Nell’immagine qui sopra, pubblicata qualche giorno fa su WUWT, è rappresentato a sinista il trend delle temperature superficiali degli oceani previsto dal set di modelli del CIMP5, quelli impiegati per l’approntamento del 5° Report IPCC di cui si attende oggi la pubblicazione del secondo volume, mentre a destra ci sono le osservazioni satellitari del dataset Reynolds OI.v2. Lo scenario di riferimento è l’RCP6, molto simile allo scenario A1B. Il periodo è piuttosto lungo, si va dal 1981 al 2014, più di 32 anni, decisamente una finestra climaticamente significativa.
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