Prima di cominciare la classica ANS(i)A quotidiana:
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(ANSA) – ROMA, 17 FEB – La caratteristica più insolita dell’ondata di maltempo appena conclusa è la lunghezza, mentre l’intensità è quella delle gelate trentennali a cui il nostro paese è già abituato. Lo afferma il climatologo Giampiero Maracchi, secondo cui in futuro è possibile aspettarsi un’intensificazione di questi fenomeni a causa dei cambiamenti climatici. “Per quanto riguarda le temperature in media sono state maggiori rispetto al ’56 e all’85 – spiega l’esperto – quello che invece colpisce è stata la durata del fenomeno, che ha investito il paese per quasi due settimane. Questa anomalia può essere attribuita ai cambiamenti climatici, che hanno come effetto l’aumento della frequenza di tutti i fenomeni estremi, dal freddo alla siccità alle piogge torrenziali”.(ANSA).
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