Salta al contenuto

Emissioni zero, ma con la virgola

Quanto ci costa oggi un auto? Facile, basta sceglierla, andare dal concessionario e chiedere il prezzo chiavi in mano del modello che vogliamo. E’ finita lì? Ovviamente no. Facile anche questo direte, c’è il carburante, la manutenzione, i costi fiscali etc etc. Ma non basta ancora. Con i tempi che corrono molto più delle auto, a questi costi si dovrà aggiungere una quota che si potrebbe definire “sociale” ovvero riferita all’intero ciclo di vita del mezzo in termini di emissioni.

Già, perché presto o tardi, tutta la nostra vita sarà misurata e quindi economicamente accessibile, solo in termini di emissioni di anidride carbonica.

Ancora facile. L’auto a emissioni zero esiste già, è quella elettrica. Sbagliato: anche quelle emettono CO2, non fisicamente in marcia ovviamente, ma durante tutte le altre fasi del loro ciclo di vita (che a prescindere dalla tecnologia impiegata e dal tipo di carburante dovrebbe comunque essere allungato). Si emette infatti per produrle, per produrre l’energia che impiegano per circolare e per disfarsene al termine dell’utilizzo.

Vi propongo perciò a questo link uno studio interessante in cui si cerca in modo piuttosto asettico di affrontare questi temi. Lo scopo non è quello di menar fendenti alle auto a basse emissioni, ci mancherebbe, quanto piuttosto quello di fornire una adeguata informazione – appunto – in tempi in cui la moneta corrente è la CO2. La metrica adottata attualmente infatti non sembra essere molto efficace nel definire quale sia veramente l’impatto di un mezzo che potremmo dover usare, così si cerca di individuare altri parametri di riferimento.

In particolare ha attirato la mia attenzione il fatto che le auto a emissioni zero o quasi, come le auto elettriche, nell’economia totale del ciclo di vita del mezzo hanno delle emissioni più elevate di quelle tradizionali nelle fasi di produzione (sia del mezzo che del carburante) e di dismissione. Fattori questi, che dovranno essere valutati e necessariamente corretti se si vorrà davvero guadagnare in efficienza e…sostenibilità (scusate, mi è scappata 🙂 )

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...Facebooktwitterlinkedinmail
Published inIn breve

Sii il primo a commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Categorie

Termini di utilizzo

Licenza Creative Commons
Climatemonitor di Guido Guidi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso info@climatemonitor.it.
scrivi a info@climatemonitor.it
Translate »