IL MESE DI SETTEMBRE 2014 (**)
Un mese pienamente nella norma dal punto di vista termico e pluviometrico.
Andamento circolatorio
La topografia media del livello barico di 850 hPa evidenzia che nella prima decade del mese l’area euro-mediterranea è stata interessata da una complessa struttura di blocco con condizioni depressionarie che dal Mediterraneo orientale si estendevano ad influenzare l’area italiana. Condizioni di blocco si sono manifestate anche nella seconda decade in cui il centro-nord ha subito gli effetti di una saccatura da ovest associata ad un’area depressionaria con minimo sul vicino Atlantico. La terza decade ha infine visto il prevalere di condizioni di stabilità anticiclonica per effetto di un vasto anticiclone subtropicale che ha dominato l’aera euro-mediterranea.
La tabella 1 evidenzia infine che nel mese in esame la nostra area è stata interessata da 5 perturbazioni principali (saccature atlantiche, minimi mediterranei o fasi a variabilità perturbata).
Tabella 1 – Sintesi delle strutture circolatorie del mese a 850 hPa (il termine perturbazione sta ad indicare grandi saccature atlantiche o depressioni mediterranee o ancora fasi indistinte di variabilità perturbata).
| Giorni del mese | Fenomeno |
| 1-3 settembre | Vortice depressionario sull’Italia Centrale in graduale spostamento verso lo Ionio (perturbazione n.1) |
| 4-7 settembre | Sulle regioni centro-meridionali saccatura da sudest connessa ad un minimo depressionario sull’Anatolia (perturbazione n.2) |
| 8 settembre | Sull’Italia campo di pressioni livellate |
| 9-13 settembre | Un vortice depressionario interessa l’area italiana (perturbazione n.3) |
| 14-17 settembre | Sull’Italia campo di pressioni livellate (sella) |
| 18-19 settembre | Una robusta saccatura con minimo depressionario sul vicino Atlantico influenza le regioni centro-settentrionali (perturbazione n.4). Al sud tempo stabile per effetto di un promontorio anticlonico da sud. |
| 20-22 settembre | Regime di correnti da settentrione con foehn da nord sul settentrione. |
| 23 settembre | Promontorio esteso dall’Africa del Nordovest verso la Gran Bretagna interessa la nostra area dando luogo a condizioni di stabilità. |
| 24 settembre | Sull’Italia campo di pressioni alte e livellate. |
| 25-27 settembre | Sull’Italia transito una debole saccatura da nordovest (perturbazione n.5) |
| 28-30 settembre | Sull’Italia tempo stabile per effetto di un robusto anticiclone subtropicale. |
Andamento termo-pluviometrico
L’analisi delle carte dell’anomalia pluviometrica del mese mostra il persistere di un’anomalia positiva debole o moderata su gran parte del cento-sud e sulla Romagna. Anomalie negative dominano invece sul settentrione, la Sicilia e la Sardegna.
Le carte delle anomalie termiche del mese indicano invece che le temperature si sono mantenute su valori prossimi alla norma sia nei massimi sia nei minimi. L’assenza di anomalie termo-pluviometriche è attesta altresì dai dati riportati in tabella 2 (sintesi termo-pluviometrica decadale per macroaree).
Tabella 2 – Analisi decadale e mensile di sintesi per macroaree – Temperature e precipitazioni al Nord, Centro e Sud Italia con valori medi e anomalie (*).
| ITALIA | NORD | CENTRO | SUD | ||
| Numero stazioni | 98 | 34 | 30 | 34 | |
| tx_media (°C) | decade 1 | 26.6 | 26 | 26 | 27.9 |
| decade 2 | 26.1 | 23.8 | 25.7 | 28.7 | |
| decade 3 | 25.3 | 24.1 | 24.9 | 26.9 | |
| mese | 26 | 24.6 | 25.5 | 27.8 | |
| tx_anomalia (°C) | decade 1 | -0.8 | -0.4 | -1.3 | -0.7 |
| decade 2 | 0.5 | -0.6 | 0.3 | 1.7 | |
| decade 3 | 1.2 | 1.2 | 0.9 | 1.4 | |
| mese | 0.3 | 0.1 | 0 | 0.8 | |
| tn_media (°C) | decade 1 | 16.6 | 16.3 | 15.9 | 17.5 |
| decade 2 | 16.1 | 14.8 | 15.1 | 18.2 | |
| decade 3 | 14 | 12.5 | 13.2 | 16.3 | |
| mese | 15.6 | 14.5 | 14.7 | 17.3 | |
| tn_anomalia (°C) | decade 1 | 0.3 | 0.6 | 0.7 | -0.4 |
| decade 2 | 1.1 | 0.7 | 1.1 | 1.5 | |
| decade 3 | 0.2 | -0.4 | 0.2 | 0.7 | |
| mese | 0.5 | 0.3 | 0.7 | 0.6 | |
| rr_media (mm) | decade 1 | 40.3 | 34.8 | 47.1 | 39.8 |
| decade 2 | 22.6 | 28 | 28.6 | 11.9 | |
| decade 3 | 8.8 | 8.7 | 6.2 | 11.1 | |
| mese | 71.6 | 71.5 | 81.9 | 62.7 | |
| rr_anomalia (mm) | decade 1 | 17.9 | 7.2 | 26.4 | 21.2 |
| decade 2 | -12.8 | -15.5 | -11.7 | -11 | |
| decade 3 | -14.4 | -16.2 | -15.8 | -11.4 | |
| mese | -9.3 | -24.5 | -1.1 | -1.2 | |
| rr_anomalia (%) | decade 1 | 70 | 23 | 113 | 79 |
| decade 2 | -39 | -35 | -34 | -47 | |
| decade 3 | -63 | -66 | -71 | -52 | |
| mese | -13 | -25 | -3 | -11 | |
(*) LEGENDA: Tx sta per temperatura massima (°C), tn per temperatura minima (°C) e rr per precipitazione (mm). Per anomalia si intende la differenza fra il valore del 2013 ed il valore medio del periodo 1993-2012. Le medie e le anomalie sono riferite alle 98 stazioni della rete agrometeorologica nazionale di CRA-CMA. Per Nord si intendono le stazioni a latitudine superiore a 44.00°, per Centro quelle fra 43.59° e 41.00° e per Sud quelle a latitudine inferiore a 41.00°. Le anomalie termiche sono evidenziate con i colori (giallo o rosso per anomalie positive rispettivamente fra 1 e 2°C e oltre 2°C; azzurro o blu per anomalie negative rispettivamente fra 1 e 2°C e oltre 2°C) . Analogamente le anomalie pluviometriche percentuali sono evidenziate con i colori ( azzurro o blu per anomalie positive rispettivamente fra il 25 ed il 75% e oltre il 75%; giallo o rosso per anomalie negative rispettivamente fra il 25 ed il 75% e oltre il 75%).
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(**) Questo commento è stato condotto con riferimento ad una normale climatica che per le temperature massime e minime è costituita dalla media ventennale 1993-2012 e per le precipitazioni dalla media 1995-2012 riferita ai dati della banca dati agrometeorologica nazionale di CRA-CMA (www.cra-cam.it). I dati del periodo in corso sono stati attinti sia dalla banca dati CRA-CMA. L’analisi circolatoria si è riferita a dati NOAA NCEP (http://www.esrl.noaa.gov/psd/data/histdata/). Come carte circolatorie di riferimento si sono utilizzate anzitutto le topografie del livello barico di 850 hPa in quanto rende in modo molto efficace l’effetto orografico di Alpi e Appennini sulla circolazione sinottica. A tale base si son poi associate considerazioni relative alla media ed alta troposfera.
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