway (altrimenti non si chiamerebbero pineapple, cioè ananas), può portare molte precipitazioni ma con neve solo sulla parte più alta delle montagne, quindi con scarso accumulo di riserve idriche per i prossimi mesi.
E, naturalmente, siccome i modelli climatici prevedono che farà sempre più caldo, non solo questi fiumi di vapore diverranno sempre più potenti, cioè in grado di generare frequenti alluvioni, ma porteranno sempre meno neve, quindi al danno si aggiungerà la beffa di non veder attenuati i periodi siccitosi.
Si vedrà. Nel frattempo, in California, ancora non piove 😉
A proposito di Climate Central, seguendo il link di G. Guidi ed un lancio dell’ANSA
( http://www.ansa.it/web/notizie/canali/energiaeambiente/clima/2015/02/06/una-mappa-dice-come-sara-il-clima-nel-2100_987fca6b-d00f-468b-8395-33d534b8b7b3.html ), ho trovato questo interessante giochino che fa il paio (forse di più 🙂 ) con la “tremenda” previsione (vaticinio 🙂 ) relativa alle Pineapple Express:
http://www.climatecentral.org/news/summer-temperatures-co2-emissions-1001-cities-16583
.
Attenzione: notare le previsioni di temperatura al 2100: al decimo o centesimo di grado Fahernheit. 🙂
Mah! E poi si meravigliano che oltre la metà dei cittadini statunitensi (e forse del mondo) non CREDE nell’AGW (il verbo è tratto dal pezzo dall’ANSA, ma è quantomeno appropriato 🙂 ).
Ciao, Donato