Raccontato è meglio…

Nei giorni scorsi ho finito di leggere un libro interessante. Si tratta di una serie di racconti dal titolo “Climate Fiction”, che uno degli amici di questo Blog, Aldo Meschiari, ha recentemente pubblicato con la casa editrice Il Fiorino. La formula è estremamente accattivante, tutti i racconti sono brevi ed avvincenti, con la suspence che non cala mai nelle poche pagine dedicate ad ognuno di essi. Se queste esistessero, il libro potrebbe appartenere alle categoria del fanta-clima o della fanta-meteorologia, dal momento che praticamente in tutti i racconti vengono descritti degli scenari climatici o degli eventi meteorologici piuttosto estremi e soprattutto fantasiosi. A nessuno di questi sono tuttavia negate delle solide basi scientifiche, tra le quali l’autore si muove con dimestichezza e semplicità, mettendo sempre a proprio agio il lettore.

Non lontane dalla realtà e dall’attualità del dibattito sul clima anche le ricorrenti cause, ora antropiche ora naturali, dell’evolvere degli eventi atmosferici. Anche in questo caso l’autore saggiamente non prende posizione, ma esplora abilmente degli scenari possibili, a prescindere da cosa possa averli generati. Insomma, un libro piacevole con il quale coltivare o far nascere la passione per la climatologia e la meteorologia.