Cinque anni o poco più, tanto passa generalmente tra un report e l’altro dell’IPCC. Con il 4AR uscito nel 2007, il prossimo dovrebbe arrivare nel 2013. Il Panel ci sta già lavorando (quando non deve perder tempo a scusarsi per gli errori commessi con quello uscito nel 2007).
Però, se tutto va bene non lo vedremo, perché il mondo finirà nel 2012, nel giorno del solstizio d’inverno boreale. Così dice la scienza, mica quella dei blog, quella vera, quella del clim… ah, no, scusate, quella dei Maya e dei loro seguaci.
Sarà per questo timore di non arrivare per tempo a salvare il mondo dalla catastrofe climatica, essendo previsto che lo stesso vada a ramengo per catastrofe astronomica, che le alte sfere del Panel hanno deciso di scucirsi la bocca e raccontare, guarda un po’ proprio poco prima della conferenza di Cancun, quello che sarà il messaggio del report in gestazione.
Robert Orr, UN under secretary general for planning, said the next Intergovernmental Panel on Climate Change report on global warming will be much worse than the last one.
Robert Orr, vice segretario generale per la pianificazione, ha detto che il prossimo report sul global warming del Panel Intergovernativo per i Cambiamenti Climatici sarà molto peggio del precedente.
Non è chiaro come faccia a saperlo visto che il report è ben lungi dall’essere terminato. Il primo meeting dei Lead Author dei tre Working Group si è tenuto solo la settimana scorsa, come si legge sul sito dell’IPCC. Dalla pubblicazione dell’AR4, ma, ancor di più da quando il Climategate ha scoperchiato il vaso di Pandora, c’è una lente d’ingrandimento enorme su tutto quello che viene studiato, scritto e pubblicato in materia di clima. Non risulta che siano state fatte scoperte epocali.
Diversamente, se con “peggiore” si intende una revisitazione ancora più ideologica di quanto già acquisito ed una ancora più attenta esclusione di quanto non gradito allora va bene. E’ tutto chiaro, anche se riesce difficile immaginare come si possa far peggio di quanto fatto con la faccenda dei giacciai dell’Himalaya o con l’affogamento dell’Olanda, o con la siccità nella Foresta Amazzonica etc etc., anche in considerazione del fatto che ci sembrava di aver capito che la comunità scientifica avesse chiesto (vedi report IAC) al panel di fare più attenzione la prossima volta e di astenersi dal fare dichiarazioni prive di adeguato supporto scientifico.
Ma, forse, non avevamo capito cosa intendevano, perché questa, in effetti, ne ha. Significa esattamente che ancora devono metterci le mani e già sanno come dovrà essere.
Potere delle simulazioni climatiche.
Per quanto riguarda le catastrofi, chissà se qualcuno si ricorda quella del 1983 ?
Ecco qui la copertina del libro (del 1979):
http://www.facebook.com/note.php?note_id=10150332684795557&comments=#!/photo.php?fbid=1625059157182&set=a.1350244326983.2048439.1557621949
ed ecco il mio commento di allora:
[ Tremate, la grande catastrofe del 1983 incombe su di noi, mio dio, pentitevi, salvatevi…anzi, sarà assai difficile che vi salviate, perchè questa profezia (il libro è del 1979) è stata fatta da un astroplogo serio, Boris cristoff.
Dalla co…pertina (cliccate per conferma):
[ L’eccezionale allimeamento di tutti i pianeti sarà causa di radicali mutamenti sul nostro pianeta ?
Cosa dicono gli astrologhi e gli scienziati. Le profezie della Bibbia. ]
Ma noi abbiamo intervistato niente meno che Boris Tripassov, illustre (?!) astrologo che ci ha rilasciato questa post-profezia:
– In effetti tutti si sono accorti di quali grandi sciagure siano avvenute in questi anni, e le hanno attribuite all’AGW…e invece era colpa dell’allineamento dei pianeti, sciocchi ! La sfilza di sciagure che ha provocato sono documentate qui:
http://www.numberwatch.co.uk/warmlist.htm
Voi forse non crederete a Boris Tripassov (e nemmeno io, a dir la verità, perchè magari sbaglierò ma penso che quella sfilza di “sciagure” sia una sfilza di balle), ma chi teme che il 2012 sia l’anno della fine del mondo, a causa dell’allineamento dei pianeti… si consoli, abbiamo già dato. Può stare tranquillo, niente fine del mondo, come nessuna immane sciagura si è verificata nel 1983 ! ]
Se poi passate alla foto dopo, della copertina in ultima pagina, allora troverete questo mio commento:
[ Vi risparmio la prima parte, e della seconda parte vi do solo i titoli:
[ Seconda parte
Si potrebbe sfuggire alla catastrofe ?
Verità generali, inesattezze particolari
Le soluzioni proposte per fronteggiare il destino
…Il destino è inamovibile come il tempo
Perché la catastrofe non sarà totale
Lo strano Dio di un astrologo
Dio e la catastrofe del 1983 (un collasso di Dio?)
I nostri fatelli extraterrestri
Unica soluzione: la purificazione ]
Da cui signori abbiamo appreso che il tempo non si muove. fermate quelle maledette lancette, perché è inutile, il tempo è inamovibile.
🙂
Preparatevi al gran salto qualitativo del 2100 (anno che piace molto ai catastrofisti…) col passaggio dai Pesci all’Acquario !
Che poi un cinico come me pensa che magari i pesci ci stanno bene nell’acquario, ma che capisco io di queste cose ? io, povero mortale ?
pentitevi e purificatevi prima che la catastrofe del 1983 vi distrugga !
🙂 ]