All’inizio di quest’anno il lavoro di Steig et al. sul riscaldamento del continente antartico ha suscitato grande interesse e non poche critiche. Una di queste è stata sollevata anche da un gruppo di ricercatori italiani che hanno presentato una “Brief Communication Arising” alla redazione di Nature, la rivista che ha ospitato il lavoro di Steig. Le obiezioni, pur giudicate pertinenti, non sono però state pubblicate. Paolo Mezzasalma, uno degli autori, ci spiega com’è andata, ponendosi e ponendovi qualche interrogativo.
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