“Il clima è vicino al punto di non ritorno. I cambiamenti cominciano a palesarsi e c’è spazio per altri cambiamenti esplosivi, effetti irreversibili, se non agiremo per ridurre rapidamente le emissioni dei combustibili fossili nei prossimi decenni. Alla fusione dei ghiacci artici, corrisponde un oceano più scuro che assorbe più energia solare, accelerando ulteriormente la fusione. Con lo sciogliersi della tundra, viene rilasciato metano, un potente gas serra, causano ancora più riscaldamento globale. Mano a mano che le specie (naturali, ndr) a causa dello spostamento delle zone climatiche, gli ecosistemi possono collassare, distruggendo altre specie”.
![Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...](http://www.linkwithin.com/pixel.png)
![Share on Facebook Facebook](http://www.climatemonitor.it/wp-content/plugins/social-media-feather/synved-social/image/social/regular/96x96/facebook.png)
![Share on Twitter twitter](http://www.climatemonitor.it/wp-content/plugins/social-media-feather/synved-social/image/social/regular/96x96/twitter.png)
![Share on Linkedin linkedin](http://www.climatemonitor.it/wp-content/plugins/social-media-feather/synved-social/image/social/regular/96x96/linkedin.png)
![Share by email mail](http://www.climatemonitor.it/wp-content/plugins/social-media-feather/synved-social/image/social/regular/96x96/mail.png)