La Natura è incredibile. Soltanto ieri Luigi Mariani ha affrontato il discorso degli scambi di energia tra la superficie e la quota. Date un’occhiata all’immagine sotto. L’uragano Irene ha letteralmente “consumato” il calore della superficie dell’oceano sulla zona dove è passato.
Macchine termiche che hanno il compito di trasferire il calore verso le quote più alte, per un successivo rilascio verso lo spazio. Questo sono gli uragani. Questo fa la convezione, meccanismo di cui la fascia tropicale, e nel caso di specie anche le latitudini più elevate, è sede perenne.
NB: da WUWT.
Sbaglierò, ma non vedo come la CO2 possa opporsi a questo meccanismo, visto che il suo meccanismo di cattura del calore agisce sulla radiazione infrarossa e non sulla convezione, se ho capito bene.
Ed è proprio questo, credo, che differenzia una serra (dove non c’è convezione, a causa dei vetri che l’impediscono) dalla nostra atmosfera, dove la CO2 non può fermare, invece, la convezione.
Secondo me.