Non è detto che debba o possa mantenere le sue prestazioni il modello climatico messo su dal Global Warming Prediction Project, perché chi lo ha costruito ci tiene a specificare che si tratta di un modello pensato per il breve e medio termine climatico, tipicamente la scala decadale. Ma per ora le prestazioni sono eccellenti, molto più di quanto non riescano a fare i modelli impiegati dall’IPCC per redigere ad esempio il report del 2007.
La figura in testa a questo post è piuttosto eloquente, la curva delle temperature medie globali “prevista” all’inizio del progetto è sorprendentemente vicina a quella dei dati osservati i quali, ma questo lo sappiamo già, continuano inesorabilmente ad allontanarsi da quelli che ci saremmo dovuti aspettare secondo gli scenari “ufficiali”.
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