Alla prossima frana, non osino chiedere aiuto allo Stato. Alla prossima frana, non osino strillare davanti alle telecamere. Non osino invocare risarcimenti per danni.
Inizia così l’articolo di Gian Antonio Stella uscito sul Corriere della Sera giovedì. E, per quel che ci riguarda, il suo incipit avrebbe potuto (e forse dovuto) contenere anche il titolo di questo post. Non osino dire che è colpa dei cambiamenti climatici.
Come spesso accade nei giorni di quasi festa e in quelli di tutta festa, questo è solo un invito alla lettura. Andate a leggere come dopo l’ennesimo autunno e le ennesime alluvioni, tutto continui a scorrere come sempre. Tutto tranne l’acqua delle fiumare rigorosamente intubate e dei fiumi intelligentemente murati.
Lo trovate qui, dalla rassegna stampa Enea.
ma come?
proprio a messina?
ma non hanno eletto di fresco un sindaco di quelli eroici, che combatte scalzo contro il ponte sullo stretto e per la libertà del tibet?
…non vede quella collina perchè dalla sua finestra ha il sole negli occhi o è stato troppo occupato dalle Grandi Battaglie Ideali?