di Fabio Spina
L’estate 2012 è stata eccezionalmente calda, la seconda estate più calda dal 1880 in Italia. Più calda del 2012 è stata solo l’estate del 2003, però l’effetto delle ondate di calore del 2012 sulla mortalità è risultato sorprendentemente molto inferiore a quello osservato nel 2003 (qui).
La domanda sorge spontanea: perché la mortalità si è ridotta così tanto? Il piano nazionale con i suoi sistemi di allarme, con meccanismi di informazione e prevenzione che aiutano oggi a mitigare gli effetti del caldo sulla salute, nel 2003 non c’era, ma nel 2012 ha pesato anche l’impatto dell’intenso inverno precedente. Infatti abbiamo letto che:
5 CommentsLa mortalità dell’inverno 2011/2012 è stata molto elevata e quindi nella stagione successiva la percentuale di popolazione a rischio era gia’ stata colpita. L’estate del 2003 invece non aveva alle spalle un inverno cosi’ rigido.