Ci siamo, da domani cominceranno ad affluire i primi ministri di ben 193 nazioni. Ironia della sorte, il segretario per l’ambiente e l’energia britannico è atteso con un certo ritardo, causa tempo alquanto avverso. Egli si dice cautamente ottimista, non così altri ministri e portavoce. Per esempio, l’inviato colombiano ha parlato di elefante nella stanza, riferendosi ai (tragici) trascorsi di Copenhagen: accordi segreti, trattative parallele.
Il portavoce dell’ONU ha invece parlato di fantasmi, anzi, del fantasma di Copenhagen. Allora, visto che ci troviamo di fronte ad una entità ectoplasmatica, o ad uno zombie, non ci rimane altro che chiamare un esorcista.
Per il resto? Non si capisce ancora un bel niente.
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