Alcuni giorni fa, il 2 gennaio per la precisione, sul disco solare ha fatto la sua ricomparsa (si ricomparsa perché era già comparsa alla precedente rivoluzione solare) la macchia solare 1944.
La 1944 è apparsa subito come una regione molto attiva con una estensione veramente notevole e una configurazione magnetica che faceva presupporre la possibilità di eruzioni solari e brillamenti (Coronal Mass Ejection (CME) e Flares, visto che l’inglese va di moda). Così in effetti è stato. Su molti media generalisti e su vari siti si è iniziato a leggere di possibili effetti devastanti derivanti dalla macchia 1944. Alcuni hanno prospettato Black Out generalizzati, aurore boreali visibili da Gerusalemme e cose simili. La 1944 ha dato origine infine ad un Flare di classe X, ma non certo eccezionale, così come non eccezionale è stato il CME ad esso associato. Questa eruzione solare è stata però “fronte terra”, cioè è avvenuta quando la regione in questione era orientata verso il nostro pianeta.
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